Cultura & Gossip
INCONTRO - Il Ministro della Cultura in Fondazione Banco Napoli con gli editori italiani venerdì 21 marzo
17.03.2025 12:10 di Napoli Magazine

Quindici punti percentuali: sono quelli che separano gli indici di lettura al Sud Italia e nelle Isole (62%) da quelli del Centro-Nord (77%). Al Sud e nelle Isole leggono meno persone, lo fanno con minor frequenza e in un numero inferiore di casi sono forti lettori, sopra i 12 libri l’anno. 

“Questa evidenza statistica dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sulla lettura non è un problema del Meridione – spiega il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta– è un problema di tutto il Paese, che cresce solo se è capace di valorizzare appieno il suo intero capitale umano. Senza lettura non c’è crescita economica e democratica dei territori e delle comunità. Con l’incontro a Napoli “Per una primavera della lettura al Sud”, il prossimo 21 marzo, vogliamo avviare un percorso di confronto con le istituzioni, che ringraziamo per aver aderito in maniera così significativa a questa iniziativa. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha il merito di aver individuato la crescita della lettura nelle aree più fragili del Paese tra le priorità del piano Olivetti: abbiamo proposte concrete sulle direzioni verso cui procedere”.

“Le analisi che presenteremo a Napoli il 21 marzo – spiega il delegato per il Sud di AIE, Florindo Rubbettino – mostrano una difficoltà dei territori a rispondere alla domanda culturale dei cittadini perché mancano le biblioteche, e quelle che ci sono hanno pochi fondi e poco personale, mancano le librerie, gli eventi culturali sono in numero minore rispetto al resto del Paese. Allo stesso tempo siamo di fronte a un panorama molto vario: ci sono diversi sud a cui deve corrispondere un’azione cucita sulle esigenze specifiche di ogni singolo territorio, con un ruolo importante del Terzo settore, che è la nota positiva dell’indagine che presenteremo, per la sua vitalità e per come si prodiga per supplire alle carenze infrastrutturali”.

L’Associazione Italiana Editori invita istituzioni, esperti della lettura, operatori culturali, docenti, l’intero mondo del libro a partecipare il 21 marzo all’incontro “Per una primavera della lettura al Sud – Dialoghi e progetti per far crescere il Paese”, che si terrà a partire dalle 10.30 nella sede della Fondazione Banco di Napoli, in Via dei Tribunali 213.

Dopo i saluti istituzionali del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta, del ministro della Cultura Alessandro Giuli e del Soprintendente archivistico e bibliografico della CampaniaGabriele Capone, il responsabile dell’ufficio studi di AIE Giovanni Peresson illustrerà i risultati dell’indagine “Lettura, lettori, consumi culturali e infrastrutture per la lettura nelle regioni del Sud”.

Florindo Rubbettino presiederà quindi la tavola rotonda con Orazio Abbamonte, presidente Fondazione Banco di Napoli, Francesca Borgonovi, responsabile team di Analisi delle Competenze presso il Centro per le Competenze dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), Chiara Faggiolani, professoressa di Biblioteconomia presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università di Roma Sapienza, Adriano Monti Buzzetti, presidente del Centro per il libro e la lettura. 

A seguire gli interventi di Giuseppe Morandini, vicepresidente vicario dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI) e di Giovanna Starace, socia dell’Associazione Librai Italiani (ALI-Confcommercio, Ubik Vico Equense).

Nell’ultima parte interverranno lo scrittore Diego De Silva e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Modera Sabina Minardi (L’Espresso).

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INCONTRO - Il Ministro della Cultura in Fondazione Banco Napoli con gli editori italiani venerdì 21 marzo

di Napoli Magazine

17/03/2025 - 12:10

Quindici punti percentuali: sono quelli che separano gli indici di lettura al Sud Italia e nelle Isole (62%) da quelli del Centro-Nord (77%). Al Sud e nelle Isole leggono meno persone, lo fanno con minor frequenza e in un numero inferiore di casi sono forti lettori, sopra i 12 libri l’anno. 

“Questa evidenza statistica dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sulla lettura non è un problema del Meridione – spiega il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta– è un problema di tutto il Paese, che cresce solo se è capace di valorizzare appieno il suo intero capitale umano. Senza lettura non c’è crescita economica e democratica dei territori e delle comunità. Con l’incontro a Napoli “Per una primavera della lettura al Sud”, il prossimo 21 marzo, vogliamo avviare un percorso di confronto con le istituzioni, che ringraziamo per aver aderito in maniera così significativa a questa iniziativa. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha il merito di aver individuato la crescita della lettura nelle aree più fragili del Paese tra le priorità del piano Olivetti: abbiamo proposte concrete sulle direzioni verso cui procedere”.

“Le analisi che presenteremo a Napoli il 21 marzo – spiega il delegato per il Sud di AIE, Florindo Rubbettino – mostrano una difficoltà dei territori a rispondere alla domanda culturale dei cittadini perché mancano le biblioteche, e quelle che ci sono hanno pochi fondi e poco personale, mancano le librerie, gli eventi culturali sono in numero minore rispetto al resto del Paese. Allo stesso tempo siamo di fronte a un panorama molto vario: ci sono diversi sud a cui deve corrispondere un’azione cucita sulle esigenze specifiche di ogni singolo territorio, con un ruolo importante del Terzo settore, che è la nota positiva dell’indagine che presenteremo, per la sua vitalità e per come si prodiga per supplire alle carenze infrastrutturali”.

L’Associazione Italiana Editori invita istituzioni, esperti della lettura, operatori culturali, docenti, l’intero mondo del libro a partecipare il 21 marzo all’incontro “Per una primavera della lettura al Sud – Dialoghi e progetti per far crescere il Paese”, che si terrà a partire dalle 10.30 nella sede della Fondazione Banco di Napoli, in Via dei Tribunali 213.

Dopo i saluti istituzionali del presidente di AIE Innocenzo Cipolletta, del ministro della Cultura Alessandro Giuli e del Soprintendente archivistico e bibliografico della CampaniaGabriele Capone, il responsabile dell’ufficio studi di AIE Giovanni Peresson illustrerà i risultati dell’indagine “Lettura, lettori, consumi culturali e infrastrutture per la lettura nelle regioni del Sud”.

Florindo Rubbettino presiederà quindi la tavola rotonda con Orazio Abbamonte, presidente Fondazione Banco di Napoli, Francesca Borgonovi, responsabile team di Analisi delle Competenze presso il Centro per le Competenze dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), Chiara Faggiolani, professoressa di Biblioteconomia presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università di Roma Sapienza, Adriano Monti Buzzetti, presidente del Centro per il libro e la lettura. 

A seguire gli interventi di Giuseppe Morandini, vicepresidente vicario dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI) e di Giovanna Starace, socia dell’Associazione Librai Italiani (ALI-Confcommercio, Ubik Vico Equense).

Nell’ultima parte interverranno lo scrittore Diego De Silva e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Modera Sabina Minardi (L’Espresso).