Non solo Bjelica e Semplici, il Genoa per il post Blessin - sempre più lontano dalla panchina rossoblu - pensa anche a uno allenatore che conosce bene la città di Genova, ma sponda blucerchiata: Claudio Ranieri. Squadra al lavoro sul campo del Signorini di Pegli in vista del Sudtirol da una parte, con Strootman e compagni impegnati in una seduta mattutina regolarmente diretta da Blessin e dal suo staff. Dirigenza, in contatto continuo con la proprietà, impegnata a valutare il futuro del tecnico tedesco dall’altra. È stata una lunga giornata di lavoro quella di oggi a Pegli, al termine della quale Blessin si è ritrovato ad essere sempre più lontano dalla panchina rossoblu. La decisione maturata sull’asse Genova - Miami, infatti, è stata quella di andare nella direzione di un cambiamento della guida tecnica, dopo i deludenti risultati dell’ultimo periodo: due soli punti in cinque partite e sconfitte con Perugia (ultimo in classifica) in trasferta e Cittadella a Marassi (primo ko in casa). Serve dare una scossa, invertire un trend che potrebbe complicare il percorso tracciato a inizio stagione dell’immediata risalita in Serie A. E il nome nuovo al quale il club rossoblu sta pensando per centrare l’obiettivo è quello di Claudio Ranieri. L’ex - tra le altre - di Roma, Sampdoria e Leicester, per la grande esperienza maturata in tanti anni di carriera e la capacità di sistemare situazioni difficili grazie al suo buon senso, può rappresentare la sorpresa di casa Genoa, la soluzione giusta per cambiare l’inerzia dell’ultimo mese e mezzo e ridare fiducia e idee ad un gruppo che ad inizio stagione aveva mostrato le sue potenzialità. Non solo Nenad Bjelica e Leonardo Semplici - le piste da subito sondate dai dirigenti rossoblu in caso di addio all’allenatore tedesco - quindi, ma anche  Claudio Ranieri in corsa per il dopo Blessin. Per risolvere i problemi del Grifone e tornare a inseguire l’obiettivo salvezza.