Jacopo Fazzini, centrocampista dell'Italia Under 21, ha parlato ai media alla vigilia della sfida contro la Spagna valida per la terza ed ultima giornata del girone degli Europei: “Fisicamente sto bene, mi sono sempre allenato e ho molta voglia di giocare. Sono a disposizione e spero di far parte della partita. Vogliamo arrivare primi nel girone per dare continuità a quello che stiamo facendo, la Spagna è una bella squadra, ma anche noi siamo molto forti e abbiamo le qualità per vincere”.
Il fantasista toscano, reduce dalla retrocessione con l’Empoli, piace a molte squadre, ma ora pensa solo a fare bene in azzurro. “Mi dispiace ancora per come è finito il campionato, eravamo partiti bene e avremmo potuto centrare l’obiettivo. E’ stata una stagione un po’ particolare, condizionata dagli infortuni, non solo il mio ma anche dei miei compagni. Adesso però sono totalmente concentrato sulla Nazionale, sull’Europeo e su quello che devo fare qui. Rappresentare il proprio Paese è speciale, vogliamo arrivare in fondo a questo Europeo”. L’ultima battuta è sui suoi colleghi spagnoli, che a vent’anni hanno già collezionato con i club molte presenze in campionato e nelle coppe europee: “In Italia le qualità ci sono, in tanti arriviamo a giocare ad alti livelli. Bisogna far giocare i giovani permettendo loro di sbagliare, in Spagna probabilmente hanno più coraggio che da noi”.
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 21:58
Jacopo Fazzini, centrocampista dell'Italia Under 21, ha parlato ai media alla vigilia della sfida contro la Spagna valida per la terza ed ultima giornata del girone degli Europei: “Fisicamente sto bene, mi sono sempre allenato e ho molta voglia di giocare. Sono a disposizione e spero di far parte della partita. Vogliamo arrivare primi nel girone per dare continuità a quello che stiamo facendo, la Spagna è una bella squadra, ma anche noi siamo molto forti e abbiamo le qualità per vincere”.
Il fantasista toscano, reduce dalla retrocessione con l’Empoli, piace a molte squadre, ma ora pensa solo a fare bene in azzurro. “Mi dispiace ancora per come è finito il campionato, eravamo partiti bene e avremmo potuto centrare l’obiettivo. E’ stata una stagione un po’ particolare, condizionata dagli infortuni, non solo il mio ma anche dei miei compagni. Adesso però sono totalmente concentrato sulla Nazionale, sull’Europeo e su quello che devo fare qui. Rappresentare il proprio Paese è speciale, vogliamo arrivare in fondo a questo Europeo”. L’ultima battuta è sui suoi colleghi spagnoli, che a vent’anni hanno già collezionato con i club molte presenze in campionato e nelle coppe europee: “In Italia le qualità ci sono, in tanti arriviamo a giocare ad alti livelli. Bisogna far giocare i giovani permettendo loro di sbagliare, in Spagna probabilmente hanno più coraggio che da noi”.