Filtra pessimismo riguardo la trasferta di Milan-Como a Perth, in Australia, a causa della concomitanza con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina che si terrà a San Siro.
Come raccolto da Marco Demicheli e Peppe Di Stefano di Sky Sport, infatti, rimangono le problematiche riguardo gli arbitri (la Lega vorrebbe giocare con arbitri italiani, la federazione australiana vorrebbe usare i propri).
Inoltre, si aggiunge anche il fatto che la confederazione asiatica non vorrebbe che la partita si giochi con logo Serie A, che è proprio uno dei punti su cui la Serie A spinge per promuovere il nostro campionato all’estero.
La Lega, quindi, ha dato una sorta di ultimatum: o la FIFA riesce a sbloccare la situazione entro 7/10 giorni, altrimenti potrebbe saltare tutto.
Se così dovesse essere, con l’annullamento di Milan-Como in Australia, si presentano due alternative. La prima è l’inversione di stadi tra andata e ritorno. Andrebbe anche considerato, però, che anche Como-Milan è stata rinviata per via della concomitanza con l’impegno dei rossoneri in Supercoppa a Riyad. Il match infatti è stato spostato dal weekend del 20/21 dicembre al 15 gennaio.
Altrimenti, l’alternativa potrebbe essere lo spostamento della gara all’U-Power Stadium di Monza. Qui, ovviamente, ci sarebbe il problema della gestione degli abbonati del Milan, che sono ben 32000, ovvero quasi il doppio dell’intera capienza dello stadio del club di Serie B.
di Napoli Magazine
09/12/2025 - 17:13
Filtra pessimismo riguardo la trasferta di Milan-Como a Perth, in Australia, a causa della concomitanza con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina che si terrà a San Siro.
Come raccolto da Marco Demicheli e Peppe Di Stefano di Sky Sport, infatti, rimangono le problematiche riguardo gli arbitri (la Lega vorrebbe giocare con arbitri italiani, la federazione australiana vorrebbe usare i propri).
Inoltre, si aggiunge anche il fatto che la confederazione asiatica non vorrebbe che la partita si giochi con logo Serie A, che è proprio uno dei punti su cui la Serie A spinge per promuovere il nostro campionato all’estero.
La Lega, quindi, ha dato una sorta di ultimatum: o la FIFA riesce a sbloccare la situazione entro 7/10 giorni, altrimenti potrebbe saltare tutto.
Se così dovesse essere, con l’annullamento di Milan-Como in Australia, si presentano due alternative. La prima è l’inversione di stadi tra andata e ritorno. Andrebbe anche considerato, però, che anche Como-Milan è stata rinviata per via della concomitanza con l’impegno dei rossoneri in Supercoppa a Riyad. Il match infatti è stato spostato dal weekend del 20/21 dicembre al 15 gennaio.
Altrimenti, l’alternativa potrebbe essere lo spostamento della gara all’U-Power Stadium di Monza. Qui, ovviamente, ci sarebbe il problema della gestione degli abbonati del Milan, che sono ben 32000, ovvero quasi il doppio dell’intera capienza dello stadio del club di Serie B.