Calcio
SPEZIA - Krollis: "Mi adatto al tipo di calcio che mi viene chiesto, nulla mi spaventa"
03.02.2023 17:23 di Napoli Magazine

Raimonds Krollis e' la nuova scommessa dello Spezia per il reparto di attacco. Il 21 lettone, che in patria e' una vera e propria celebrita' dopo l'acquisto da parte di un club della serie A italiana, e' stato presentato questo pomeriggio dopo l'acquisto dal Valmiera. "Il direttore Macia lo seguiva dai tempi dell'under 19 e io dall'anno scorso: quando abbiamo parlato di lui abbiamo fatto presto a decidere - ha spiegato il direttore sportivo Stefano Melissano -. Ci siamo mossi rapidamente perche' sapevamo che c'erano club della Bundesliga su di lui". Il calciatore viene da un periodo di vacanza a seguito della fine del campionato della Lettonia, terminato a dicembre. "Devo trovare la forma migliore - dice il giovane attaccante -, ma devo dire che e' bello potersi allenare su campi di erba naturale in inverno come succede qua in Italia. Mi sento un 9 o un 10, mi adatto al tipo di calcio che mi viene chiesto. Tutto e' piu' fisico e tecnico nel calcio italiano da quello che ho visto, la velocita' del gioco e l'agonismo e' molto piu' alto. Ma nulla mi spaventa".

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SPEZIA - Krollis: "Mi adatto al tipo di calcio che mi viene chiesto, nulla mi spaventa"

di Napoli Magazine

03/02/2024 - 17:23

Raimonds Krollis e' la nuova scommessa dello Spezia per il reparto di attacco. Il 21 lettone, che in patria e' una vera e propria celebrita' dopo l'acquisto da parte di un club della serie A italiana, e' stato presentato questo pomeriggio dopo l'acquisto dal Valmiera. "Il direttore Macia lo seguiva dai tempi dell'under 19 e io dall'anno scorso: quando abbiamo parlato di lui abbiamo fatto presto a decidere - ha spiegato il direttore sportivo Stefano Melissano -. Ci siamo mossi rapidamente perche' sapevamo che c'erano club della Bundesliga su di lui". Il calciatore viene da un periodo di vacanza a seguito della fine del campionato della Lettonia, terminato a dicembre. "Devo trovare la forma migliore - dice il giovane attaccante -, ma devo dire che e' bello potersi allenare su campi di erba naturale in inverno come succede qua in Italia. Mi sento un 9 o un 10, mi adatto al tipo di calcio che mi viene chiesto. Tutto e' piu' fisico e tecnico nel calcio italiano da quello che ho visto, la velocita' del gioco e l'agonismo e' molto piu' alto. Ma nulla mi spaventa".