Marco Rossi continuerà a guidare la nazionale ungherese ancora a lungo. La Federazione calcistica ungherese, ha ufficializzato il rinnovo del contratto del commissario tecnico italiano fino a giugno 2030.
Rossi, in carica dal giugno 2018, ha conquistato con merito la fiducia della federazione e del popolo ungherese, diventando un punto di riferimento per l’intero movimento calcistico del Paese. Da quando ha preso le redini della nazionale, ha centrato due qualificazioni consecutive agli Europei: Euro 2020 e Euro 2024, un risultato storico per l’Ungheria, che non riusciva a essere presente con continuità nei grandi tornei da decenni.
L’allenatore, ex difensore con un passato anche in Serie A, ha saputo imprimere un’identità precisa alla squadra, puntando su organizzazione difensiva, spirito di gruppo e valorizzazione dei talenti locali. Con questo prolungamento, la Federazione conferma la volontà di dare continuità al progetto tecnico, scommettendo sulla stabilità in vista anche dei prossimi impegni internazionali.
Rossi, ormai un simbolo della rinascita calcistica magiara, avrà ora l’opportunità di portare avanti il suo lavoro con una visione a lungo termine. L’Ungheria punta in alto, e lo farà ancora con Marco Rossi in panchina.
di Napoli Magazine
09/05/2025 - 12:32
Marco Rossi continuerà a guidare la nazionale ungherese ancora a lungo. La Federazione calcistica ungherese, ha ufficializzato il rinnovo del contratto del commissario tecnico italiano fino a giugno 2030.
Rossi, in carica dal giugno 2018, ha conquistato con merito la fiducia della federazione e del popolo ungherese, diventando un punto di riferimento per l’intero movimento calcistico del Paese. Da quando ha preso le redini della nazionale, ha centrato due qualificazioni consecutive agli Europei: Euro 2020 e Euro 2024, un risultato storico per l’Ungheria, che non riusciva a essere presente con continuità nei grandi tornei da decenni.
L’allenatore, ex difensore con un passato anche in Serie A, ha saputo imprimere un’identità precisa alla squadra, puntando su organizzazione difensiva, spirito di gruppo e valorizzazione dei talenti locali. Con questo prolungamento, la Federazione conferma la volontà di dare continuità al progetto tecnico, scommettendo sulla stabilità in vista anche dei prossimi impegni internazionali.
Rossi, ormai un simbolo della rinascita calcistica magiara, avrà ora l’opportunità di portare avanti il suo lavoro con una visione a lungo termine. L’Ungheria punta in alto, e lo farà ancora con Marco Rossi in panchina.