"Sarà un'emozione e un grande onore giocare questa partita, che dovremo affrontare come fosse una finale dell'Europeo. La Francia ha molti giocatori di talento ma anche noi siamo una grandissima squadra". Così il difensore dell'U.21 Michael Olabode Kayode a 48 ore dalla partita che gli Azzurrini giocheranno con la Francia a Empoli, un'amichevole che tutto il gruppo guidato da Carmine Nunziata prende molto sul serio, un test importante per misurarsi in vista della fase finale dell'Europei di categoria della prossima primavera. Kayode, nato 20 anni fa a Borgomanero (Novara), dal 2021 è alla Fiorentina, una delle sorprese di questo campionato ma che funziona bene anche in Conference League, dove viene schierato spesso titolare da Palladino, a conferma della sua vena 'internazionale', segnata dalla rete che l'anno scorso regalò alla rappresentativa U.19 il titolo Europeo 2023 a Malta. "Abbiamo iniziato con il piede giusto, siamo secondi in classifica ma dobbiamo continuare a dare il massimo - afferma parlando del suo club. Palladino mi tiene in considerazione, mi fa giocare in coppa o anche da esterno alto. Sta andando tutto benissimo. Io mi ispiro a Dodò, ma anche in Nazionale maggiore ci sono giocatori come Di Lorenzo e Cambiaso da cui prendere spunto". L'azzurrino si è detto poi "felicissimo per il compagno in viola Pietro Comuzzo, convocato da Luciano Spalletti in nazionale: "Per un anno intero non ha mollato un centimetro e si merita tutto quello che gli sta accadendo".
di Napoli Magazine
13/11/2024 - 16:58
"Sarà un'emozione e un grande onore giocare questa partita, che dovremo affrontare come fosse una finale dell'Europeo. La Francia ha molti giocatori di talento ma anche noi siamo una grandissima squadra". Così il difensore dell'U.21 Michael Olabode Kayode a 48 ore dalla partita che gli Azzurrini giocheranno con la Francia a Empoli, un'amichevole che tutto il gruppo guidato da Carmine Nunziata prende molto sul serio, un test importante per misurarsi in vista della fase finale dell'Europei di categoria della prossima primavera. Kayode, nato 20 anni fa a Borgomanero (Novara), dal 2021 è alla Fiorentina, una delle sorprese di questo campionato ma che funziona bene anche in Conference League, dove viene schierato spesso titolare da Palladino, a conferma della sua vena 'internazionale', segnata dalla rete che l'anno scorso regalò alla rappresentativa U.19 il titolo Europeo 2023 a Malta. "Abbiamo iniziato con il piede giusto, siamo secondi in classifica ma dobbiamo continuare a dare il massimo - afferma parlando del suo club. Palladino mi tiene in considerazione, mi fa giocare in coppa o anche da esterno alto. Sta andando tutto benissimo. Io mi ispiro a Dodò, ma anche in Nazionale maggiore ci sono giocatori come Di Lorenzo e Cambiaso da cui prendere spunto". L'azzurrino si è detto poi "felicissimo per il compagno in viola Pietro Comuzzo, convocato da Luciano Spalletti in nazionale: "Per un anno intero non ha mollato un centimetro e si merita tutto quello che gli sta accadendo".