Per quanto riguarda la Lega Pro, il consiglio federale odierno ha deciso "di dare delega al Presidente federale, tenuto conto delle risultanze di quanto verrà deciso all'interno del tavolo tecnico, per l'adozione già dalla stagione 2026/2027 degli indici e degli indicatori per l'iscrizione al campionato, in anticipo rispetto a quanto previsto dal Piano Strategico del Calcio Italiano approvato nel marzo 2024". Lo si legge nel comunicato della FIGC seguito al consiglio federale di giovedì. "Parallelamente - prosegue - su proposta del Presidente federale, sono stati condivisi alcuni principi che verranno implementati invece già dall'inizio della prossima stagione sportiva, come ad esempio: garanzia all'atto dell'ammissione di aver sanato tutte le pendenze della stagione precedente; obbligo di vincolare l'erogazione dei contributi da parte della Lega alla regolarità dei pagamenti ai tesserati da parte del Club; in caso di passaggio di proprietà di un Club, l'introduzione dell'obbligo per i nuovi acquirenti di prestare idonee garanzie a copertura del debito sportivo non solo pregresso (com'è attualmente), ma anche a quello che maturerà a fino al termine della stagione". "Se ci nascondiamo dietro a un dito dicendo che comunque in Serie C le squadre falliscono è sbagliato", ha commentato il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina al termine del consiglio. "Per il valore del brand Lega Pro e per tutto il calcio italiano. L'inasprimento delle norme e criteri ammissivi ai campionati che diventeranno particolarmente stringenti credo che indurranno a una selezione naturale".
di Napoli Magazine
27/03/2025 - 23:07
Per quanto riguarda la Lega Pro, il consiglio federale odierno ha deciso "di dare delega al Presidente federale, tenuto conto delle risultanze di quanto verrà deciso all'interno del tavolo tecnico, per l'adozione già dalla stagione 2026/2027 degli indici e degli indicatori per l'iscrizione al campionato, in anticipo rispetto a quanto previsto dal Piano Strategico del Calcio Italiano approvato nel marzo 2024". Lo si legge nel comunicato della FIGC seguito al consiglio federale di giovedì. "Parallelamente - prosegue - su proposta del Presidente federale, sono stati condivisi alcuni principi che verranno implementati invece già dall'inizio della prossima stagione sportiva, come ad esempio: garanzia all'atto dell'ammissione di aver sanato tutte le pendenze della stagione precedente; obbligo di vincolare l'erogazione dei contributi da parte della Lega alla regolarità dei pagamenti ai tesserati da parte del Club; in caso di passaggio di proprietà di un Club, l'introduzione dell'obbligo per i nuovi acquirenti di prestare idonee garanzie a copertura del debito sportivo non solo pregresso (com'è attualmente), ma anche a quello che maturerà a fino al termine della stagione". "Se ci nascondiamo dietro a un dito dicendo che comunque in Serie C le squadre falliscono è sbagliato", ha commentato il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina al termine del consiglio. "Per il valore del brand Lega Pro e per tutto il calcio italiano. L'inasprimento delle norme e criteri ammissivi ai campionati che diventeranno particolarmente stringenti credo che indurranno a una selezione naturale".