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SPAGNA - L'ex c.t. Clemente: "Yamal? Se non si comporta correttamente nella sua vita privata, non durerà a lungo"
14.11.2025 23:44 di Napoli Magazine
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"Come giocatore è molto bravo, ma il problema è che se non si comporta correttamente nella sua vita privata, non durerà a lungo. Questo è chiaro, non glielo permetteranno". A dirlo è Javier Clemente, oggi 75 anni, già allenatore e selezionatore della nazionale spagnola ed ex giocatore dell'Athletic Bilbao, durante il programma Què T'hi Jugues di Cadena Ser, riguardo Lamine Yamal. In Spagna si continua a discutere della mancata convocazione in nazionale del giocatore blaugrana e della dichiarazione in cui la Rfef esprime la sua "sorpresa e disappunto" in merito a un trattamento medico eseguito sul giocatore senza previa notifica allo staff medico della nazionale. Sulla faida aperta tra la Spagna e il Barcellona sul caso Yamal è "come un combattimento tra galli", fa notare Clemente. Casi che si aggiungono ai video in rete che riguardano il comportamento fuori dal campo dell'attaccante. "Fa cose brillanti, ma i rivali sanno già come gioca, sanno come osservarlo - conclude Clemente - Sanno che è uno di quei giocatori che non puoi lasciar giocare perché ha così tanta qualità che può fare così tante cose. Avrà marcature e sorveglianza molto serrate".

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SPAGNA - L'ex c.t. Clemente: "Yamal? Se non si comporta correttamente nella sua vita privata, non durerà a lungo"

di Napoli Magazine

14/11/2025 - 23:44

"Come giocatore è molto bravo, ma il problema è che se non si comporta correttamente nella sua vita privata, non durerà a lungo. Questo è chiaro, non glielo permetteranno". A dirlo è Javier Clemente, oggi 75 anni, già allenatore e selezionatore della nazionale spagnola ed ex giocatore dell'Athletic Bilbao, durante il programma Què T'hi Jugues di Cadena Ser, riguardo Lamine Yamal. In Spagna si continua a discutere della mancata convocazione in nazionale del giocatore blaugrana e della dichiarazione in cui la Rfef esprime la sua "sorpresa e disappunto" in merito a un trattamento medico eseguito sul giocatore senza previa notifica allo staff medico della nazionale. Sulla faida aperta tra la Spagna e il Barcellona sul caso Yamal è "come un combattimento tra galli", fa notare Clemente. Casi che si aggiungono ai video in rete che riguardano il comportamento fuori dal campo dell'attaccante. "Fa cose brillanti, ma i rivali sanno già come gioca, sanno come osservarlo - conclude Clemente - Sanno che è uno di quei giocatori che non puoi lasciar giocare perché ha così tanta qualità che può fare così tante cose. Avrà marcature e sorveglianza molto serrate".