Si è svolto oggi presso il Salone Francesco Coppola, sede UICI Campania, il convegno “Stati generali del cinema accessibile” promosso dall’associazione Allelammie con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e riflessione sull’accessibilità all’audiovisivo da parte delle persone cieche e ipovedenti, attirando una vasta partecipazione di professionisti, istituzioni, associazioni e pubblico interessato.
Durante la mattinata sono stati esposti i risultati di una ricerca approfondita sul tema, realizzata nell’ambito di un progetto avviato nello scorso giugno: lo studio ha analizzato lo stato delle normative nazionali e internazionali, le tecnologie disponibili e i modelli organizzativi adottati nel settore culturale per favorire l’inclusione. A tal proposito, un punto centrale del convegno è stata l'introduzione di uno strumento innovativo come l'app MovieReading, una tecnologia – di cui tutti si potranno dotare gratuitamente – che consente la fruizione più inclusiva di contenuti audiovisivi attraverso l'audiodescrizione e la sottotitolazione.
Nel corso del dibattito è emersa con forza l’urgenza di ripensare la gestione culturale in una chiave maggiormente sostenibile per le persone dotate di disabilità, considerando l’accessibilità non solo come un diritto ma come una straordinaria opportunità di crescita per l’intero sistema dell'audiovisivo. Coerentemente con questo principio, gli interventi dei relatori hanno evidenziato la necessità di integrare tecnologie avanzate, normative mirate e una pianificazione strategica che coinvolga tutti gli attori della filiera.
«Il convegno si è chiuso con un impegno condiviso: fare dell’accessibilità un pilastro delle politiche culturali e audiovisive, creando opportunità concrete non solo per i fruitori ma anche per i professionisti ciechi e ipovedenti. Iniziative come questa testimoniano la possibilità di trasformare l’inclusione in un valore aggiunto per tutta la società. Inoltre, sarà predisposto un dossier da inviare a tutti gli esercenti di sale cinematografiche della Campania, ai manager di festival cinematografici e agli operatori culturali del territorio, contenente indicazioni pratiche e strategiche per rendere i loro eventi e spazi accessibili.» (Rocco Calandriello, Direttore CIAV - Cinema ad alta voce)
«Vista l'importanza del tema, come Film Commission ci impegniamo a farci promotori presso l'Italian Film Commissions dell'opportunità di inserire all'interno dei bandi regionali punteggi automatici per le produzioni che rendono disponibile l'audiodescrizione delle opere, e di organizzare momenti di sensibilizzazione coinvolgendo le sale cinematografiche e i festival.» (Claudia Liguori, Film Commission Regione Campania)
«In Italia esiste già una legislazione in materia di accessibilità e audiovisivo come pure degli strumenti tecnici particolarmente intuitivi da utilizzare come appunto MovieReading; pertanto, adesso i tempi sono sufficientemente maturi perché tutte le parti della filiera audiovisiva collaborino fattivamente nel rendere concreta l'applicazione di un diritto esigibile, dalla produzione all'esercizio cinematografico passando per la distribuzione.» (Vera Arma, Direttrice di Artis-Project e Audecon/CulturAbile)
“Stati generali del cinema accessibile per ciechi e ipovedenti” è stato prodotto dall'associazione Allelammie e realizzato con il contributo di Regione Campania e Film Commission Regione Campania; in collaborazione con “Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Campania”, Anec Campania, MovieReading, Artis-Project, Audecon e CulturAbile