Cultura & Gossip
CAMPANIA LIBRI FESTIVAL - Il programma della terza giornata
03.10.2024 16:28 di Napoli Magazine
Prosegue il Campania Libri Festival - La fiera dell’editoria. Un ricco ventaglio di proposte caratterizza anche la sua terza giornata: sono oltre cinquanta gli appuntamenti che sabato 5 ottobre interesseranno le sale di Palazzo Reale.
 
Partenza alle ore 10:30 con ben sei appuntamenti in contemporanea. Presso la Sala Luna, Sabrina Efionayi presenta “Padrenostro” (Feltrinelli), un evento in collaborazione con Libro Aperto Festival: una storia di subdola violenza e coercizione, ma anche di profonda amicizia, che prende vita tra i vicoli di Napoli. Nella Sala Almanacchi, protagonisti saranno Indira Pineda Daudinot, Massimiliano Amato Luigi De Magistris, con un incontro dedicato a “Fidel. Un dialogo lungo 30 anni” (Minimum Fax) di Gianni Minà: il volume raccoglie, per la prima volta, le quattro interviste che gli rilasciò Fidel Castro. E ancora Giulia Sissa, presso la Sala Natura, presenta “I generi e la storia. Femminile e maschile in rivoluzione” (Il Mulino), un saggio sul divenire e l’avvenire dei generi. Nella Sala Ginestra, invece, Matteo Marchesini attraverserà sette momenti della vita, dall’infanzia alla vecchiaia, nei racconti che compongono il suo “Iniziazioni” (Elliot Edizioni). Nella cornice della Sala PrometeoKarim B presenterà “Limitless” (Sperling&Kupfer) per un evento che vede la collaborazione di Libro Aperto Festival. Proseguono “I dialoghi di Repubblica” nel Teatro di Corte: “Meloni, la destra e l’assalto alla Costituzione” con Massimo Giannini e Serenella Mattera in qualità di moderatrice.
 
L’appuntamento in Sala Atlante alle ore 11:00 si rivolge ai più piccoli: Eleonora Fornasari presenta “Il barattolo dei desideri” (Editrice Il Castoro).
 
Ricco è il programma in partenza alle ore 12:00 con una variegata proposta. Torna Alessandro Cattelan al Campania Libri Festival, che in Sala Prometeo presenterà le ultime uscite della casa editrice Accento. Presso la Sala Luna si terrà “Verso Francoforte”, un incontro con la collaborazione del Goethe-Institut Neapel in vista della partecipazione della Regione Campania alla Buchmesse, la più importante fiera del libro a livello internazionale. Primo appuntamento per il ciclo “Scrittori per l’Europa e il Mediterraneo”, in collaborazione con Premio Napoli – Campania Legge: Saba Anglana presenta “La signora Meraviglia” (Sellerio) in Sala Almanacchi. E sono altre tre le presentazioni che si terranno sempre alle ore 12:00. Ne “Lo splendore. L’infanzia di Hans” (Laurana Editore)Pier Paolo di Mino racconta l’infanzia di Hans Doré, un eletto nato in un sobborgo di Berlino nel 1911: ne parlerà l’autore nella Sala Ginestra. I chiaroscuri della mezza età sono il cuore di “Aria di famiglia” (Mondadori), il romanzo che Alessandro Piperno presenta in Sala Atlante. In Sala Natura, invece, Laura Fabris propone un affascinante viaggio alla riscoperta di biologia, chimica, scienze della Terra e astronomia con “Sempre in vacanza con la scienza” (Aboca Edizioni).
 
La ripresa avverrà nel pomeriggio. “Fra romanzo e verità” è l’incontro che vede protagonista la scrittrice Clara Usón: dialogherà, alle ore 16:00 in Sala Natura, con Marco Ottaiano e Augusto Guarino per un evento in collaborazione con l’Istituto Cervantes de Nápoles e con l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. In programma, ancora alle ore 16:00, sono due i momenti di riflessione che permetteranno di gettare uno sguardo sugli orrori della contemporaneità. Sami al-Ajrami incontra il pubblico a un anno dall’inizio della guerra ne “Le chiavi di casa: un diario da Gaza” per il ciclo “I dialoghi di Repubblica”. La cornice sarà ancora il Teatro di Corte: il giornalista palestinese dialoga con Anna Lombardi, modera Laura Lucchini. In contemporanea, nella Sala Luna Fabio Nicolucci presenta “Israele e il 7 ottobre. Prima e dopo” (Guerini Editore), un libro scritto nel divenire ancora incandescente del conflitto a Gaza. E non si esauriscono qui gli appuntamenti letterari delle ore 16:00. In “Razza. Preistoria di una parola disumana” (Il Mulino)Lino Leonardi ripercorre la storia di una parola-simbolo della prevaricazione dell’uomo sull’uomo: presenterà il suo saggio in Sala AlmanacchiVincenzo Trione, in Sala Atlante, riflette sullo stato della critica d’arte in Italia attraverso “Armi improprie” (Johan & Levi Editore). E infine, in Sala GinestraDeborah D’Addetta presenta “Maleuforia” (Giulio Perrone Editore), un romanzo di formazione dai toni erotici e irriverenti che prende vita nella Napoli tra gli anni ottanta e novanta.
 
Numerosi sono anche gli incontri previsti alle ore 17:30. Secondo appuntamento per tre dei cicli proposti in questa edizione del Campania Libri Festival. In Sala Prometeo, prosegue il progetto “Le eretiche”, ideato da Ruggero Cappuccio, direttore artistico della Fondazione Campania dei Festival, e coordinato da Marco Perillo: protagonista sarà Marialaura Simeone con “Storia di una bella donna” (13LAB Editore)“Scrittori leggono scrittori”, in Sala Almanacchi, darà voce a Luca Crovi che legge Georges Simenon: l’evento vede la collaborazione di Adelphi Edizioni. Nell’ambito di “Cinema e letteratura”, infine, Titta Fiore incontra Marco D’Amore nel Teatro di Corte. Approda al Campania Libri Festival il podcast “Gagliarda Potenza. Vita e opere straordinarie di Goliarda Sapienza” realizzato da Mis(S)conosciute – Scrittrici tra parentesi per Emons Edizioni: la nuova puntata, che vedrà Ida Mazzarella coinvolta nel dialogo, sarà in Sala Atlante. Per un evento in collaborazione con Libro Aperto Festival, in Sala GinestraMarco Rana dialoga con Tiffany Vecchietti per presentare Ne/oN, il nuovo imprint delle Edizioni e/o dedicato alla narrativa di genere e al fantasy. Due sono le presentazioni che avverranno sempre alle 17:30. È candidato al Premio Strega 2024 il romanzo che Melissa Panarello presenta in Sala Natura“Storia dei miei soldi” (Bompiani), in cui si indaga il singolare tabù del denaro fra le mani di una donna. Giuseppe Bottai, gerarca fascista che si è battuto contro la violenza, la propaganda di regime e l’affiliazione al nazismo, è il protagonista dell’opera di Angelo Polimeno Bottai“Mussolini io ti fermo” (Guerini Editore): ne parlerà l’autore in Sala Luna.
 
Proseguirà alle ore 19:00 “Le voci dell’infinito”, il progetto della regista Nadia Baldi con quattro diverse performance ispirate a Giacomo Leopardi e che attua una sinergica collaborazione con il Campania Teatro Festival: nello spazio del Teatro di Corte – Infinito, protagonista sarà la Compagnia N.B. Seconda lectio, alla stessa ora, per il ciclo “Lezioni di Storia” dedicato a tre momenti della storia d’Italia: Alessandra Tarquini, in dialogo con Massimiliano Del Gaudio, approfondirà il periodo del fascismo presso la Sala Luna. Nuovo appuntamento anche per gli Incontri di poesia a cura di Carmen Gallo: in sala Ginestra, alle 19:00Elisa Biagini presenta “L’intravisto” (Giulio Einaudi Editore), mentre Sara Sermini “La nuda” (Nino Aragno Editore). L’avvocato penalista Angelo Pisani con il giornalista Giovanni Chianelli ripercorrono le storie del Parco Verde di Caivano: presenteranno, in Sala Natura alle ore 19:00“Ho visto Chicca volare. Il caso del Parco Verde a Caivano” (Fuoriscena Libri). In contemporanea, nella Sala AlmanacchiMichele Dantini esplora le avanguardie otto-novecentesche in rapporto all’arte sacra interrogando teologi della prima età moderna, scrittori e filosofi: la sua indagine è confluita nel saggio “Le forme del divino” (Il Mulino). L’ultima presentazione delle ore 19:00, in Sala Atlante, vedrà protagonista Nello Cristianini con “Machina Sapiens. L’algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza” (Il Mulino), un saggio che esplora la nuova tecnologia rappresentata dall’intelligenza artificiale e la nuova epoca che questa profila. Per gli amanti della lettura, che hanno bisogno di nuovi consigli, l’appuntamento è in Sala Prometeo alle ore 19:00 con una nuova puntata di Copertina, il podcast di Matteo B. Bianchi che coinvolge, per i suggerimenti di lettura, proprio i librai.
 
I progetti “Le voci dell’infinito”, a cura di Nadia Baldi, e “Le eretiche”, ideato da Ruggero Cappuccio, raddoppiano alle 20:30 con il secondo evento della giornata. Il primo, nel Teatro di Corte – Infinito, vede protagonista di una lettura drammatizzata Claudio Di Palma. Il secondo, in Sala Prometeo, prosegue il suo percorso dedicato a donne della letteratura che hanno sfidato il proprio tempo: in “A Londra con Virginia Woolf”Cristina Marconi accompagna il lettore tra le vie e i quartieri protagonisti della vita e delle opere della scrittrice britannica. In contemporanea, start al ciclo “Da Sud a Nord. Andata e ritorno: incontro sul giallo”, il focus dedicato a questa tipologia di romanzo: Luca Crovi, Sara Bilotti, Fausto Vitaliano, Giancarlo Piacci e François Morlupi dialogano con Cristina Marra in Sala Luna. E sono altre quattro le presentazioni delle ore 20:30. Finalista al Premio Strega 2024 è “Autobiogrammatica” (Minimum Fax) di Tommaso Giartosio, che celebra il legame profondo tra l’autore e le parole intrecciando elementi autobiografici e riflessioni linguistiche: ne parla l’autore in Sala Ginestra. In Sala AtlanteSimone Annicchiarico Michele Sancisi omaggiano Walter Chiari attraverso “100% Walter” (Baldini + Castoldi), la prima biografia completa pubblicata nell’anno in cui ricorre il centenario dalla sua nascita. In Sala Natura Gianni Sibilla, con “L’industria della canzone” (Editori Laterza), ricostruisce il ruolo narrativo, produttivo e simbolico della canzone, nonché del suo rapporto con l’industria e i media. E infine, in Sala AlmanacchiValerio Nicolosi presenta “C’era una volta Gaza. Vita e morte del popolo palestinese” (Rizzoli) ponendo al centro storie di vita immerse in un contesto di guerra e resistenza.
 
“Eduardo mio” di Lina Sastri, una produzione Rai Cultura, è la proiezione che chiude la terza giornata del Campania Libri Festival: sarà alle ore 22.00 al Teatro di Corte - Infinito. L’evento è a cura di Rai-Media Partner.
 
Il Campania Libri Festival-la fiera dell’editoria è finanziato interamente dalla Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio. Curatore editoriale della manifestazione, in programma dal 3 al 6 ottobre al Palazzo Reale di Napoli, è il filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi.
 
Tutti gli eventi sono gratuiti, ma in alcuni casi su prenotazione. Ogni dettaglio dell’edizione 2024 è disponibile sul sito campanialibrifestival.it.
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CAMPANIA LIBRI FESTIVAL - Il programma della terza giornata

di Napoli Magazine

03/10/2024 - 16:28

Prosegue il Campania Libri Festival - La fiera dell’editoria. Un ricco ventaglio di proposte caratterizza anche la sua terza giornata: sono oltre cinquanta gli appuntamenti che sabato 5 ottobre interesseranno le sale di Palazzo Reale.
 
Partenza alle ore 10:30 con ben sei appuntamenti in contemporanea. Presso la Sala Luna, Sabrina Efionayi presenta “Padrenostro” (Feltrinelli), un evento in collaborazione con Libro Aperto Festival: una storia di subdola violenza e coercizione, ma anche di profonda amicizia, che prende vita tra i vicoli di Napoli. Nella Sala Almanacchi, protagonisti saranno Indira Pineda Daudinot, Massimiliano Amato Luigi De Magistris, con un incontro dedicato a “Fidel. Un dialogo lungo 30 anni” (Minimum Fax) di Gianni Minà: il volume raccoglie, per la prima volta, le quattro interviste che gli rilasciò Fidel Castro. E ancora Giulia Sissa, presso la Sala Natura, presenta “I generi e la storia. Femminile e maschile in rivoluzione” (Il Mulino), un saggio sul divenire e l’avvenire dei generi. Nella Sala Ginestra, invece, Matteo Marchesini attraverserà sette momenti della vita, dall’infanzia alla vecchiaia, nei racconti che compongono il suo “Iniziazioni” (Elliot Edizioni). Nella cornice della Sala PrometeoKarim B presenterà “Limitless” (Sperling&Kupfer) per un evento che vede la collaborazione di Libro Aperto Festival. Proseguono “I dialoghi di Repubblica” nel Teatro di Corte: “Meloni, la destra e l’assalto alla Costituzione” con Massimo Giannini e Serenella Mattera in qualità di moderatrice.
 
L’appuntamento in Sala Atlante alle ore 11:00 si rivolge ai più piccoli: Eleonora Fornasari presenta “Il barattolo dei desideri” (Editrice Il Castoro).
 
Ricco è il programma in partenza alle ore 12:00 con una variegata proposta. Torna Alessandro Cattelan al Campania Libri Festival, che in Sala Prometeo presenterà le ultime uscite della casa editrice Accento. Presso la Sala Luna si terrà “Verso Francoforte”, un incontro con la collaborazione del Goethe-Institut Neapel in vista della partecipazione della Regione Campania alla Buchmesse, la più importante fiera del libro a livello internazionale. Primo appuntamento per il ciclo “Scrittori per l’Europa e il Mediterraneo”, in collaborazione con Premio Napoli – Campania Legge: Saba Anglana presenta “La signora Meraviglia” (Sellerio) in Sala Almanacchi. E sono altre tre le presentazioni che si terranno sempre alle ore 12:00. Ne “Lo splendore. L’infanzia di Hans” (Laurana Editore)Pier Paolo di Mino racconta l’infanzia di Hans Doré, un eletto nato in un sobborgo di Berlino nel 1911: ne parlerà l’autore nella Sala Ginestra. I chiaroscuri della mezza età sono il cuore di “Aria di famiglia” (Mondadori), il romanzo che Alessandro Piperno presenta in Sala Atlante. In Sala Natura, invece, Laura Fabris propone un affascinante viaggio alla riscoperta di biologia, chimica, scienze della Terra e astronomia con “Sempre in vacanza con la scienza” (Aboca Edizioni).
 
La ripresa avverrà nel pomeriggio. “Fra romanzo e verità” è l’incontro che vede protagonista la scrittrice Clara Usón: dialogherà, alle ore 16:00 in Sala Natura, con Marco Ottaiano e Augusto Guarino per un evento in collaborazione con l’Istituto Cervantes de Nápoles e con l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. In programma, ancora alle ore 16:00, sono due i momenti di riflessione che permetteranno di gettare uno sguardo sugli orrori della contemporaneità. Sami al-Ajrami incontra il pubblico a un anno dall’inizio della guerra ne “Le chiavi di casa: un diario da Gaza” per il ciclo “I dialoghi di Repubblica”. La cornice sarà ancora il Teatro di Corte: il giornalista palestinese dialoga con Anna Lombardi, modera Laura Lucchini. In contemporanea, nella Sala Luna Fabio Nicolucci presenta “Israele e il 7 ottobre. Prima e dopo” (Guerini Editore), un libro scritto nel divenire ancora incandescente del conflitto a Gaza. E non si esauriscono qui gli appuntamenti letterari delle ore 16:00. In “Razza. Preistoria di una parola disumana” (Il Mulino)Lino Leonardi ripercorre la storia di una parola-simbolo della prevaricazione dell’uomo sull’uomo: presenterà il suo saggio in Sala AlmanacchiVincenzo Trione, in Sala Atlante, riflette sullo stato della critica d’arte in Italia attraverso “Armi improprie” (Johan & Levi Editore). E infine, in Sala GinestraDeborah D’Addetta presenta “Maleuforia” (Giulio Perrone Editore), un romanzo di formazione dai toni erotici e irriverenti che prende vita nella Napoli tra gli anni ottanta e novanta.
 
Numerosi sono anche gli incontri previsti alle ore 17:30. Secondo appuntamento per tre dei cicli proposti in questa edizione del Campania Libri Festival. In Sala Prometeo, prosegue il progetto “Le eretiche”, ideato da Ruggero Cappuccio, direttore artistico della Fondazione Campania dei Festival, e coordinato da Marco Perillo: protagonista sarà Marialaura Simeone con “Storia di una bella donna” (13LAB Editore)“Scrittori leggono scrittori”, in Sala Almanacchi, darà voce a Luca Crovi che legge Georges Simenon: l’evento vede la collaborazione di Adelphi Edizioni. Nell’ambito di “Cinema e letteratura”, infine, Titta Fiore incontra Marco D’Amore nel Teatro di Corte. Approda al Campania Libri Festival il podcast “Gagliarda Potenza. Vita e opere straordinarie di Goliarda Sapienza” realizzato da Mis(S)conosciute – Scrittrici tra parentesi per Emons Edizioni: la nuova puntata, che vedrà Ida Mazzarella coinvolta nel dialogo, sarà in Sala Atlante. Per un evento in collaborazione con Libro Aperto Festival, in Sala GinestraMarco Rana dialoga con Tiffany Vecchietti per presentare Ne/oN, il nuovo imprint delle Edizioni e/o dedicato alla narrativa di genere e al fantasy. Due sono le presentazioni che avverranno sempre alle 17:30. È candidato al Premio Strega 2024 il romanzo che Melissa Panarello presenta in Sala Natura“Storia dei miei soldi” (Bompiani), in cui si indaga il singolare tabù del denaro fra le mani di una donna. Giuseppe Bottai, gerarca fascista che si è battuto contro la violenza, la propaganda di regime e l’affiliazione al nazismo, è il protagonista dell’opera di Angelo Polimeno Bottai“Mussolini io ti fermo” (Guerini Editore): ne parlerà l’autore in Sala Luna.
 
Proseguirà alle ore 19:00 “Le voci dell’infinito”, il progetto della regista Nadia Baldi con quattro diverse performance ispirate a Giacomo Leopardi e che attua una sinergica collaborazione con il Campania Teatro Festival: nello spazio del Teatro di Corte – Infinito, protagonista sarà la Compagnia N.B. Seconda lectio, alla stessa ora, per il ciclo “Lezioni di Storia” dedicato a tre momenti della storia d’Italia: Alessandra Tarquini, in dialogo con Massimiliano Del Gaudio, approfondirà il periodo del fascismo presso la Sala Luna. Nuovo appuntamento anche per gli Incontri di poesia a cura di Carmen Gallo: in sala Ginestra, alle 19:00Elisa Biagini presenta “L’intravisto” (Giulio Einaudi Editore), mentre Sara Sermini “La nuda” (Nino Aragno Editore). L’avvocato penalista Angelo Pisani con il giornalista Giovanni Chianelli ripercorrono le storie del Parco Verde di Caivano: presenteranno, in Sala Natura alle ore 19:00“Ho visto Chicca volare. Il caso del Parco Verde a Caivano” (Fuoriscena Libri). In contemporanea, nella Sala AlmanacchiMichele Dantini esplora le avanguardie otto-novecentesche in rapporto all’arte sacra interrogando teologi della prima età moderna, scrittori e filosofi: la sua indagine è confluita nel saggio “Le forme del divino” (Il Mulino). L’ultima presentazione delle ore 19:00, in Sala Atlante, vedrà protagonista Nello Cristianini con “Machina Sapiens. L’algoritmo che ci ha rubato il segreto della conoscenza” (Il Mulino), un saggio che esplora la nuova tecnologia rappresentata dall’intelligenza artificiale e la nuova epoca che questa profila. Per gli amanti della lettura, che hanno bisogno di nuovi consigli, l’appuntamento è in Sala Prometeo alle ore 19:00 con una nuova puntata di Copertina, il podcast di Matteo B. Bianchi che coinvolge, per i suggerimenti di lettura, proprio i librai.
 
I progetti “Le voci dell’infinito”, a cura di Nadia Baldi, e “Le eretiche”, ideato da Ruggero Cappuccio, raddoppiano alle 20:30 con il secondo evento della giornata. Il primo, nel Teatro di Corte – Infinito, vede protagonista di una lettura drammatizzata Claudio Di Palma. Il secondo, in Sala Prometeo, prosegue il suo percorso dedicato a donne della letteratura che hanno sfidato il proprio tempo: in “A Londra con Virginia Woolf”Cristina Marconi accompagna il lettore tra le vie e i quartieri protagonisti della vita e delle opere della scrittrice britannica. In contemporanea, start al ciclo “Da Sud a Nord. Andata e ritorno: incontro sul giallo”, il focus dedicato a questa tipologia di romanzo: Luca Crovi, Sara Bilotti, Fausto Vitaliano, Giancarlo Piacci e François Morlupi dialogano con Cristina Marra in Sala Luna. E sono altre quattro le presentazioni delle ore 20:30. Finalista al Premio Strega 2024 è “Autobiogrammatica” (Minimum Fax) di Tommaso Giartosio, che celebra il legame profondo tra l’autore e le parole intrecciando elementi autobiografici e riflessioni linguistiche: ne parla l’autore in Sala Ginestra. In Sala AtlanteSimone Annicchiarico Michele Sancisi omaggiano Walter Chiari attraverso “100% Walter” (Baldini + Castoldi), la prima biografia completa pubblicata nell’anno in cui ricorre il centenario dalla sua nascita. In Sala Natura Gianni Sibilla, con “L’industria della canzone” (Editori Laterza), ricostruisce il ruolo narrativo, produttivo e simbolico della canzone, nonché del suo rapporto con l’industria e i media. E infine, in Sala AlmanacchiValerio Nicolosi presenta “C’era una volta Gaza. Vita e morte del popolo palestinese” (Rizzoli) ponendo al centro storie di vita immerse in un contesto di guerra e resistenza.
 
“Eduardo mio” di Lina Sastri, una produzione Rai Cultura, è la proiezione che chiude la terza giornata del Campania Libri Festival: sarà alle ore 22.00 al Teatro di Corte - Infinito. L’evento è a cura di Rai-Media Partner.
 
Il Campania Libri Festival-la fiera dell’editoria è finanziato interamente dalla Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio. Curatore editoriale della manifestazione, in programma dal 3 al 6 ottobre al Palazzo Reale di Napoli, è il filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi.
 
Tutti gli eventi sono gratuiti, ma in alcuni casi su prenotazione. Ogni dettaglio dell’edizione 2024 è disponibile sul sito campanialibrifestival.it.