Si è conclusa con grande successo la settima edizione della rassegna estiva del Teatro Nazionale diretto da Roberto Andò “Pompeii Theatrum Mundi”, al Teatro Grande del sito di Pompei, organizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei.
Un mese intenso di teatro, che ha messo in relazione testi classici con riscritture contemporanee, luoghi storici con i linguaggi e le forme dell’arte, raccontando ancora una volta come questa sia universale e in divenire.
Tra il 13 giugno e il 13 luglio Il Teatro Grande di Pompei ha accolto 4 spettacoli, dei quali 3 produzioni del Teatro di Napoli di cui 2 in prima nazionale – Odissea cancellata di Emilio Isgrò diretto da Giorgio Sangati; De Rerum Natura [There is no planet b] di Fabio Pisano diretto da Davide Iodice; Edipo re diretto da Andrea De Rosa; Fedra. Ippolito portatore di corona diretto da Paul Curran – ognuno presentato tre sere per 12 recite complessive, che hanno totalizzato 16.000 presesnze con il 90% di riempimento medio del Teatro.
Un successo – che colloca ormai Pompeii Theatrum Mundi tra gli eventi di maggiore prestigio e più attesi dell’estate italiana dei festival teatrali – che il Teatro Nazionale vuole condividere ringraziando tutti gli artisti, i registi, gli autori, gli attori e i tecnici che lo hanno reso possibile; la stampa e i media del territorio e nazionali che ne hanno seguito le tappe raccontando con attenzione e costanza gli allestimenti; i partner istituzionali che hanno sostenuto il progetto: il Ministero della Cultura, la Regione Campania, il Comune di Napoli, la Città Metropolitana di Napoli.
Naturalmente il ringraziamento più grande va agli spettatori che ancora una volta sono accorsi numerosi ogni sera e con i loro calorosi applausi hanno gratificato e motivato il lavoro e l’impegno di tutti.
L’appuntamento è alla prossima edizione di giugno/luglio 2025.
di Napoli Magazine
15/07/2024 - 17:40
Si è conclusa con grande successo la settima edizione della rassegna estiva del Teatro Nazionale diretto da Roberto Andò “Pompeii Theatrum Mundi”, al Teatro Grande del sito di Pompei, organizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei.
Un mese intenso di teatro, che ha messo in relazione testi classici con riscritture contemporanee, luoghi storici con i linguaggi e le forme dell’arte, raccontando ancora una volta come questa sia universale e in divenire.
Tra il 13 giugno e il 13 luglio Il Teatro Grande di Pompei ha accolto 4 spettacoli, dei quali 3 produzioni del Teatro di Napoli di cui 2 in prima nazionale – Odissea cancellata di Emilio Isgrò diretto da Giorgio Sangati; De Rerum Natura [There is no planet b] di Fabio Pisano diretto da Davide Iodice; Edipo re diretto da Andrea De Rosa; Fedra. Ippolito portatore di corona diretto da Paul Curran – ognuno presentato tre sere per 12 recite complessive, che hanno totalizzato 16.000 presesnze con il 90% di riempimento medio del Teatro.
Un successo – che colloca ormai Pompeii Theatrum Mundi tra gli eventi di maggiore prestigio e più attesi dell’estate italiana dei festival teatrali – che il Teatro Nazionale vuole condividere ringraziando tutti gli artisti, i registi, gli autori, gli attori e i tecnici che lo hanno reso possibile; la stampa e i media del territorio e nazionali che ne hanno seguito le tappe raccontando con attenzione e costanza gli allestimenti; i partner istituzionali che hanno sostenuto il progetto: il Ministero della Cultura, la Regione Campania, il Comune di Napoli, la Città Metropolitana di Napoli.
Naturalmente il ringraziamento più grande va agli spettatori che ancora una volta sono accorsi numerosi ogni sera e con i loro calorosi applausi hanno gratificato e motivato il lavoro e l’impegno di tutti.
L’appuntamento è alla prossima edizione di giugno/luglio 2025.