Nel corso dell'allenamento di giovedì 7 novembre del Milan c'è stato uno scontro aereo tra Pavlovic e Morata. Lo spagnolo ha subito un forte trauma cranico ed è stato portato come da prassi all'Ospedale più vicino, ovvero quello di Legnano. La risonanza ha dato esito negativo e dopo essere stato 24 ore in osservazione è stato poi dimesso.
L'attaccante è stato monitorato ora dopo ora in ospedale ma le sue condizioni non preoccupano. Di certo però non sarà disponibile per la partita contro il Cagliari in programma sabato 9 novembre alle 18:45 all'Unipol Domus.
Una volta uscito dall'ospedale Morata è subito andato a Milanello dove ha salutato i compagni prima di rientrare a casa.
Paulo Fonseca non potrà contare sull'attaccante spagnolo per la gara contro la squadra di Davide Nicola. La Spagna lo ha però convocato per i prossimi impegni di Nations League, ma la UEFA impone in questi casi alcuni giorni di stop obbligatorio. L'attaccante ora dovrà arrivare in ritiro in ritardo oppure dovrà rinunciare alla nazionale.
di Napoli Magazine
08/11/2024 - 13:19
Nel corso dell'allenamento di giovedì 7 novembre del Milan c'è stato uno scontro aereo tra Pavlovic e Morata. Lo spagnolo ha subito un forte trauma cranico ed è stato portato come da prassi all'Ospedale più vicino, ovvero quello di Legnano. La risonanza ha dato esito negativo e dopo essere stato 24 ore in osservazione è stato poi dimesso.
L'attaccante è stato monitorato ora dopo ora in ospedale ma le sue condizioni non preoccupano. Di certo però non sarà disponibile per la partita contro il Cagliari in programma sabato 9 novembre alle 18:45 all'Unipol Domus.
Una volta uscito dall'ospedale Morata è subito andato a Milanello dove ha salutato i compagni prima di rientrare a casa.
Paulo Fonseca non potrà contare sull'attaccante spagnolo per la gara contro la squadra di Davide Nicola. La Spagna lo ha però convocato per i prossimi impegni di Nations League, ma la UEFA impone in questi casi alcuni giorni di stop obbligatorio. L'attaccante ora dovrà arrivare in ritiro in ritardo oppure dovrà rinunciare alla nazionale.