Durante il ‘media day’, organizzato direttamente nel ritiro dell’Udinese a Bad Kleinkirchheim, in Austria, è intervenuto in conferenza stampa Florian Thauvin. Di seguito le sue parole: “Sto lavorando molto, sento che può essere l’anno della conferma ad alti livelli sullo standard che avevo raggiunto al Marsiglia. Maggiori responsabilità senza Pereyra e Deulofeu? Ho tanta esperienza internazionale, sono 14 anni che gioco tra i professionisti, ho vinto un Mondiale, se non ho avuto questa responsabilità in altri momenti è stata una scelta di alcuni mister. La posizione in cui mi trovo meglio è quello di esterno sulla destra, dove sto giocando ora con Runjaic. L’allenatore dà molta fiducia a tutti, ci chiede di avere gioia nel giocare la palla ed è quello di cui abbiamo bisogno, gioia nel giocare la palla, segnare e vincere le partite.
L’anno scorso è stata la stagione più difficile della mia carriera a livello collettivo, ho fatto tutto quello che potevo in campo e in fuori, ero infortunato nelle ultime gare. Non voglio più vedere questo club in una situazione come quella dell’anno scorso. Sarei orgoglioso di essere capitano e di avere la 10, però dipende da società e tecnico e la maglia è di Deulofeu, ragazzo che rispetto tantissimo, lo aspettiamo”.
di Napoli Magazine
23/07/2024 - 17:16
Durante il ‘media day’, organizzato direttamente nel ritiro dell’Udinese a Bad Kleinkirchheim, in Austria, è intervenuto in conferenza stampa Florian Thauvin. Di seguito le sue parole: “Sto lavorando molto, sento che può essere l’anno della conferma ad alti livelli sullo standard che avevo raggiunto al Marsiglia. Maggiori responsabilità senza Pereyra e Deulofeu? Ho tanta esperienza internazionale, sono 14 anni che gioco tra i professionisti, ho vinto un Mondiale, se non ho avuto questa responsabilità in altri momenti è stata una scelta di alcuni mister. La posizione in cui mi trovo meglio è quello di esterno sulla destra, dove sto giocando ora con Runjaic. L’allenatore dà molta fiducia a tutti, ci chiede di avere gioia nel giocare la palla ed è quello di cui abbiamo bisogno, gioia nel giocare la palla, segnare e vincere le partite.
L’anno scorso è stata la stagione più difficile della mia carriera a livello collettivo, ho fatto tutto quello che potevo in campo e in fuori, ero infortunato nelle ultime gare. Non voglio più vedere questo club in una situazione come quella dell’anno scorso. Sarei orgoglioso di essere capitano e di avere la 10, però dipende da società e tecnico e la maglia è di Deulofeu, ragazzo che rispetto tantissimo, lo aspettiamo”.