I pericoli della scuola e l’adolescenza ribelle sono i due temi centrali della seconda giornata di “EUROPA CINEMA al femminile”. Giovedì 12 dicembre 2024 il festival diretto da Elisa Flaminia Inno presenta nell’Istituto francese di Napoli ancora due pellicole. Alle 17 sarà proiettato “Club Zero” di Jessica Hausner, seguito alle 19.30 da “Diada” di Yana Titova, con la regista e le attrici protagoniste presenti in sala.

 

In 4 giorni la rassegna, a ingresso gratuito, offre un programma ricco di proiezioni di film internazionali e incontri con le registe. Curato da 15|06 film e con il sostegno della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania, “EUROPA CINEMA al femminile” si conferma una vetrina di una cinematografia fatta di impegno e riflessione.

 

La prima opera in programma, “Club Zero” di Jessica Hausner, applaudita in concorso a Cannes, è una favola nera che si interroga sulle forme più estreme della “fede”. Assunta da un prestigioso liceo privato per insegnare alimentazione consapevole, Miss Novak tiene un corso di nutrizione a dir poco radicale che si basa sul principio innovativo che mangiare meno sia salutare. Il suo metodo purifica il corpo e aiuta a salvare il pianeta. Alcuni studenti, caduti sotto la sua influenza, finiranno per entrare nella cerchia dell’inquietante Club Zero. Gli altri insegnanti sono lenti ad accorgersi di quello che sta succedendo e quando i genitori distratti cominciano a farlo, il Club Zero è ormai diventato una realtà.

 

“Il film - scrive nelle note di regia la Hausner - indaga il comportamento di genitori che affidano la responsabilità nei confronti dei loro figli a un’insegnante che abusa di questa fiducia. Miss Novak manipola i ragazzi e li allontana dai genitori. Quando questi decidono di intervenire per salvarli, è già troppo tardi e sono costretti a vivere l’incubo più spaventoso per qualsiasi genitore: perdere un figlio. ‘Club Zero’ affronta questa paura e si chiede, ‘Come possono i genitori controllare i figli quando semplicemente non hanno abbastanza tempo da dedicare loro?’”.

 

Scritto e diretto da Yana Titova, “Diada”, in programma alle 19.30, è un film drammatico. Al centro la vicenda di Diada, una ragazzina ribelle di 16 anni che vive in una piccola città, ha molti problemi di socialità a scuola e ha un grande sogno: raggiungere la madre in America per studiare pittura. La sua vita viene sconvolta quando si rende conto che le restano solo poche ore per avvicinarsi al suo obiettivo.

 

La rassegna è promossa da EUNIC-European National Institutes of Culture e vede la collaborazione di prestigiose istituzioni culturali come l’Istituto francese di Napoli – che ospita la manifestazione nella Salle Dumas - l'Istituto Cervantes di Napoli, il Goethe Istituto di Napoli, il Forum Austriaco di Cultura Roma, l’Istituto di Cultura Bulgaro a Roma, l'Accademia d’Ungheria in Roma e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Napoli testimonia l’importanza dell’iniziativa per la cultura e il dialogo interculturale.

 

 

Film in programma:

 

-Giovedì 12 dicembre  

  - 17:00: “Club Zero” di Jessica Hausner (Austria 2023)  

  - 19:30: “Diada” di Yana Titova (Bulgaria 2023), con la regista e le attrici protagoniste.

 

- Venerdì 13 dicembre:  

  - 15:30: Presentazione del libro “La tua voce è un drago alato” di Alessandra Battaglia, con l’ autrice

  - 17:00: “Las Hijas” di Kattia G. Zúñiga (Spagna 2023)  

  - 19:30: “Cat Call” di Rozália Szeleczki (Ungheria 2023) con la regista

 

- Sabato 14 dicembre:  

  - 17:00: “Elaha” di Milena Aboyan (Germania 2023)  

  - 19:30: “Tempo d’attesa” di Claudia Brignone (Italia 2023) con la regista e le protagonist