Giorni decisivi in merito al futuro di Matias Soulè. L'attaccante argentino classe 2003 dopo un'ottima stagione in prestito al Frosinone è tornato alla Juventus, club con cui ha altri due anni di contratto. Il calciatore di Mar del Plata non rientra però nei piani di Cristiano Giuntoli che con la sua cessione vuole finanziare il calciomercato in entrata, soprattutto l'acquisto di quel Koopmeiners per il quale l'Atalanta continua a chiedere 60 milioni di euro. Quaranta milioni di euro è stata l'iniziale valutazione della Juventus per il talento argentino. Oggi costa un po' meno, ma anche 35 milioni di euro sembrano troppi per tutte le società interessate. Il Leicester City, ad esempio, s'è fin qui spinto fino a 25 milioni di euro. Le foxes valutano la possibilità di un rilancio, possono arrivare a 30 bonus compresi, ma oggi lavorano sottotraccia per capire se con questa nuova offerta possono definitivamente chiudere l'affare. Soprattutto, lavorano per convincere Soulè che ad oggi non ha ancora sciolto le riserve su questa possibile destinazione. Fa più gola la Roma. Andare nella Capitale, da protagonista, vorrebbe dire per Soulè ritagliarsi spazio in una società gloriosa che il prossimo anno lotterà almeno per la zona Champions League. Una ipotesi affascinante, a cui oggi sta seriamente lavorando anche il club giallorosso. Soulè è considerato una priorità dal club dei Friedkin ma, anche qui, al momento non c'è nessuna offerta sul tavolo in grado di far vacillare la Juventus. Ghisolfi insieme Lina Souloukou stanno valutando la possibilità di avanzare una proposta che si avvicini ai 30 milioni di euro così da avvicinarsi alle richieste bianconere. A quel punto la palla passerebbe a Giuntoli, che spera sempre di incassare 35 milioni dalla cessione di Soulè (ma per ora nessuno si avvicina a quella cifra).
di Napoli Magazine
16/07/2024 - 14:21
Giorni decisivi in merito al futuro di Matias Soulè. L'attaccante argentino classe 2003 dopo un'ottima stagione in prestito al Frosinone è tornato alla Juventus, club con cui ha altri due anni di contratto. Il calciatore di Mar del Plata non rientra però nei piani di Cristiano Giuntoli che con la sua cessione vuole finanziare il calciomercato in entrata, soprattutto l'acquisto di quel Koopmeiners per il quale l'Atalanta continua a chiedere 60 milioni di euro. Quaranta milioni di euro è stata l'iniziale valutazione della Juventus per il talento argentino. Oggi costa un po' meno, ma anche 35 milioni di euro sembrano troppi per tutte le società interessate. Il Leicester City, ad esempio, s'è fin qui spinto fino a 25 milioni di euro. Le foxes valutano la possibilità di un rilancio, possono arrivare a 30 bonus compresi, ma oggi lavorano sottotraccia per capire se con questa nuova offerta possono definitivamente chiudere l'affare. Soprattutto, lavorano per convincere Soulè che ad oggi non ha ancora sciolto le riserve su questa possibile destinazione. Fa più gola la Roma. Andare nella Capitale, da protagonista, vorrebbe dire per Soulè ritagliarsi spazio in una società gloriosa che il prossimo anno lotterà almeno per la zona Champions League. Una ipotesi affascinante, a cui oggi sta seriamente lavorando anche il club giallorosso. Soulè è considerato una priorità dal club dei Friedkin ma, anche qui, al momento non c'è nessuna offerta sul tavolo in grado di far vacillare la Juventus. Ghisolfi insieme Lina Souloukou stanno valutando la possibilità di avanzare una proposta che si avvicini ai 30 milioni di euro così da avvicinarsi alle richieste bianconere. A quel punto la palla passerebbe a Giuntoli, che spera sempre di incassare 35 milioni dalla cessione di Soulè (ma per ora nessuno si avvicina a quella cifra).