Tre giorni di riposo concessi da Antonio Conte, dopo la vittoria di venerdì contro il Como, e quello che resta del gruppo smembrato dalle nazionali riprenderà la preparazione quest'oggi a Castel Volturno. Ben dodici i giocatori azzurri che mancheranno al tecnico del Napoli che in questa fase, come nella precedente sosta, si concentrerà più che altro sul lavoro atletico, in attesa poi del ritorno di gran parte dell'organico la prossima settimana per mettere nel mirino la trasferta di Empoli. Intanto si continuerà a lavorare con grande serenità ed entusiasmo, lo stesso ritornato in città grazie al primo posto in classifica ma soprattutto una crescita costante da quel primo ko di Verona sotto ogni punto di vista. A far ben sperare è in primis il rendimento casalingo dove il Napoli ha finora avuto un rendimento perfetto riaccendendo la passione a Fuorigrotta. L'anno scorso fu un vero disastro in maniera particolare tra le mura 'amiche', sentendo la pressione ed il malcontento della piazza. Il Napoli chiuse il campionato al decimo posto, ma in casa il rendimento fu da 13esimo posto, appena sopra di qualche punto alle squadre della zona retrocessione: la miseria di 6 vittorie con 7 pareggi e 6 sconfitte (24 gol fatti e addirittura 27 subiti). Numeri da incubo che portarono ad una lunga agonia ed una contestazione costante. Quest'anno la musica, finora, è stata totalmente diversa. Sì, il Napoli ha già messo in fila sei successi, considerando anche le due vittoria di Coppa Italia con Modena e Palermo. Il Napoli ha battuto 3-0 il Bologna, Parma in rimonta, poi altri due gol al Monza e tre al Como. Un ruolino di marcia importante e proprio da Fuorigrotta gli azzurri stanno costruendo la rinascita. Ed il Maradona è immediatamente tornato trascinante, come pochi altri impianti sanno fare, segnando un sold-out dopo l'altro e apprezzando anche il nuovo spirito della squadra.
di Napoli Magazine
08/10/2024 - 11:30
Tre giorni di riposo concessi da Antonio Conte, dopo la vittoria di venerdì contro il Como, e quello che resta del gruppo smembrato dalle nazionali riprenderà la preparazione quest'oggi a Castel Volturno. Ben dodici i giocatori azzurri che mancheranno al tecnico del Napoli che in questa fase, come nella precedente sosta, si concentrerà più che altro sul lavoro atletico, in attesa poi del ritorno di gran parte dell'organico la prossima settimana per mettere nel mirino la trasferta di Empoli. Intanto si continuerà a lavorare con grande serenità ed entusiasmo, lo stesso ritornato in città grazie al primo posto in classifica ma soprattutto una crescita costante da quel primo ko di Verona sotto ogni punto di vista. A far ben sperare è in primis il rendimento casalingo dove il Napoli ha finora avuto un rendimento perfetto riaccendendo la passione a Fuorigrotta. L'anno scorso fu un vero disastro in maniera particolare tra le mura 'amiche', sentendo la pressione ed il malcontento della piazza. Il Napoli chiuse il campionato al decimo posto, ma in casa il rendimento fu da 13esimo posto, appena sopra di qualche punto alle squadre della zona retrocessione: la miseria di 6 vittorie con 7 pareggi e 6 sconfitte (24 gol fatti e addirittura 27 subiti). Numeri da incubo che portarono ad una lunga agonia ed una contestazione costante. Quest'anno la musica, finora, è stata totalmente diversa. Sì, il Napoli ha già messo in fila sei successi, considerando anche le due vittoria di Coppa Italia con Modena e Palermo. Il Napoli ha battuto 3-0 il Bologna, Parma in rimonta, poi altri due gol al Monza e tre al Como. Un ruolino di marcia importante e proprio da Fuorigrotta gli azzurri stanno costruendo la rinascita. Ed il Maradona è immediatamente tornato trascinante, come pochi altri impianti sanno fare, segnando un sold-out dopo l'altro e apprezzando anche il nuovo spirito della squadra.