Il terzino dell’Udinese, Hassan Kamara, ha parlato ai microfoni di Radio TV Serie A. Queste le sue parole: “Dopo ogni partita provo ad analizzare la mia prestazione per capire cosa ho fatto bene e dove invece devo migliorare. Guardo me stesso più che gli altri. All’inizio non è stato facile adattarsi alla vita di Udine: arrivavo da una grande città come Londra, dove ci sono sempre tante cose da fare. Udine è sicuramente più piccola, ma alla fine si sta bene perché non c’è tanto traffico e tutto è a portata di mano, è una realtà piccola ma molto bella. La Serie A? Quando, prima di trasferirmi, vedevo la Serie A, non sapevo fosse un campionato così bello. Una volta arrivato sono rimasto impressionato dal livello della competizione: ci sono tante squadre di qualità e almeno quattro o cinque di esse lottano per lo scudetto. Non si può mai dire per certo chi sarà a vincerlo. Zaniolo e Atta? Zaniolo è venuto a Udine per giocare, lavora sempre e non si ferma mai. È sicuramente un giocatore di qualità, si vede che sta crescendo di partita in partita e sta ritrovando la fiducia. Atta è ancora giovane, è la sua prima stagione da titolare, deve trovare continuità. Secondo me deve solo continuare a lavorare su sé stesso e sulle sue prestazioni lasciando perdere l’esterno. Penso che con il tempo diventerà un giocatore fortissimo”.
di Napoli Magazine
06/11/2025 - 14:19
Il terzino dell’Udinese, Hassan Kamara, ha parlato ai microfoni di Radio TV Serie A. Queste le sue parole: “Dopo ogni partita provo ad analizzare la mia prestazione per capire cosa ho fatto bene e dove invece devo migliorare. Guardo me stesso più che gli altri. All’inizio non è stato facile adattarsi alla vita di Udine: arrivavo da una grande città come Londra, dove ci sono sempre tante cose da fare. Udine è sicuramente più piccola, ma alla fine si sta bene perché non c’è tanto traffico e tutto è a portata di mano, è una realtà piccola ma molto bella. La Serie A? Quando, prima di trasferirmi, vedevo la Serie A, non sapevo fosse un campionato così bello. Una volta arrivato sono rimasto impressionato dal livello della competizione: ci sono tante squadre di qualità e almeno quattro o cinque di esse lottano per lo scudetto. Non si può mai dire per certo chi sarà a vincerlo. Zaniolo e Atta? Zaniolo è venuto a Udine per giocare, lavora sempre e non si ferma mai. È sicuramente un giocatore di qualità, si vede che sta crescendo di partita in partita e sta ritrovando la fiducia. Atta è ancora giovane, è la sua prima stagione da titolare, deve trovare continuità. Secondo me deve solo continuare a lavorare su sé stesso e sulle sue prestazioni lasciando perdere l’esterno. Penso che con il tempo diventerà un giocatore fortissimo”.