Suggestiva, capace di incantare, emozionare e portare il vero spirito del Natale direttamente nel cuore del pubblico: ritorna ad Amalfi InCanti d’Autore, la rassegna musicale inserita nel più ampio programma di eventi natalizi promosso dal Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano.
Tre concerti, in programma il 26 dicembre 2025 e il 2 e 4 gennaio 2026, tra Piazza Duomo e l’Antico Arsenale della Repubblica Marinara. Protagonisti i Neri Per Caso, il cantautore Gnut e la Compagnia Daltrocanto.
«Dalla polifonia e il canto armonico alla musica cantautorale, per concludere con la ricerca etnografica dei suoni del nostro Sud: InCanti d’Autore quest’anno ci condurrà in un’esperienza immersiva per vivere il senso più autentico delle festività, ovvero lo stare insieme attraverso l’arte e la cultura – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Abbiamo scelto artisti e formazioni espressione della nostra Campania, molto amati dal pubblico. Partiremo il giorno di Santo Stefano da Piazza Duomo, con la straordinaria cattedrale di Sant’Andrea illuminata a fare da cornice ai Neri Per Caso che ci trasporteranno nelle atmosfere del Natale con i brani più amati al mondo, con la loro vocalità unica. Poi ci trasferiremo all’Arsenale dove le volte risuoneranno con le voci di Gnut e la forza dirompente della Compagnia Daltrocanto».
InCanti d’Autore debutta venerdì 26 dicembre 2025 alle ore 19 in Piazza Duomo con “Neri per Caso in Natale per Caso”. Le voci e lo stile inconfondibile dei Neri per Caso in un concerto unico, fatto di armonie raffinate e calore condiviso, per continuare insieme l’incanto delle feste, per lasciarsi avvolgere dalla bellezza della musica, con Ciro Caravano, Gonzalo Caravano, Domenico Pablo Caravano, Mario Crescenzo, Massimo de Divitiis e Daniele Blaquier. Un viaggio musicale che celebra i più famosi e amati brani natalizi: ogni nota, ogni respiro ed ogni momento del concerto sono studiati per evocare sentimenti di gioia e speranza.
«Musica e canto della narrazione natalizia non solo napoletana. - dichiara la consigliera alla Cultura e agli Eventi, Enza Cobalto - Le luci illuminano le volte della cattedrale e le voci risuonano attraverso l’acustica naturale dell’antico Arsenale: un impatto emozionale fortissimo nel cuore identitario della grande storia amalfitana. L’idea artistica che accompagna il programma è creare una connessione intergenerazionale, per un pubblico diversificato e per gli ospiti internazionali che scelgono Amalfi per il proprio soggiorno. L’esperienza del Natale nella nostra Città si sta rivelando un ‘must have’ internazionale: tutti vogliono venire a vivere le nostre tradizioni più autentiche. La nostra tradizione fa da sottofondo: anche attraverso le luminarie rivivono le liriche dei nostri canti popolari. Un patrimonio che non vogliamo disperdere, ma mantenere vivo e trasmettere ai nostri giovani. Tutti gli spettacoli, come sempre, sono ad ingresso gratuito».
Venerdì 2 gennaio 2025 alle ore 19 in Arsenale della Repubblica InCanti d’Autore ospita Gnut in concerto, per una serata all’insegna della musica d’autore. Cantautore napoletano dalla sensibilità raffinata e dal percorso artistico unico, le sue sonorità intime e profonde guideranno il pubblico in un percorso emozionale fatto di parole sincere, atmosfere delicate e ricerca musicale. Con Gnut alla voce e alla chitarra, Marco Sica al violino e Mattia Boschi al violoncello.
Domenica 4 gennaio 2025 alle ore 19 in Arsenale prendono vita i Concerto della “Racconti sotto l’albero – Del natale e di altre storie” con la Compagnia Daltrocanto. Tra storie, miti e leggende del Sud Italia, narrati attraverso l’incontro tra strumenti della tradizione, come zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice e le sonorità moderne di violino, chitarra, basso e batteria.
Un intreccio di vita, amore, ideali e tradizioni, in un dialogo continuo tra sacro e profano. Con Antonio Giordano a zampogne, chitarra battente e voce; Bruno Mauro alle chitarre; Flavio Giordano al basso; Mario Villani alla batteria; Osvaldo Costabile al violino; Luca Lanzara a mandola, tamburi a cornice; Imma Barbarulo alla voce; Stefania Chillemi e Valerio Truono per le danze e Manuel Mascolo come voce narrante.
di Napoli Magazine
16/12/2025 - 15:39
Suggestiva, capace di incantare, emozionare e portare il vero spirito del Natale direttamente nel cuore del pubblico: ritorna ad Amalfi InCanti d’Autore, la rassegna musicale inserita nel più ampio programma di eventi natalizi promosso dal Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano.
Tre concerti, in programma il 26 dicembre 2025 e il 2 e 4 gennaio 2026, tra Piazza Duomo e l’Antico Arsenale della Repubblica Marinara. Protagonisti i Neri Per Caso, il cantautore Gnut e la Compagnia Daltrocanto.
«Dalla polifonia e il canto armonico alla musica cantautorale, per concludere con la ricerca etnografica dei suoni del nostro Sud: InCanti d’Autore quest’anno ci condurrà in un’esperienza immersiva per vivere il senso più autentico delle festività, ovvero lo stare insieme attraverso l’arte e la cultura – sottolinea il Sindaco Daniele Milano – Abbiamo scelto artisti e formazioni espressione della nostra Campania, molto amati dal pubblico. Partiremo il giorno di Santo Stefano da Piazza Duomo, con la straordinaria cattedrale di Sant’Andrea illuminata a fare da cornice ai Neri Per Caso che ci trasporteranno nelle atmosfere del Natale con i brani più amati al mondo, con la loro vocalità unica. Poi ci trasferiremo all’Arsenale dove le volte risuoneranno con le voci di Gnut e la forza dirompente della Compagnia Daltrocanto».
InCanti d’Autore debutta venerdì 26 dicembre 2025 alle ore 19 in Piazza Duomo con “Neri per Caso in Natale per Caso”. Le voci e lo stile inconfondibile dei Neri per Caso in un concerto unico, fatto di armonie raffinate e calore condiviso, per continuare insieme l’incanto delle feste, per lasciarsi avvolgere dalla bellezza della musica, con Ciro Caravano, Gonzalo Caravano, Domenico Pablo Caravano, Mario Crescenzo, Massimo de Divitiis e Daniele Blaquier. Un viaggio musicale che celebra i più famosi e amati brani natalizi: ogni nota, ogni respiro ed ogni momento del concerto sono studiati per evocare sentimenti di gioia e speranza.
«Musica e canto della narrazione natalizia non solo napoletana. - dichiara la consigliera alla Cultura e agli Eventi, Enza Cobalto - Le luci illuminano le volte della cattedrale e le voci risuonano attraverso l’acustica naturale dell’antico Arsenale: un impatto emozionale fortissimo nel cuore identitario della grande storia amalfitana. L’idea artistica che accompagna il programma è creare una connessione intergenerazionale, per un pubblico diversificato e per gli ospiti internazionali che scelgono Amalfi per il proprio soggiorno. L’esperienza del Natale nella nostra Città si sta rivelando un ‘must have’ internazionale: tutti vogliono venire a vivere le nostre tradizioni più autentiche. La nostra tradizione fa da sottofondo: anche attraverso le luminarie rivivono le liriche dei nostri canti popolari. Un patrimonio che non vogliamo disperdere, ma mantenere vivo e trasmettere ai nostri giovani. Tutti gli spettacoli, come sempre, sono ad ingresso gratuito».
Venerdì 2 gennaio 2025 alle ore 19 in Arsenale della Repubblica InCanti d’Autore ospita Gnut in concerto, per una serata all’insegna della musica d’autore. Cantautore napoletano dalla sensibilità raffinata e dal percorso artistico unico, le sue sonorità intime e profonde guideranno il pubblico in un percorso emozionale fatto di parole sincere, atmosfere delicate e ricerca musicale. Con Gnut alla voce e alla chitarra, Marco Sica al violino e Mattia Boschi al violoncello.
Domenica 4 gennaio 2025 alle ore 19 in Arsenale prendono vita i Concerto della “Racconti sotto l’albero – Del natale e di altre storie” con la Compagnia Daltrocanto. Tra storie, miti e leggende del Sud Italia, narrati attraverso l’incontro tra strumenti della tradizione, come zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice e le sonorità moderne di violino, chitarra, basso e batteria.
Un intreccio di vita, amore, ideali e tradizioni, in un dialogo continuo tra sacro e profano. Con Antonio Giordano a zampogne, chitarra battente e voce; Bruno Mauro alle chitarre; Flavio Giordano al basso; Mario Villani alla batteria; Osvaldo Costabile al violino; Luca Lanzara a mandola, tamburi a cornice; Imma Barbarulo alla voce; Stefania Chillemi e Valerio Truono per le danze e Manuel Mascolo come voce narrante.