Calcio
TORINO - Giampaolo: “La squadra migliora, avremmo potuto avere più punti"
05.12.2020 00:00 di Napoli Magazine Fonte: Gianlucadimarzio.com
Marco Giampaolo potrà vivere il suo primo derby della Mole. L'allenatore del Torino, che ieri è tornato a guidare i suoi in campo dopo essere risultato negativo al tampone, affronterà la Juventus di Andrea Pirlo alle 18 all’Allianz Stadium, anche se: “Il calcio o il derby senza tifosi è surreale. Il derby è qualcosa che respiri il lunedì in vista della partita di domenica. Lo percepisci attraverso l'interazioni che hai con la gente nel quotidiano. Adesso è impossibile”. Giampaolo ha spiegato come sta affrontando la settimana del derby il suo Torino: “La partita la stiamo preparando come abbiamo sempre fatto. Attenzione e cura dei particolari per cercare di diminuire il gap tecnico che c'è con l'avversario attraverso organizzazione, sentimento, cuore e personalità, ma senza nervosismi”. Una partita in cui i granata partono da sfavoriti, ma che va affrontata “con cuore, organizzazione e personalità. La personalità la chiedo costantemente ai miei giocatori. Giocare la partita senza lasciarsi giocare dalla partita”. Dall’ultima volta in panchina di Giampaolo il Toro è cambiato. Innanzitutto nel modulo: “Non è un problema di sistema, perché io di giocare con l'Inter con il 3-5-2 l'avevo già programmato 15 giorni prima perché sapevo che dovevamo giocarcela così. Anche l'ultima partita l'abbiamo risolta cambiando modulo. Sono altre le argomentazioni su cui discutere”. E le argomentazioni sono le difficoltà difensive. Il Torino è la peggior difesa del campionato e su questo Giampaolo si è soffermato a lungo: “Noi siamo la squadra che ha subito più reti. Siamo la peggior difesa del campionato e siamo tutti con le orecchie basse e da mettere dietro la lavagna. È così nei numeri, ma poi si deve fare una ricerca e approfondire le dinamiche. Abbiamo parametri a cui facciamo riferimento che si riferiscono - per esempio - a quante occasioni concediamo negli ultimi 35 metri, per quanto tempo gli avversari sostano nella nostra metà campo, ogni quanti minuti gli avversari creano un'occasione da gol, quanti tiri prendiamo nell'area di rigore o quanti ne prendiamo in generale. In base a questi parametri, 3 su 5 sono nella media, quindi da decimo posto, e in 2 su 5 siamo tra i migliori. I parametri generali sono buoni. Noi invece siamo ventesimi nella percentuale di gol subiti in proporzione alle occasioni concesse”. Insomma non tutto è negativo secondo Giampaolo: “La squadra è migliorata e migliora sempre di più. In questa prima parte di campionato siamo stati penalizzati oltremodo dalle situazioni e dagli episodi. Avremmo potuto avere più punti. C'è stato un crescendo nelle prestazioni. La squadra ha fatto enormi passi in avanti e l'augurio è di migliorarsi sempre e imparare a uscire meno penalizzati dalle situazioni che hanno dato un riscontro negativo”. Così come fanno ben sperare le prestazioni di Zaza: “Stava facendo bene anche prima di fermarsi. Ora ha ripreso nel modo giusto” e chiarisce su Rodriguez: “Per me nella difesa 3 gioca centrale, in quella a 4 da terzino. Non lo vedo da quinto di centrocampo”. In conclusione Giampaolo si sofferma anche sul suo periodo di smart working: “Ho lavorato molto, avevo gli occhi fissi sul video. Ho visto tante partite nostre e tante degli avversari. I miei collaboratori sono stati bravi a dare continuità alla programmazione. Le mie giornate sono state queste. Con la squadra mi sono confrontato in riunioni video. L'aspetto più negativo è vedere giocare la squadra dal divano” e poi chiude: “Devo dire che i membri del mio staff con Francesco (Conti ndr) in testa sono bravi. Hanno esperienza da vendere. Chiaro che ogni squadra ha bisogno del suo allenatore, ma loro sono stati bravi a far fronte alle difficoltà”.
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TORINO - Giampaolo: “La squadra migliora, avremmo potuto avere più punti"

di Napoli Magazine

05/12/2024 - 00:00

Marco Giampaolo potrà vivere il suo primo derby della Mole. L'allenatore del Torino, che ieri è tornato a guidare i suoi in campo dopo essere risultato negativo al tampone, affronterà la Juventus di Andrea Pirlo alle 18 all’Allianz Stadium, anche se: “Il calcio o il derby senza tifosi è surreale. Il derby è qualcosa che respiri il lunedì in vista della partita di domenica. Lo percepisci attraverso l'interazioni che hai con la gente nel quotidiano. Adesso è impossibile”. Giampaolo ha spiegato come sta affrontando la settimana del derby il suo Torino: “La partita la stiamo preparando come abbiamo sempre fatto. Attenzione e cura dei particolari per cercare di diminuire il gap tecnico che c'è con l'avversario attraverso organizzazione, sentimento, cuore e personalità, ma senza nervosismi”. Una partita in cui i granata partono da sfavoriti, ma che va affrontata “con cuore, organizzazione e personalità. La personalità la chiedo costantemente ai miei giocatori. Giocare la partita senza lasciarsi giocare dalla partita”. Dall’ultima volta in panchina di Giampaolo il Toro è cambiato. Innanzitutto nel modulo: “Non è un problema di sistema, perché io di giocare con l'Inter con il 3-5-2 l'avevo già programmato 15 giorni prima perché sapevo che dovevamo giocarcela così. Anche l'ultima partita l'abbiamo risolta cambiando modulo. Sono altre le argomentazioni su cui discutere”. E le argomentazioni sono le difficoltà difensive. Il Torino è la peggior difesa del campionato e su questo Giampaolo si è soffermato a lungo: “Noi siamo la squadra che ha subito più reti. Siamo la peggior difesa del campionato e siamo tutti con le orecchie basse e da mettere dietro la lavagna. È così nei numeri, ma poi si deve fare una ricerca e approfondire le dinamiche. Abbiamo parametri a cui facciamo riferimento che si riferiscono - per esempio - a quante occasioni concediamo negli ultimi 35 metri, per quanto tempo gli avversari sostano nella nostra metà campo, ogni quanti minuti gli avversari creano un'occasione da gol, quanti tiri prendiamo nell'area di rigore o quanti ne prendiamo in generale. In base a questi parametri, 3 su 5 sono nella media, quindi da decimo posto, e in 2 su 5 siamo tra i migliori. I parametri generali sono buoni. Noi invece siamo ventesimi nella percentuale di gol subiti in proporzione alle occasioni concesse”. Insomma non tutto è negativo secondo Giampaolo: “La squadra è migliorata e migliora sempre di più. In questa prima parte di campionato siamo stati penalizzati oltremodo dalle situazioni e dagli episodi. Avremmo potuto avere più punti. C'è stato un crescendo nelle prestazioni. La squadra ha fatto enormi passi in avanti e l'augurio è di migliorarsi sempre e imparare a uscire meno penalizzati dalle situazioni che hanno dato un riscontro negativo”. Così come fanno ben sperare le prestazioni di Zaza: “Stava facendo bene anche prima di fermarsi. Ora ha ripreso nel modo giusto” e chiarisce su Rodriguez: “Per me nella difesa 3 gioca centrale, in quella a 4 da terzino. Non lo vedo da quinto di centrocampo”. In conclusione Giampaolo si sofferma anche sul suo periodo di smart working: “Ho lavorato molto, avevo gli occhi fissi sul video. Ho visto tante partite nostre e tante degli avversari. I miei collaboratori sono stati bravi a dare continuità alla programmazione. Le mie giornate sono state queste. Con la squadra mi sono confrontato in riunioni video. L'aspetto più negativo è vedere giocare la squadra dal divano” e poi chiude: “Devo dire che i membri del mio staff con Francesco (Conti ndr) in testa sono bravi. Hanno esperienza da vendere. Chiaro che ogni squadra ha bisogno del suo allenatore, ma loro sono stati bravi a far fronte alle difficoltà”.
Fonte: Gianlucadimarzio.com