Cultura & Gossip
CAMPANIA TEATRO FESTIVAL - “Lo zoo di vetro” di Antonio Latella al Teatro Nuovo di Napoli
15.10.2024 14:52 di Napoli Magazine
Ancora un protagonista di prestigio al Campania Teatro Festival. Dopo Bob Wilson, toccherà ad Antonio Latella che, giovedì prossimo alle 21 al teatro Nuovo, porterà in scena “The Glass Menagerie”, ossia “Lo zoo di vetro”, di Tennessee Williams. E’ questo il capolavoro teatrale che Latella, regista tra i più apprezzati della scena teatrale internazionale, ha scelto per il suo primo lavoro in Grecia, nato grazie all’incontro con la famosa attrice Maria Kallimani e una Compagnia di giovani e talentuosi attori. La famiglia come Nazione, la memoria storica e individuale, il tema della trasparenza che diventa quello della ricerca. Sono questi gli elementi fondanti, come spiega Latella nelle note di regia, di un emozionante testo. ” Guardare attraverso il vetro. Guardare attraverso le emozioni dell’anima. Togliere le impurità del vivere e cercare un’ “assoluta” perfezione, anche se sappiamo bene che così non si può vivere, come ne sono consapevoli tutti i protagonisti di questa nostra grande storia. Allora perché ricordare? Perché raccontare la storia della propria famiglia al grande pubblico, perché far diventare una questione privata una questione pubblica? Forse esiste una risposta, ma credo che questa risposta vada cercata nella vita privata di Williams stesso. Un autore che  chiede a tutti noi di allontanarci dal realismo e provare a rivisitare questa storia attraverso gli occhi della mente, andare oltre ciò che si vede per provare a vedere nell’oscurità”. Testo in greco con sopratitoli in italiano.
 
Nella stessa giornata di giovedì, all’Auditorium Novecento Napoli prende il via “Cosmofonie”, un festival nel festival a cura di Massimiliano Sacchi, pensato per sostenere e promuovere la scena musicale emergente. Sono 100 i promettenti giovani musicisti under 30 che daranno vita e note ai concerti che si potranno ascoltare dal 17 al 27 ottobre. Tra ribellione e ironia, fascino del passato e shock del nuovo, il palinsesto si apre in un ventaglio di proposte ricco e vario, in cui la musica fluisce in tutte le sue forme chiedendo soltanto che l'ascolto sia curioso. Un partecipe vagare qui e là, nel dubbio e nell’errore fecondo che ti porta altrove, in terre incognite, attraversando territori che si formano nell’istante, in una comune ricerca. Si parte giovedì alle 20 con due concerti: prima la musica degli Alma Saxophone Quartet, a seguire quella di Sebastian De Wil. Alle 21 invece, si esibiranno i Fujenti. Il giorno successivo, venerdì 18, toccherà alle 20 agli Spaghetti Casanova, mentre alle 21 sarà la volta prima di Andromeda Quartet e poi di Girotti. La produzione di Cosmofonie è della Fondazione Campania dei Festival.
 
I biglietti del Festival, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale e, se ancora disponibili, presso i luoghi degli eventi a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto per gli under 30, gli over 65 e i possessori della Card Feltrinelli (massimo 2 biglietti per evento). L’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale.
 
Realizzato con il sostegno concreto della Regione Campania, diretto da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association), si avvale del contributo che il Ministero della Cultura destina al rilievo multidisciplinare e alla qualità della programmazione.
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CAMPANIA TEATRO FESTIVAL - “Lo zoo di vetro” di Antonio Latella al Teatro Nuovo di Napoli

di Napoli Magazine

15/10/2024 - 14:52

Ancora un protagonista di prestigio al Campania Teatro Festival. Dopo Bob Wilson, toccherà ad Antonio Latella che, giovedì prossimo alle 21 al teatro Nuovo, porterà in scena “The Glass Menagerie”, ossia “Lo zoo di vetro”, di Tennessee Williams. E’ questo il capolavoro teatrale che Latella, regista tra i più apprezzati della scena teatrale internazionale, ha scelto per il suo primo lavoro in Grecia, nato grazie all’incontro con la famosa attrice Maria Kallimani e una Compagnia di giovani e talentuosi attori. La famiglia come Nazione, la memoria storica e individuale, il tema della trasparenza che diventa quello della ricerca. Sono questi gli elementi fondanti, come spiega Latella nelle note di regia, di un emozionante testo. ” Guardare attraverso il vetro. Guardare attraverso le emozioni dell’anima. Togliere le impurità del vivere e cercare un’ “assoluta” perfezione, anche se sappiamo bene che così non si può vivere, come ne sono consapevoli tutti i protagonisti di questa nostra grande storia. Allora perché ricordare? Perché raccontare la storia della propria famiglia al grande pubblico, perché far diventare una questione privata una questione pubblica? Forse esiste una risposta, ma credo che questa risposta vada cercata nella vita privata di Williams stesso. Un autore che  chiede a tutti noi di allontanarci dal realismo e provare a rivisitare questa storia attraverso gli occhi della mente, andare oltre ciò che si vede per provare a vedere nell’oscurità”. Testo in greco con sopratitoli in italiano.
 
Nella stessa giornata di giovedì, all’Auditorium Novecento Napoli prende il via “Cosmofonie”, un festival nel festival a cura di Massimiliano Sacchi, pensato per sostenere e promuovere la scena musicale emergente. Sono 100 i promettenti giovani musicisti under 30 che daranno vita e note ai concerti che si potranno ascoltare dal 17 al 27 ottobre. Tra ribellione e ironia, fascino del passato e shock del nuovo, il palinsesto si apre in un ventaglio di proposte ricco e vario, in cui la musica fluisce in tutte le sue forme chiedendo soltanto che l'ascolto sia curioso. Un partecipe vagare qui e là, nel dubbio e nell’errore fecondo che ti porta altrove, in terre incognite, attraversando territori che si formano nell’istante, in una comune ricerca. Si parte giovedì alle 20 con due concerti: prima la musica degli Alma Saxophone Quartet, a seguire quella di Sebastian De Wil. Alle 21 invece, si esibiranno i Fujenti. Il giorno successivo, venerdì 18, toccherà alle 20 agli Spaghetti Casanova, mentre alle 21 sarà la volta prima di Andromeda Quartet e poi di Girotti. La produzione di Cosmofonie è della Fondazione Campania dei Festival.
 
I biglietti del Festival, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale e, se ancora disponibili, presso i luoghi degli eventi a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto per gli under 30, gli over 65 e i possessori della Card Feltrinelli (massimo 2 biglietti per evento). L’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale.
 
Realizzato con il sostegno concreto della Regione Campania, diretto da Ruggero Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association), si avvale del contributo che il Ministero della Cultura destina al rilievo multidisciplinare e alla qualità della programmazione.