Cultura & Gossip
LA CANTANTE - Stefania Lay in concerto al Palapartenope il 26 dicembre: "Sono una super tifosa del Napoli"
11.09.2024 19:10 di Napoli Magazine

Su CRC, radio partner della SSC Napoli, è intervenuta la cantante napoletana Stefania Lay per presentare il suo concerto del 26 dicembre al Palapartenope. Di seguito le sue parole: "Sono una super tifosa del Napoli, perché nasco in una famiglia di tifosi. Mio padre piangeva per il Napoli e porto nel cuore le sue emozioni. Dopo tanti anni, quando abbiamo vinto lo scudetto, non ti nascondo che ho pianto pensando a lui. Il calcio per noi napoletani entra a far parte delle nostre famiglie. Quest’anno penso che sia una bella squadra e che abbia tutti i presupposti per fare bene. Festeggerò al PalaPartenope i miei 30 anni di carriera il 26 dicembre. A che punto siamo con i preparativi? Il direttore artistico che mi sta curando tutto lo spettacolo è Gennaro Monti. Mi sta dando una grande mano nelle scelte, stiamo ordinando le idee. È prematuro per la scaletta, perché la cambierò sicuramente fino a qualche giorno prima della data. Ma l’importante è avere le sequenze pronte e siamo a buon punto: l’aspetto musicale è a cura di Filippo Buccino. Ospiti? Ci saranno, ma non dico chi. Chi mi conosce sa quali duetti ho fatto: ci saranno sicuramente tante sorprese. C’è una grande novità, però. Ho pubblicato un post sui miei social: da ieri chi acquista un minimo di quattro biglietti, li riceverà a casa consegnati personalmente da me. Ho fatto questa scelta per entrare in contatto e dare soddisfazione ai miei fan. Mi dispiace per chi ha già acquistato il biglietto, ma verrà fatto anche per loro un punto di incontro. “O primme peccato carnale” ci sarà nella scaletta. Questo brano è il mio secondo lavoro discografico, ha 30 anni. Ho deciso di rimodernarla ed è ritornato un grande successo con oltre 5 milioni di visualizzazioni su YouTube. Della prima fase della mia carriera ho pochissimi lontani ricordi, ero molto giovane. Desideravo cantare, ma mi sono accorta che questo lavoro mi portava via tutto ed ho iniziato ad avere una crisi esistenziale. Sono stata male per un periodo, volendomi allontanare dalla musica, ma ovviamente non ci sono mai riuscita. Sono ritornata, soprattutto grazie a mio marito. Lui ha creduto tanto in me, forse più di quanto ci ho creduto io. È tutto grazie a lui. Dopo il PalaPartenopeo vorrei ideare qualche musical con tutte le mie canzoni, coinvolgere qualche mio collega e portarlo in teatro. Abbiamo in mente anche di fare dei concerti in tutta Italia, c’è richiesta su tutto il territorio. Quando ero bambina il mio sogno era andare a Sanremo. Ad oggi ti dico che se devi portare Stefania Lay a Sanremo la devi portare per il suo potenziale e per le sue capacità mentali e canore. Non è il mio punto d’arrivo, perché non ci sarà mai un punto d’arrivo. In 30 anni mi sono aggiornata tante volte e sarà sempre così. Con chi mi piacerebbe fare un duetto? Ho duettato con i più grandi artisti neomelodici napoletani, come Rosario Miraggio e Gianni Fiorellino, che considero unico e poliedrico. Il mio sogno è però un grande artista che seguo da sempre ed adoro, perché credo che sia stato l’unico a portare la nostra musica nel mondo. Sto parlando di Gigi D’Alessio. La mia stella è mio figlio Giuseppe, il mio amore più grande. A lui è dedicata “Stella mia”, scritta da Gianni Fiorellino. Mio figlio ha 3 anni parla già inglese, è un fenomeno. È uguale al padre, ha la sua stessa intelligenza, bellezza e temperamento. Ne sono fiera, perché mio marito è un grande uomo. È più piccolo di me di 12 anni, ma è tanto maturo da avere una famiglia a 32 anni. Essere imprenditori a quest’età non è facile: ha un temperamento coraggioso. È la parte migliore di me, ci completiamo. Vi aspetto il 26 dicembre al Palapartenope".

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LA CANTANTE - Stefania Lay in concerto al Palapartenope il 26 dicembre: "Sono una super tifosa del Napoli"

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11/09/2024 - 19:10

Su CRC, radio partner della SSC Napoli, è intervenuta la cantante napoletana Stefania Lay per presentare il suo concerto del 26 dicembre al Palapartenope. Di seguito le sue parole: "Sono una super tifosa del Napoli, perché nasco in una famiglia di tifosi. Mio padre piangeva per il Napoli e porto nel cuore le sue emozioni. Dopo tanti anni, quando abbiamo vinto lo scudetto, non ti nascondo che ho pianto pensando a lui. Il calcio per noi napoletani entra a far parte delle nostre famiglie. Quest’anno penso che sia una bella squadra e che abbia tutti i presupposti per fare bene. Festeggerò al PalaPartenope i miei 30 anni di carriera il 26 dicembre. A che punto siamo con i preparativi? Il direttore artistico che mi sta curando tutto lo spettacolo è Gennaro Monti. Mi sta dando una grande mano nelle scelte, stiamo ordinando le idee. È prematuro per la scaletta, perché la cambierò sicuramente fino a qualche giorno prima della data. Ma l’importante è avere le sequenze pronte e siamo a buon punto: l’aspetto musicale è a cura di Filippo Buccino. Ospiti? Ci saranno, ma non dico chi. Chi mi conosce sa quali duetti ho fatto: ci saranno sicuramente tante sorprese. C’è una grande novità, però. Ho pubblicato un post sui miei social: da ieri chi acquista un minimo di quattro biglietti, li riceverà a casa consegnati personalmente da me. Ho fatto questa scelta per entrare in contatto e dare soddisfazione ai miei fan. Mi dispiace per chi ha già acquistato il biglietto, ma verrà fatto anche per loro un punto di incontro. “O primme peccato carnale” ci sarà nella scaletta. Questo brano è il mio secondo lavoro discografico, ha 30 anni. Ho deciso di rimodernarla ed è ritornato un grande successo con oltre 5 milioni di visualizzazioni su YouTube. Della prima fase della mia carriera ho pochissimi lontani ricordi, ero molto giovane. Desideravo cantare, ma mi sono accorta che questo lavoro mi portava via tutto ed ho iniziato ad avere una crisi esistenziale. Sono stata male per un periodo, volendomi allontanare dalla musica, ma ovviamente non ci sono mai riuscita. Sono ritornata, soprattutto grazie a mio marito. Lui ha creduto tanto in me, forse più di quanto ci ho creduto io. È tutto grazie a lui. Dopo il PalaPartenopeo vorrei ideare qualche musical con tutte le mie canzoni, coinvolgere qualche mio collega e portarlo in teatro. Abbiamo in mente anche di fare dei concerti in tutta Italia, c’è richiesta su tutto il territorio. Quando ero bambina il mio sogno era andare a Sanremo. Ad oggi ti dico che se devi portare Stefania Lay a Sanremo la devi portare per il suo potenziale e per le sue capacità mentali e canore. Non è il mio punto d’arrivo, perché non ci sarà mai un punto d’arrivo. In 30 anni mi sono aggiornata tante volte e sarà sempre così. Con chi mi piacerebbe fare un duetto? Ho duettato con i più grandi artisti neomelodici napoletani, come Rosario Miraggio e Gianni Fiorellino, che considero unico e poliedrico. Il mio sogno è però un grande artista che seguo da sempre ed adoro, perché credo che sia stato l’unico a portare la nostra musica nel mondo. Sto parlando di Gigi D’Alessio. La mia stella è mio figlio Giuseppe, il mio amore più grande. A lui è dedicata “Stella mia”, scritta da Gianni Fiorellino. Mio figlio ha 3 anni parla già inglese, è un fenomeno. È uguale al padre, ha la sua stessa intelligenza, bellezza e temperamento. Ne sono fiera, perché mio marito è un grande uomo. È più piccolo di me di 12 anni, ma è tanto maturo da avere una famiglia a 32 anni. Essere imprenditori a quest’età non è facile: ha un temperamento coraggioso. È la parte migliore di me, ci completiamo. Vi aspetto il 26 dicembre al Palapartenope".