Nicolo Zaniolo non resterà a lungo in Turchia, pur con tutto il rispetto che deve al Galatasaray che lo ha tirato fuori da una situazione complicata. Il club ha esaltato, attraverso le parole del vice presidente Timur, l’importanza dell’operazione a 15-16 milioni più bonus. Ma già la prossima estate Zaniolo potrebbe tornare in Serie A, le percentuali sono molto importanti, al punto che quel potrebbe magari è già un… dovrebbe. E la clausola da 35 milioni potrebbe avere uno sconto del 10-15 per cento e scendere anche sotto i 30 milioni. Non ci sono scritture private, ma è un accordo verbale e morale. Qual è la differenza oggi – e sottolineiamo oggi – tra Juve e Milan? La Juve ci aveva provato seriamente la scorsa estate, ma aveva ricevuto in cambio un no secco della Roma rispetto alla richiesta bianconera di scendere sotto il tetto di 35-40 milioni più bonus. Pinto è stato irremovibile e la trattativa (anche con il Tottenham la scorsa estate) non è andata avanti. Adesso la Juve, che di sicuro continua ad apprezzare Zaniolo, in quel ruolo ha Di Maria (che può rinnovare) e Chiesa. Per Il Milan l’esterno destro offensivo è una priorità: è sceso in campo con Paolo Maldini a gennaio, lo stesso Maldini che lo aveva cercato nell’aprile 2022 malgrado qualche voce (errata) stabilisse il non interesse rossonero nei riguardi del ragazzo del ‘99. L’interesse è fortissimo, al punto che Maldini ha incontrato Zaniolo a gennaio e gli ha telefonato nelle ore antecedenti alla sua partenza per Istanbul, confermando il forte interesse per il futuro. Il Milan ha un accordo da 3,5-3,7 milioni a stagione più bonus: lo avrebbe fatto valere a gennaio, ma non c’erano le condizioni per arrivare a un’intesa con la Roma, e lo ritiene valido per la prossima estate. Ora bisogna pensare ai quarti di Champions ma anche alla qualificazione alla prossima Champions per una questione di budget da utilizzare sul mercato. Tuttavia, senza escludere la Juve che si era mossa la scorsa estate, il Milan crede di aver mosso passi importanti per il futuro. E la necessità, Leao o non Leao, è quella di rafforzare la fascia offensiva destra, con tutto il rispetto che si deve a Saelemaekers e Messias. Proprio Zaniolo viene ritenuto il tassello ideale per un evidente salto di qualità. Ci sarà tempo per entrare nel vivo, oggi è troppo presto.