L'Olympiacos ha ufficializzato il prolungamento del contratto con Lorenzo Pirola fino al 30 giugno 2028. Con questo accordo, i biancorossi hanno dato seguito alla serie di rinnovi che stanno portando avanti negli ultimi tempi. A maggior ragione i campioni di Grecia hanno deciso di investire sul difensore centrale italiano scuola Inter, classe 2002, originario di Carate Brianza.
Il club del Pireo ci ha creduto fortemente, tanto quando scelsero di prelevarlo dalla Salernitana per poi confermarlo dopo il prestito, anche grazie alla valorizzazione ottenuta dal lavoro svolto da mister Luis Mendilibar. Pirola è diventato un elemento fondamentale della linea difensiva dell'Olympiacos, tra l'altro in gioco anche in Champions League e in squadra con due ex Serie A come Strefezza (Como) e Taremi (Inter). Un rinnovo meritato per Pirola, al secondo posto tra i giocatori con più tackle riusciti nel prestigioso torneo della UEFA, con un totale di 8 interventi nei primi quattro turni della competizione.
Al suo arrivo, Pirola spiegò così la firma sul contratto con il club greco: "Quando sono arrivato la società ha messo subito in chiaro di voler vincere il campionato che mancava da tre anni, specie nell'anno del centenario. L'Olympiacos è un club abituato a vincere, questa mentalità la senti già dentro lo spogliatoio. Qui vincere si dà per scontato. Prima della sosta nazionali di settembre abbiamo vinto tre partite di fila, ero contento perché le ho giocate tutte bene da titolare. Ma vedevo che agli occhi di tutti vincere era la normalità. Insomma, all'Olympiacos la vittoria è un'abitudine... E io mi sono abituato molto bene. È tutta una questione di mentalità".
di Napoli Magazine
12/11/2025 - 23:32
L'Olympiacos ha ufficializzato il prolungamento del contratto con Lorenzo Pirola fino al 30 giugno 2028. Con questo accordo, i biancorossi hanno dato seguito alla serie di rinnovi che stanno portando avanti negli ultimi tempi. A maggior ragione i campioni di Grecia hanno deciso di investire sul difensore centrale italiano scuola Inter, classe 2002, originario di Carate Brianza.
Il club del Pireo ci ha creduto fortemente, tanto quando scelsero di prelevarlo dalla Salernitana per poi confermarlo dopo il prestito, anche grazie alla valorizzazione ottenuta dal lavoro svolto da mister Luis Mendilibar. Pirola è diventato un elemento fondamentale della linea difensiva dell'Olympiacos, tra l'altro in gioco anche in Champions League e in squadra con due ex Serie A come Strefezza (Como) e Taremi (Inter). Un rinnovo meritato per Pirola, al secondo posto tra i giocatori con più tackle riusciti nel prestigioso torneo della UEFA, con un totale di 8 interventi nei primi quattro turni della competizione.
Al suo arrivo, Pirola spiegò così la firma sul contratto con il club greco: "Quando sono arrivato la società ha messo subito in chiaro di voler vincere il campionato che mancava da tre anni, specie nell'anno del centenario. L'Olympiacos è un club abituato a vincere, questa mentalità la senti già dentro lo spogliatoio. Qui vincere si dà per scontato. Prima della sosta nazionali di settembre abbiamo vinto tre partite di fila, ero contento perché le ho giocate tutte bene da titolare. Ma vedevo che agli occhi di tutti vincere era la normalità. Insomma, all'Olympiacos la vittoria è un'abitudine... E io mi sono abituato molto bene. È tutta una questione di mentalità".