“Dialetto, fumetto e pubblicità”. Questo è il tema del sesto appuntamento degli “Incontri sul dialetto”, il progetto curato dal Comitato scientifico per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano, istituito dalla Regione Campania, e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival diretta da Ruggero Cappuccio e presieduta da Alessandro Barbano. Protagonisti dell’evento a ingresso libero, in programma lunedì 17 marzo alle 16 nella Sala Comencini del Musap-Museo Artistico Politecnico di Napoli in piazza Trieste e Trento (palazzo Zapata), saranno i docenti dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” Giovanni Abete, Lucia Bucchèri e Francesco Montuori.
Da alcuni anni il napoletano è adoperato nella pubblicità delle grandi aziende, nelle insegne degli esercizi commerciali, nella promozione di merci e prodotti, in molti testi spontanei, in forme paraletterarie come i fumetti. Come non ricordare quella multinazionale che un po’ di tempo fa prese a prestito alcuni versi di Pino Daniele per promuovere le sue confezioni di cioccolata? Per non parlare poi del famoso spot con il quale Sofia Loren sponsorizzò un noto prosciutto cotto. Su dialetto e pubblicità, e sulle relative strategie di marketing, interverrà Lucia Buccheri, che ha già affrontato nel 2023 in un volume il tema dell’uso delle parole locali per la promozione dei prodotti della manifattura culinaria e alimentare. L’ultimo esempio, per quanto riguarda il fumetto, risale invece al 15 gennaio scorso: la pubblicazione di una storia in dialetto napoletano, nell’adattamento curato proprio da Giovanni Abete, sul numero 3608 di “Topolino”. “È troppo tiempo ca nun me vaso ‘e sorde mie! Chille sentono ‘a mancanza”, dice zio Paperone. E Abete, insieme a Francesco Montuori, componente del Comitato, si concentrerà proprio sui problemi connessi alle scelte linguistiche fatte in relazione ai personaggi e alla grafia adottata.
L’intero programma degli “Incontri sul dialetto”, che proseguiranno fino al 26 maggio, è consultabile sul sito fondazionecampaniadeifestival.it.