Kosta Runjaic, allenatore dell'Udinese, ha parlato in in conferenza stampa in vista della sfida contro il Genoa: "Sono diversi giorni che siamo concentrati sul Genoa, ci sono ancora molte cose che devono far vedere visto il cambio di allenatore, ma sembra che giocheranno dal basso e sarà quindi una bella sfida, visto che è anche la nostra filosofia. Loro hanno buone individualità, qualità, sono una squadra compatta: non sarà facile batterli, ma è il nostro obiettivo.Mi aspetto che siano migliorati ancora rispetto alla partita col Cagliari. Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e non pensare troppo all'avversario. Non posso dirvi come giocheremo. Nell'ultima settimana abbiamo testato anche la difesa a 4, è positivo poter giocare con due moduli - ha aggiunto - ma il fattore più importante è dare il 100% fin dall'inizio. Vedremo come giocheremo, c'è ancora tempo per decidere". Andando alla formazione, il tedesco ha spiegato che vedere "contemporaneamente Lucca e Davis è una possibilità, si completano e stanno imparando a capirsi sempre meglio. Anche in settimana abbiamo provato le due punte, poi abbiamo anche Thauvin e diversi giovani come Iker Bravo, abbiamo tante opzioni. Nell'ultima partita ho schierato il tridente, è una delle possibilità. Giochiamo in casa, saremo sostenuti dai tifosi, finora abbiamo fornito delle prestazioni convincenti nel nostro stadio e vogliamo continuare così anche se non sarà facile". Pareggiare a Empoli "dopo tre sconfitte di fila è stato importante, il fattore psicologico conta - ha ammesso Runjaic -. Quando si lavora tanto è importante poi ottenere punti e a Bergamo purtroppo non è successo. Contro il Genoa sarà fondamentale fare punti, se succederà il punto di Empoli sarà stato ancora più importante, ma non penso che uno o due risultati possano rovinare il lavoro fatto finora, bisogna guardare anche alle prestazioni e al percorso. Su alcune cose ci siamo, su altre dobbiamo migliorare, abbiamo preso quasi gli stessi gol dello scorso anno ma abbiamo più possesso palla, più gol, più tiri, ora bisogna mettere tutto insieme. Non siamo in uno scenario di crisi ma non sono soddisfatto dei punti raccolti nelle ultime giornate, ho abbastanza esperienza da sapere che la classifica è importante e quella che abbiamo non ci permette di adagiarci".
di Napoli Magazine
29/11/2024 - 17:51
Kosta Runjaic, allenatore dell'Udinese, ha parlato in in conferenza stampa in vista della sfida contro il Genoa: "Sono diversi giorni che siamo concentrati sul Genoa, ci sono ancora molte cose che devono far vedere visto il cambio di allenatore, ma sembra che giocheranno dal basso e sarà quindi una bella sfida, visto che è anche la nostra filosofia. Loro hanno buone individualità, qualità, sono una squadra compatta: non sarà facile batterli, ma è il nostro obiettivo.Mi aspetto che siano migliorati ancora rispetto alla partita col Cagliari. Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e non pensare troppo all'avversario. Non posso dirvi come giocheremo. Nell'ultima settimana abbiamo testato anche la difesa a 4, è positivo poter giocare con due moduli - ha aggiunto - ma il fattore più importante è dare il 100% fin dall'inizio. Vedremo come giocheremo, c'è ancora tempo per decidere". Andando alla formazione, il tedesco ha spiegato che vedere "contemporaneamente Lucca e Davis è una possibilità, si completano e stanno imparando a capirsi sempre meglio. Anche in settimana abbiamo provato le due punte, poi abbiamo anche Thauvin e diversi giovani come Iker Bravo, abbiamo tante opzioni. Nell'ultima partita ho schierato il tridente, è una delle possibilità. Giochiamo in casa, saremo sostenuti dai tifosi, finora abbiamo fornito delle prestazioni convincenti nel nostro stadio e vogliamo continuare così anche se non sarà facile". Pareggiare a Empoli "dopo tre sconfitte di fila è stato importante, il fattore psicologico conta - ha ammesso Runjaic -. Quando si lavora tanto è importante poi ottenere punti e a Bergamo purtroppo non è successo. Contro il Genoa sarà fondamentale fare punti, se succederà il punto di Empoli sarà stato ancora più importante, ma non penso che uno o due risultati possano rovinare il lavoro fatto finora, bisogna guardare anche alle prestazioni e al percorso. Su alcune cose ci siamo, su altre dobbiamo migliorare, abbiamo preso quasi gli stessi gol dello scorso anno ma abbiamo più possesso palla, più gol, più tiri, ora bisogna mettere tutto insieme. Non siamo in uno scenario di crisi ma non sono soddisfatto dei punti raccolti nelle ultime giornate, ho abbastanza esperienza da sapere che la classifica è importante e quella che abbiamo non ci permette di adagiarci".