Carlo Alberto Ludi, d.s. del Como, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il pari con l'Atalanta: "No, il mio ruolo è sempre lo stesso, di supporto. È fondamentale anche per sentire le percezioni dei giocatori. Chi ha sostituito Fabregas, Dani Guindos, si è comportato molto bene e anche il resto dello staff. Siamo molto orgogliosi della partita di oggi. Dal punto di vista tecnico ci ha visto sbagliare qualcosa e fare grandi cose, abbiamo giocato alla pari di una squadra di Champions League e abbiamo portato a casa un punto importante. Sorprendiamo sempre più? Ringrazio per le parole, stiamo cercando di migliorare. Non so dove arriveremo, non voglio essere iprocita ma le palle inattive erano un punto sul quale lavoravamo. Con grande consapevolezza e padronanza siamo migliorati. Ci sono comunque enormi margini di crescita in generale e penso che riusciremo. Il fatto che si sia divertito per noi è fondamentale. Noi e Fabregas viviamo per vincere, ma divertire è un altro obiettivo. Non riuscire a segnare è un margine di crescita da migliorare".
di Napoli Magazine
04/10/2025 - 23:28
Carlo Alberto Ludi, d.s. del Como, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il pari con l'Atalanta: "No, il mio ruolo è sempre lo stesso, di supporto. È fondamentale anche per sentire le percezioni dei giocatori. Chi ha sostituito Fabregas, Dani Guindos, si è comportato molto bene e anche il resto dello staff. Siamo molto orgogliosi della partita di oggi. Dal punto di vista tecnico ci ha visto sbagliare qualcosa e fare grandi cose, abbiamo giocato alla pari di una squadra di Champions League e abbiamo portato a casa un punto importante. Sorprendiamo sempre più? Ringrazio per le parole, stiamo cercando di migliorare. Non so dove arriveremo, non voglio essere iprocita ma le palle inattive erano un punto sul quale lavoravamo. Con grande consapevolezza e padronanza siamo migliorati. Ci sono comunque enormi margini di crescita in generale e penso che riusciremo. Il fatto che si sia divertito per noi è fondamentale. Noi e Fabregas viviamo per vincere, ma divertire è un altro obiettivo. Non riuscire a segnare è un margine di crescita da migliorare".