Cultura & Gossip
CAMPANIA TEATRO FESTIVAL - Dalla replica di "Acquario" di Dario Postiglione a quella di "Ubu" di Bob Wilson, domenica 13 ottobre
11.10.2024 11:57 di Napoli Magazine
Sono due, anzi quattro, gli appuntamenti di domenica 13 ottobre al Campania Teatro Festival. Al teatro Nuovo va in scena “Acquario” di Dario Postiglione, una delle due sezioni del dittico EternautI, testo teatrale vincitore del premio InediTO - Colline di Torino 2024. Da qualche parte sul pianeta Terra, nella periferia depressa di una città costiera. L’Onda è forse solo una voce che si propaga, una psicosi collettiva che cresce e sembra sempre a un passo dall’accadere. Una ragazza ferma ad aspettare qualcosa, a bordo vasca di un delfinario in stato di abbandono. Una donna che vuole andarsene a ogni costo, invischiata nell’inferno di un call center. Un custode sordomuto che si aggira per il parco fatiscente e si cura degli animali lasciati lì a morire. E Miele, il delfino più solo al mondo, che manda enigmatici richiami dalla vasca. Un sogno, che forse non è solo un sogno, conduce tutti nelle profondità di un pozzo carsico, dove le cose precipitano senza rumore. La regia è di Giuseppe Maria Martino. Con Giulia Acquasana, Riccardo Ciccarelli e Simona Fredella. Un progetto del collettivo BEstand.
 
Al Galoppatoio della Reggia di Portici si replica invece l’”Ubu” di Bob Wilson. Gli ultimi due appuntamenti sono in programma domenica 13 ottobre alle 17.30 e alle 21. La performance del geniale regista americano si ispira al famosissimo testo che Alfred Jarry scrisse nel 1896. Una critica contro la guerra e il totalitarismo che presenta ancora oggi elementi di preoccupante modernità. Nell’affascinante messa in scena di Wilson, che nasce dallo stretto legame con le ricerche e le creazioni di Joan Mirò intorno all’universo di Ubu Roi, il tiranno ritorna sotto l’ombrello dei paradossi e delle attuali disuguaglianze. Con Mona Belizán, Biel Morro, Lulu Cormican, Alejandro Navarro, Joan Maria Pascual, Sandrine Penda, Joana Peralta, Sienna Vila & Alba Vinton. La durata dello spettacolo è di 50 minuti. Bob Wilson alle 19.30, prima dell’ultima replica, converserà  con il direttore artistico del Campania Teatro Festival Ruggero Cappuccio nel corso di un incontro pubblico.
 
I biglietti, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale e, se ancora disponibili, presso i luoghi degli eventi a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto per gli under 30, gli over 65 e i possessori della Card Feltrinelli (massimo 2 biglietti per evento). L’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale.
 
Realizzato con il sostegno concreto della Regione Campania, diretto da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association), si avvale del contributo che il Ministero della Cultura destina al rilievo multidisciplinare e alla qualità della programmazione.
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CAMPANIA TEATRO FESTIVAL - Dalla replica di "Acquario" di Dario Postiglione a quella di "Ubu" di Bob Wilson, domenica 13 ottobre

di Napoli Magazine

11/10/2024 - 11:57

Sono due, anzi quattro, gli appuntamenti di domenica 13 ottobre al Campania Teatro Festival. Al teatro Nuovo va in scena “Acquario” di Dario Postiglione, una delle due sezioni del dittico EternautI, testo teatrale vincitore del premio InediTO - Colline di Torino 2024. Da qualche parte sul pianeta Terra, nella periferia depressa di una città costiera. L’Onda è forse solo una voce che si propaga, una psicosi collettiva che cresce e sembra sempre a un passo dall’accadere. Una ragazza ferma ad aspettare qualcosa, a bordo vasca di un delfinario in stato di abbandono. Una donna che vuole andarsene a ogni costo, invischiata nell’inferno di un call center. Un custode sordomuto che si aggira per il parco fatiscente e si cura degli animali lasciati lì a morire. E Miele, il delfino più solo al mondo, che manda enigmatici richiami dalla vasca. Un sogno, che forse non è solo un sogno, conduce tutti nelle profondità di un pozzo carsico, dove le cose precipitano senza rumore. La regia è di Giuseppe Maria Martino. Con Giulia Acquasana, Riccardo Ciccarelli e Simona Fredella. Un progetto del collettivo BEstand.
 
Al Galoppatoio della Reggia di Portici si replica invece l’”Ubu” di Bob Wilson. Gli ultimi due appuntamenti sono in programma domenica 13 ottobre alle 17.30 e alle 21. La performance del geniale regista americano si ispira al famosissimo testo che Alfred Jarry scrisse nel 1896. Una critica contro la guerra e il totalitarismo che presenta ancora oggi elementi di preoccupante modernità. Nell’affascinante messa in scena di Wilson, che nasce dallo stretto legame con le ricerche e le creazioni di Joan Mirò intorno all’universo di Ubu Roi, il tiranno ritorna sotto l’ombrello dei paradossi e delle attuali disuguaglianze. Con Mona Belizán, Biel Morro, Lulu Cormican, Alejandro Navarro, Joan Maria Pascual, Sandrine Penda, Joana Peralta, Sienna Vila & Alba Vinton. La durata dello spettacolo è di 50 minuti. Bob Wilson alle 19.30, prima dell’ultima replica, converserà  con il direttore artistico del Campania Teatro Festival Ruggero Cappuccio nel corso di un incontro pubblico.
 
I biglietti, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale e, se ancora disponibili, presso i luoghi degli eventi a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto per gli under 30, gli over 65 e i possessori della Card Feltrinelli (massimo 2 biglietti per evento). L’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale.
 
Realizzato con il sostegno concreto della Regione Campania, diretto da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association), si avvale del contributo che il Ministero della Cultura destina al rilievo multidisciplinare e alla qualità della programmazione.