La sensazione è che siamo al passo di addio. Fra oggi, domani o al massimo mercoledì, la querelle fra Danilo Luiz da Silva e la Juventus dovrà giungere all'atto finale. Perché il brasiliano ha detto di sì alla risoluzione, pur senza buonuscita, ma con tutte le spettanze maturate fino a ora, anche se c'è una piccola parte che verrebbe pagata a febbraio ma che, in realtà, è un arretrato. A quel punto firmerà e sarà disponibile a parametro zero, con molte squadre interessate. In particolare il Napoli, che lo sta aspettando per puntellare ulteriormente la propria difesa e, a quel punto, lasciar partire Rafa Marin che finora non ha avuto grande spazio con Antonio Conte. Non è l'unico club che lo sta seguendo, ma è certamente il principale. Quel che appare chiaro è che se la querelle non si dovesse risolvere a breve giro di posta, ecco che Danilo potrebbe anche decidere di rimanere a Torino fino alla fine della stagione, con conseguente problema sulle casse societarie. Oramai la situazione è evidente: c'è una rottura con il tecnico, Thiago Motta, che - come fatto con altri in estate - lo ha accompagnato alla porta.
di Napoli Magazine
13/01/2025 - 12:40
La sensazione è che siamo al passo di addio. Fra oggi, domani o al massimo mercoledì, la querelle fra Danilo Luiz da Silva e la Juventus dovrà giungere all'atto finale. Perché il brasiliano ha detto di sì alla risoluzione, pur senza buonuscita, ma con tutte le spettanze maturate fino a ora, anche se c'è una piccola parte che verrebbe pagata a febbraio ma che, in realtà, è un arretrato. A quel punto firmerà e sarà disponibile a parametro zero, con molte squadre interessate. In particolare il Napoli, che lo sta aspettando per puntellare ulteriormente la propria difesa e, a quel punto, lasciar partire Rafa Marin che finora non ha avuto grande spazio con Antonio Conte. Non è l'unico club che lo sta seguendo, ma è certamente il principale. Quel che appare chiaro è che se la querelle non si dovesse risolvere a breve giro di posta, ecco che Danilo potrebbe anche decidere di rimanere a Torino fino alla fine della stagione, con conseguente problema sulle casse societarie. Oramai la situazione è evidente: c'è una rottura con il tecnico, Thiago Motta, che - come fatto con altri in estate - lo ha accompagnato alla porta.