NAPOLI - Si, ci avevamo creduto tutti alla possibilità di festeggiare quest'anno la conquista del terzo scudetto, soprattutto dopo l'uscita del Napoli dalla Coppa Italia e dall'Europa League. Chi di noi non aveva pensato che lo scudetto potesse essere il reale obiettivo del Napoli? Ora è ovvio che si tratti di un obiettivo sfumato, troppi punti ci separano dalla capolista, troppa l'amarezza per queste ultime partite giocate non da Napoli, ma ora un nuovo obiettivo si profila e ci si augura di raggiungerlo: ciò che conta, dunque, in questo momento è mantenere il secondo posto. Sarebbe troppo semplice ora cercare di trovare colpe o accanirsi sui singoli, ora più che mai bisogna fare quadrato intorno alla squadra azzurra, sostenerla come prima o più di prima se possibile, perché mancano solo dieci gare alla fine del campionato ed ognuna di essa deve essere giocata come se fosse l'ultima per poter realmente mantenere questo secondo posto che permetterebbe agli azzurri l'accesso diretto alla Champions League senza passare per i preliminari, che altrimenti darebbero ulteriore carico di lavoro e stanchezza alla squadra. Certamente la concentrazione del Napoli ora deve essere massima per giungere allo scontro diretto col Milan con un certo numero di punti di distacco, visto che la squadra rossonera sta facendo bene ed è lì alle spalle degli azzurri. Ovviamente la delusione c'è, è inutile negato, ma rinviamo i processi a fine stagione con l'augurio che almeno quest'obiettivo venga realizzato.

Maria Mazza



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