Natale alla Cappella Sansevero
“All you need is love”
Solis String Quartet & Sarah Jane Morris
Martedì 12 dicembre 2023 | ore 20.00
Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Larsec di Secondigliano
I Beatles sono protagonisti quest’anno del concerto di Natale organizzato dal Museo Cappella Sansevero. Martedì 12 dicembre alle ore 20.00, lo scrigno barocco che custodisce il celebre Cristo velato, nel cuore del centro antico di Napoli, ospiterà il concerto “All you need is love” del Solis String Quartet & Sarah Jane Morris.
Un evento speciale che è diventato appuntamento fisso per il Museo Cappella Sansevero per salutare le festività natalizie con un’iniziativa dallo spirito benefico. Il ricavato dell’incasso infatti sarà interamente devoluto a Larsec – Laboratorio di Riscossa Secondiglianese, un'associazione che dal 2014 si occupa di promuovere e sostenere lo sviluppo sociale e culturale del territorio nel quartiere di Secondigliano attraverso l'organizzazione di attività culturali, sportive, formative e di intrattenimento, mirate a coinvolgere soprattutto i giovani.
Il sostegno sarà destinato in particolare ad un progetto di mentoring scolastico, all’interno del centro giovanile “Sandro Pertini”, finalizzato a far fronte all’elevata dispersione scolastica tra i giovani del quartiere, fornendo supporto didattico e organizzando laboratori creativi, in diretta collaborazione con le famiglie e le scuole.
Dopo il concerto, la serata proseguirà con un light dinner ore (21.30) presso l’Atelier del Maestro Lello Esposito che, a supporto della finalità benefica dell’evento, metterà a disposizione gratuitamente i propri spazi all’interno delle Scuderie di Palazzo Sansevero, in Piazza San Domenico Maggiore.
Il progetto All you need is love, realizzato dal Solis String Quartet, al secolo Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello, chitarra e arrangiamenti), insieme a Sarah Jane Morris (voce), nasce dallo spettacolo teatrale "Ho ucciso i Beatles" scritto da Stefano Valanzuolo, incentrato sul morboso rapporto che legò l'assassino di Lennon ai Fab Four e articolato attraverso una sequenza di quadri-canzoni. L'album/concerto "All you need is love" si mantiene leggermente sulla linea di confine tra classica e pop grazie alla rilettura musicale del Solis String Quartet, caratterizzata da un mood sonoro e ritmico accattivante, che sfiora il jazz e il blues nelle atmosfere vocali evocate, rafforzato dalla sensibilità e dall’eleganza espressiva di Sarah Jane Morris.
Gli undici ritratti musicali di "All you need is love" si distinguono per riuscire a mantenere il delicato equilibrio tra il rispetto della forza dei brani originali e l’esigenza di produrre un risultato nuovo e autentico.
Quest’anno la proposta del Museo Cappella Sansevero per il Natale 2023 supporta Larsec, acronimo di Laboratorio di Riscossa Secondiglianese. Nato come associazione culturale per volontà di tre studenti universitari, nel corso del tempo Larsec si è evoluto in un vero e proprio hub culturale in grado di realizzare nell’area nord di Napoli più di 100 eventi tra appuntamenti culturali, laboratori formativi, presentazioni di libri, concerti e sportelli gratuiti aperti a tutta la cittadinanza. La missione dell’associazione punta alla riqualificazione territoriale con l’obiettivo di diffondere la cultura in tutte le sue forme: da quella artistica a quella della legalità passando per quella creativa, culinaria, artigianale ed ambientale, per rendere il quartiere di Secondigliano e la settima municipalità luoghi non più periferici, ma centri di innovazione e partecipazione attiva (www.larsec.it).
Martedì 12 dicembre 2023
Museo Cappella Sansevero
Napoli, Via Francesco De Sanctis 19/21
ore 20.00
“All you need is love”
Solis String Quartet & Sarah Jane Morris
durata concerto: 1h circa
ore 21.30
Light dinner
Atelier del M° Lello Esposito
Scuderie di Palazzo Sansevero, Piazza San Domenico Maggiore
Biglietti acquistabili solo online su www.museosansevero.it
Costo € 45,00
Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Larsec di Secondigliano
Natale alla Cappella Sansevero
BIOGRAFIA ARTISTI
Solis String Quartet
Il Solis String Quartet è un progetto musicale dal respiro internazionale nato nel 1991 dall’incontro sul suolo partenopeo di 4 musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello). La loro proposta artistica è contraddistinta dalla capacità di mescolare la tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea, una dote che, unita alla tecnica appresa negli anni del Conservatorio di Musica San Pietro a Maiella di Napoli, li ha portati a collaborare con nomi illustri della scena internazionale. Tra questi Noa, Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Teresa Salgueiro, Richard Galliano, Michiel Borstlap, Pat Metheney, Jimmy Cliff, Hevia, Eliana Burki, Maria Joao, Gregor Meyle, Omar Sosa. Non mancano le collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Edoardo Bennato, Elisa, Ligabue, Gianna Nannini, Negramaro, Eugenio Finardi, Daniele Silvestri, Rossana Casale, Michele Zarrillo, Peppe Servillo, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Premiata Forneria Marconi, Stadio, Avion Travel, 99Posse, solo per citarne alcuni. Ospiti nel 1996 al Pavarotti&Friends con Edoardo Bennato, i Solis vantano due partecipazioni in gara al Festival di Sanremo. La prima in coppia con Elisa, nel 2001, poi con Noa e Carlo Fava nel 2006. Da ospiti hanno calcato il palco del Festival della Canzone Italiana nel 2010 con Marco Mengoni con un arrangiamento per solo quartetto del brano “Credimi ancora” e nel 2012 al fianco di Eugenio Finardi. Sodalizi d’eccellenza sono quelli con Peppe Servillo, la rockstar italiana Gianna Nannini nei tour del 2004 e 2007 rispettivamente “Perle European Tour” e “Grazie European Tour”, con la cantante Israeliana Noa nei tour del 2003 del 2006 e del 2011/2012 con Noapolis World Tour” e quello con la band Salentina dei Negramaro, con i quali il Solis String Quartet collabora alla realizzazione dell’album “La finestra” (2007) e del DVD “San Siro Live” (2008) partecipando come ospite al concerto evento tenuto dai Negramaro allo Stadio San Siro davanti a più di 50.000 persone nel Maggio del 2008. Tra il 2015 e il 2017 con lo spettacolo dal titolo “La parola canta”, con la regia di Toni Servillo e con protagonisti Toni e Peppe Servillo, raggiungono le 90 repliche svolte nei maggiori teatri di prosa italiani come il Piccolo di Milano, Teatro Stabile di Genova, Teatro Bellini di Napoli, Auditorium Parco della Musica sala Sinopoli di Roma etc. Ad Asti il 10 Luglio 2018 presentano, con Claudia Gerini, nell’ambito dell rassegna “Astimusica”, “Qualche estate fa” omaggio a Franco Califano con la regia di Massimiliano Vado e soggetto di Stefano Valanzuolo. Nel 2019 debuttano a Napoli, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale, nell’ambito del Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio con “StratiVari”, Suite napoletana in otto quadri su testo di Stefano Valanzuolo, con Cristina Donadio e Capone&BungtBangt e regia di Raffaele Di Florio.
Dell’anno in corso, invece, il disco dedicato al grande Renato Carosone con Peppe Servillo dal titolo “Carosonamente”, e “All you need is love” disco dedicato ai Beatles su etichetta IRMA Records, in uscita il 14 Ottobre 2022 con Sarah Jane Morris. Discografia “Metrò” del 2001 (BMG), “Promenade” del 2006 (EDEL), “R.Evolution” del 2009 (Universal), “Spassiunatamente” (BIDERI) del 2012, “4orSolis” (SELF) del 2013, “Presentimento” (iCompany) Giugno 2016, “Vesevus” (EgeaMusic) Settembre 2016, “Carosonamente” (Believe Italia) Giugno 2022, “All you need is love” (IRMA Records) Ottobre 2022.
Live
Progetti recenti: “Canzoni da Camera” con Gaetano Curreri, “Noapolis” con Noa, “Vesevus” con Luca Aquino e Gianluca Brugnano, “Aracadia” con Eliana Burki tour 2016, Gregor Meyle "Die Leichtigkeit des Seins" Tour 2017, “Presentimento” con Peppe Servillo. Progetti in corso: “Carosonamente” con Peppe Servillo; “In viaggio coi poeti” con Enzo Gragnaniello; “La parola canta” con Peppe e Toni Servillo; “Qualche estate fa” con Claudia Gerini; “Ho ucciso i Beatles” con Sarah Jane Morris e Paolo Cresta; “StratiVari” con Cristina Donadio e Capone & BungtBangt; “All you need is love” con Sarah Jane Morris; “Il Golfo Magico” con Ramin Bahrami e Stefano Valanzuolo voce narrante.
Formazione:
Vincenzo Di Donna : violino
Luigi De Maio : violino
Gerardo Morrone : viola
Antonio Di Francia : violoncello e chitarra
Sarah Jane Morris
Sarah Jane Morris (Southampton, 21 marzo 1959) è una cantante e autrice britannica di musica jazz, rock e R&B. È diventata famosa per la sua partecipazione all'album omonimo dei Communards, nel quale duetta con Jimmy Somerville nel brano Don't Leave Me This Way. Ha registrato come solista alcuni album, che hanno ottenuto successo soprattutto in Italia e in Grecia. Nel 1991 ha collaborato all'opera rock The Fall of the House of Usher di Peter Hammill (musica) e Judge Smith (libretto), in cui interpretava la parte del coro. Sempre nel 1991, ha partecipato al Festival di Sanremo, dove ha cantato in coppia con Riccardo Cocciante Se stiamo insieme, brano vincitore di quell'edizione, dopo aver affiancato, nell'edizione 1990, Riccardo Fogli con il brano Ma quale amore. È tornata al Festival nel 2006, per cantare con Simona Bencini il brano Tempesta, nella serata dedicata ai duetti. Nel 1997 duetta nel brano degli Stadio The same (Quel tuo solito vecchio gioco), contenuto nel disco Dammi 5 minuti. Nel 2004 canta in duo con l'interprete iraniana Mahsa Vahdat (Teheran, 1971). Sarah Jane Morris collabora al progetto della musicista inglese Annie Whitehead Soupsongs: the Songs of Robert Wyatt, reinterpretazione in chiave jazz delle canzoni di Robert Wyatt. Ai concerti italiani di Soupsongs ha partecipato anche la cantautrice Cristina Donà. Ritorna nel 2010 con un nuovo progetto realizzato insieme a musicisti del calibro di Martyn Barker, Dominic Miller, Henry Thomas, Tony Remy, Alastair Gavin e Ralph Carney, che porta a un nuovo album intitolato Where it hurts, da cui un fortunato tour. Questo lavoro, all'insegna del Jazz e del Blues, mette in risalto i colori particolari della sua voce. Il 25 ottobre 2011 esce Cello Songs, un album raffinato in cui la Morris canta in mezzo a un'orchestra di soli violoncelli. Il 16 febbraio 2012 ha partecipato al Festival di Sanremo 2012 nella serata dei duetti internazionali al fianco di Noemi in To Feel in Love, versione inglese di Amarsi un po' di Lucio Battisti.Tra il 2012 e il 2013 si svolge il Cello Songs Tour che vede la presenza di Noemi in alcune tappe svoltesi in Gran Bretagna; nel 2013 si svolge il RossoLive tour di Noemi a cui Sarah Jane Morris prende parte. Tra le rare collaborazioni dell'ultimo periodo si segnala l'uscita del brano Seaweed incluso nel disco On The Ropes degli italiani The Crowsroads, in cui l'artista duetta con la giovane band folk blues. Il brano viene pubblicato come singolo, corredato da un videoclip in animazione approvato dall'artista, il 14 ottobre 2020. Nel 2021 prende parte all'album Dare di Mario Biondi interpretando il brano Show Some Compassion insieme a Mario Biondi e ad altri artisti quali Chuck Rolando, Annalisa Minetti, Enzo Avitabile, Dodi Battaglia, Jeff Cascaro, Alain Clarke, Paulo Gonzo, Luna, Omar e Nick The Nightfly.
di Napoli Magazine
28/11/2023 - 15:40
Natale alla Cappella Sansevero
“All you need is love”
Solis String Quartet & Sarah Jane Morris
Martedì 12 dicembre 2023 | ore 20.00
Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Larsec di Secondigliano
I Beatles sono protagonisti quest’anno del concerto di Natale organizzato dal Museo Cappella Sansevero. Martedì 12 dicembre alle ore 20.00, lo scrigno barocco che custodisce il celebre Cristo velato, nel cuore del centro antico di Napoli, ospiterà il concerto “All you need is love” del Solis String Quartet & Sarah Jane Morris.
Un evento speciale che è diventato appuntamento fisso per il Museo Cappella Sansevero per salutare le festività natalizie con un’iniziativa dallo spirito benefico. Il ricavato dell’incasso infatti sarà interamente devoluto a Larsec – Laboratorio di Riscossa Secondiglianese, un'associazione che dal 2014 si occupa di promuovere e sostenere lo sviluppo sociale e culturale del territorio nel quartiere di Secondigliano attraverso l'organizzazione di attività culturali, sportive, formative e di intrattenimento, mirate a coinvolgere soprattutto i giovani.
Il sostegno sarà destinato in particolare ad un progetto di mentoring scolastico, all’interno del centro giovanile “Sandro Pertini”, finalizzato a far fronte all’elevata dispersione scolastica tra i giovani del quartiere, fornendo supporto didattico e organizzando laboratori creativi, in diretta collaborazione con le famiglie e le scuole.
Dopo il concerto, la serata proseguirà con un light dinner ore (21.30) presso l’Atelier del Maestro Lello Esposito che, a supporto della finalità benefica dell’evento, metterà a disposizione gratuitamente i propri spazi all’interno delle Scuderie di Palazzo Sansevero, in Piazza San Domenico Maggiore.
Il progetto All you need is love, realizzato dal Solis String Quartet, al secolo Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola) e Antonio Di Francia (violoncello, chitarra e arrangiamenti), insieme a Sarah Jane Morris (voce), nasce dallo spettacolo teatrale "Ho ucciso i Beatles" scritto da Stefano Valanzuolo, incentrato sul morboso rapporto che legò l'assassino di Lennon ai Fab Four e articolato attraverso una sequenza di quadri-canzoni. L'album/concerto "All you need is love" si mantiene leggermente sulla linea di confine tra classica e pop grazie alla rilettura musicale del Solis String Quartet, caratterizzata da un mood sonoro e ritmico accattivante, che sfiora il jazz e il blues nelle atmosfere vocali evocate, rafforzato dalla sensibilità e dall’eleganza espressiva di Sarah Jane Morris.
Gli undici ritratti musicali di "All you need is love" si distinguono per riuscire a mantenere il delicato equilibrio tra il rispetto della forza dei brani originali e l’esigenza di produrre un risultato nuovo e autentico.
Quest’anno la proposta del Museo Cappella Sansevero per il Natale 2023 supporta Larsec, acronimo di Laboratorio di Riscossa Secondiglianese. Nato come associazione culturale per volontà di tre studenti universitari, nel corso del tempo Larsec si è evoluto in un vero e proprio hub culturale in grado di realizzare nell’area nord di Napoli più di 100 eventi tra appuntamenti culturali, laboratori formativi, presentazioni di libri, concerti e sportelli gratuiti aperti a tutta la cittadinanza. La missione dell’associazione punta alla riqualificazione territoriale con l’obiettivo di diffondere la cultura in tutte le sue forme: da quella artistica a quella della legalità passando per quella creativa, culinaria, artigianale ed ambientale, per rendere il quartiere di Secondigliano e la settima municipalità luoghi non più periferici, ma centri di innovazione e partecipazione attiva (www.larsec.it).
Martedì 12 dicembre 2023
Museo Cappella Sansevero
Napoli, Via Francesco De Sanctis 19/21
ore 20.00
“All you need is love”
Solis String Quartet & Sarah Jane Morris
durata concerto: 1h circa
ore 21.30
Light dinner
Atelier del M° Lello Esposito
Scuderie di Palazzo Sansevero, Piazza San Domenico Maggiore
Biglietti acquistabili solo online su www.museosansevero.it
Costo € 45,00
Il ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto all’associazione Larsec di Secondigliano
Natale alla Cappella Sansevero
BIOGRAFIA ARTISTI
Solis String Quartet
Il Solis String Quartet è un progetto musicale dal respiro internazionale nato nel 1991 dall’incontro sul suolo partenopeo di 4 musicisti, compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello). La loro proposta artistica è contraddistinta dalla capacità di mescolare la tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea, una dote che, unita alla tecnica appresa negli anni del Conservatorio di Musica San Pietro a Maiella di Napoli, li ha portati a collaborare con nomi illustri della scena internazionale. Tra questi Noa, Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Teresa Salgueiro, Richard Galliano, Michiel Borstlap, Pat Metheney, Jimmy Cliff, Hevia, Eliana Burki, Maria Joao, Gregor Meyle, Omar Sosa. Non mancano le collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Edoardo Bennato, Elisa, Ligabue, Gianna Nannini, Negramaro, Eugenio Finardi, Daniele Silvestri, Rossana Casale, Michele Zarrillo, Peppe Servillo, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Premiata Forneria Marconi, Stadio, Avion Travel, 99Posse, solo per citarne alcuni. Ospiti nel 1996 al Pavarotti&Friends con Edoardo Bennato, i Solis vantano due partecipazioni in gara al Festival di Sanremo. La prima in coppia con Elisa, nel 2001, poi con Noa e Carlo Fava nel 2006. Da ospiti hanno calcato il palco del Festival della Canzone Italiana nel 2010 con Marco Mengoni con un arrangiamento per solo quartetto del brano “Credimi ancora” e nel 2012 al fianco di Eugenio Finardi. Sodalizi d’eccellenza sono quelli con Peppe Servillo, la rockstar italiana Gianna Nannini nei tour del 2004 e 2007 rispettivamente “Perle European Tour” e “Grazie European Tour”, con la cantante Israeliana Noa nei tour del 2003 del 2006 e del 2011/2012 con Noapolis World Tour” e quello con la band Salentina dei Negramaro, con i quali il Solis String Quartet collabora alla realizzazione dell’album “La finestra” (2007) e del DVD “San Siro Live” (2008) partecipando come ospite al concerto evento tenuto dai Negramaro allo Stadio San Siro davanti a più di 50.000 persone nel Maggio del 2008. Tra il 2015 e il 2017 con lo spettacolo dal titolo “La parola canta”, con la regia di Toni Servillo e con protagonisti Toni e Peppe Servillo, raggiungono le 90 repliche svolte nei maggiori teatri di prosa italiani come il Piccolo di Milano, Teatro Stabile di Genova, Teatro Bellini di Napoli, Auditorium Parco della Musica sala Sinopoli di Roma etc. Ad Asti il 10 Luglio 2018 presentano, con Claudia Gerini, nell’ambito dell rassegna “Astimusica”, “Qualche estate fa” omaggio a Franco Califano con la regia di Massimiliano Vado e soggetto di Stefano Valanzuolo. Nel 2019 debuttano a Napoli, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale, nell’ambito del Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio con “StratiVari”, Suite napoletana in otto quadri su testo di Stefano Valanzuolo, con Cristina Donadio e Capone&BungtBangt e regia di Raffaele Di Florio.
Dell’anno in corso, invece, il disco dedicato al grande Renato Carosone con Peppe Servillo dal titolo “Carosonamente”, e “All you need is love” disco dedicato ai Beatles su etichetta IRMA Records, in uscita il 14 Ottobre 2022 con Sarah Jane Morris. Discografia “Metrò” del 2001 (BMG), “Promenade” del 2006 (EDEL), “R.Evolution” del 2009 (Universal), “Spassiunatamente” (BIDERI) del 2012, “4orSolis” (SELF) del 2013, “Presentimento” (iCompany) Giugno 2016, “Vesevus” (EgeaMusic) Settembre 2016, “Carosonamente” (Believe Italia) Giugno 2022, “All you need is love” (IRMA Records) Ottobre 2022.
Live
Progetti recenti: “Canzoni da Camera” con Gaetano Curreri, “Noapolis” con Noa, “Vesevus” con Luca Aquino e Gianluca Brugnano, “Aracadia” con Eliana Burki tour 2016, Gregor Meyle "Die Leichtigkeit des Seins" Tour 2017, “Presentimento” con Peppe Servillo. Progetti in corso: “Carosonamente” con Peppe Servillo; “In viaggio coi poeti” con Enzo Gragnaniello; “La parola canta” con Peppe e Toni Servillo; “Qualche estate fa” con Claudia Gerini; “Ho ucciso i Beatles” con Sarah Jane Morris e Paolo Cresta; “StratiVari” con Cristina Donadio e Capone & BungtBangt; “All you need is love” con Sarah Jane Morris; “Il Golfo Magico” con Ramin Bahrami e Stefano Valanzuolo voce narrante.
Formazione:
Vincenzo Di Donna : violino
Luigi De Maio : violino
Gerardo Morrone : viola
Antonio Di Francia : violoncello e chitarra
Sarah Jane Morris
Sarah Jane Morris (Southampton, 21 marzo 1959) è una cantante e autrice britannica di musica jazz, rock e R&B. È diventata famosa per la sua partecipazione all'album omonimo dei Communards, nel quale duetta con Jimmy Somerville nel brano Don't Leave Me This Way. Ha registrato come solista alcuni album, che hanno ottenuto successo soprattutto in Italia e in Grecia. Nel 1991 ha collaborato all'opera rock The Fall of the House of Usher di Peter Hammill (musica) e Judge Smith (libretto), in cui interpretava la parte del coro. Sempre nel 1991, ha partecipato al Festival di Sanremo, dove ha cantato in coppia con Riccardo Cocciante Se stiamo insieme, brano vincitore di quell'edizione, dopo aver affiancato, nell'edizione 1990, Riccardo Fogli con il brano Ma quale amore. È tornata al Festival nel 2006, per cantare con Simona Bencini il brano Tempesta, nella serata dedicata ai duetti. Nel 1997 duetta nel brano degli Stadio The same (Quel tuo solito vecchio gioco), contenuto nel disco Dammi 5 minuti. Nel 2004 canta in duo con l'interprete iraniana Mahsa Vahdat (Teheran, 1971). Sarah Jane Morris collabora al progetto della musicista inglese Annie Whitehead Soupsongs: the Songs of Robert Wyatt, reinterpretazione in chiave jazz delle canzoni di Robert Wyatt. Ai concerti italiani di Soupsongs ha partecipato anche la cantautrice Cristina Donà. Ritorna nel 2010 con un nuovo progetto realizzato insieme a musicisti del calibro di Martyn Barker, Dominic Miller, Henry Thomas, Tony Remy, Alastair Gavin e Ralph Carney, che porta a un nuovo album intitolato Where it hurts, da cui un fortunato tour. Questo lavoro, all'insegna del Jazz e del Blues, mette in risalto i colori particolari della sua voce. Il 25 ottobre 2011 esce Cello Songs, un album raffinato in cui la Morris canta in mezzo a un'orchestra di soli violoncelli. Il 16 febbraio 2012 ha partecipato al Festival di Sanremo 2012 nella serata dei duetti internazionali al fianco di Noemi in To Feel in Love, versione inglese di Amarsi un po' di Lucio Battisti.Tra il 2012 e il 2013 si svolge il Cello Songs Tour che vede la presenza di Noemi in alcune tappe svoltesi in Gran Bretagna; nel 2013 si svolge il RossoLive tour di Noemi a cui Sarah Jane Morris prende parte. Tra le rare collaborazioni dell'ultimo periodo si segnala l'uscita del brano Seaweed incluso nel disco On The Ropes degli italiani The Crowsroads, in cui l'artista duetta con la giovane band folk blues. Il brano viene pubblicato come singolo, corredato da un videoclip in animazione approvato dall'artista, il 14 ottobre 2020. Nel 2021 prende parte all'album Dare di Mario Biondi interpretando il brano Show Some Compassion insieme a Mario Biondi e ad altri artisti quali Chuck Rolando, Annalisa Minetti, Enzo Avitabile, Dodi Battaglia, Jeff Cascaro, Alain Clarke, Paulo Gonzo, Luna, Omar e Nick The Nightfly.