Il Napoli torna in campo in Champions League al “Maradona” a pochi giorni dalla sfida vinta per 3-1 contro la nuova Atalanta di Raffaele Palladino. Fischio d’inizio in programma alle 21:00 di martedì 25 novembre. L’obiettivo è solo quello di vincere per raddrizzare il cammino europeo, in cui finora la squadra di Conte ha raccolto solo 4 punti in 4 partite.
L’avversario di giornata è il Qarabag, definitio dall’allenatore stesso “la sorpresa di questa edizione”, capace di pareggiare con il Chelsea e vincere con Copenhagen e Benfica.
Il Napoli deve ancora fare i conti con le defezioni di Gilmour, Spinazzola, De Bruyne, Anguissa, Lukaku e Meret a cui si è aggiunto anche Miguel Gutierrez, per lui una distorsione alla caviglia.
A causa dell’emergenza infortuni a centrocampo, il Napoli va nuovamente verso una difesa a tre, più precisamente verso un 3-4-3 o 3-4-2-1. In porta, ovviamente, spazio a Milinkovic-Savic. Davanti a lui, ecco Beukema e Buongiorno ai lati di Rrahmani, uscito precauzionalmente contro l’Atalanta e a piena disposizione.
A centrocampo, spazio a Lobotka e McTominay in mezzo, poi Di Lorenzo sula fascia destra e Olivera di nuovo titolare sulla sinistra. In attacco, alle spalle di Rasmus Hojlund, ancora Neres (man of the match nell’ultima di campionato) in coppia con un sorprendente Noa Lang e Politano ancora in panchina.
NAPOLI (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Olivera; Noa Lang, Neres; Hojlund. Allenatore: Antonio Conte.
di Napoli Magazine
25/11/2025 - 15:02
Il Napoli torna in campo in Champions League al “Maradona” a pochi giorni dalla sfida vinta per 3-1 contro la nuova Atalanta di Raffaele Palladino. Fischio d’inizio in programma alle 21:00 di martedì 25 novembre. L’obiettivo è solo quello di vincere per raddrizzare il cammino europeo, in cui finora la squadra di Conte ha raccolto solo 4 punti in 4 partite.
L’avversario di giornata è il Qarabag, definitio dall’allenatore stesso “la sorpresa di questa edizione”, capace di pareggiare con il Chelsea e vincere con Copenhagen e Benfica.
Il Napoli deve ancora fare i conti con le defezioni di Gilmour, Spinazzola, De Bruyne, Anguissa, Lukaku e Meret a cui si è aggiunto anche Miguel Gutierrez, per lui una distorsione alla caviglia.
A causa dell’emergenza infortuni a centrocampo, il Napoli va nuovamente verso una difesa a tre, più precisamente verso un 3-4-3 o 3-4-2-1. In porta, ovviamente, spazio a Milinkovic-Savic. Davanti a lui, ecco Beukema e Buongiorno ai lati di Rrahmani, uscito precauzionalmente contro l’Atalanta e a piena disposizione.
A centrocampo, spazio a Lobotka e McTominay in mezzo, poi Di Lorenzo sula fascia destra e Olivera di nuovo titolare sulla sinistra. In attacco, alle spalle di Rasmus Hojlund, ancora Neres (man of the match nell’ultima di campionato) in coppia con un sorprendente Noa Lang e Politano ancora in panchina.
NAPOLI (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Olivera; Noa Lang, Neres; Hojlund. Allenatore: Antonio Conte.