Cultura & Gossip
TEATRO CAMPANIA FESTIVAL - "Te doy el gusto", il concerto di Elisabetta Serio e Sarah Jane Morris il 13 giugno nel cortile del Palazzo Reale di Napoli
11.06.2025 12:15 di Napoli Magazine
Sarà “Te doy el gusto”, il concerto di Elisabetta Serio e Sarah Jane Morris, il primo battito per la pace della diciottesima edizione del Campania Teatro Festival, la rassegna multidisciplinare diretta per il nono anno da Ruggero Cappuccio, realizzata con il sostegno concreto della Regione Campania e un contributo annuo del Ministero della Cultura. Organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che nel 2025 propone 150 eventi in 31 giorni di programmazione e 70 debutti assoluti, è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association).
 
Il 13 giugno alle 21.30, nel Cortile d’onore di Palazzo Reale a Napoli (accesso da piazza del Plebiscito)Elisabetta Serio, talentuosa pianista, compositrice e band leader italiana, che ha collaborato dal 2012 al 2015 con Pino Daniele e poi con tanti altri nomi di prestigio del panorama nazionale e internazionale, si esibirà ancora una volta con Sarah Jane Morris, una delle più note e apprezzate interpreti della scena jazz e soul britannica. Un appuntamento all’insegna della buona musica, tra inediti e cover rock riarrangiate in chiave moderna, per riscoprire attraverso le note la poetica e complessa semplicità della vita. Con l’esigenza forte di liberarsi nell’arte della musica per giungere alla catarsi, partendo da un caos di emozioni. Ed è proprio dal caos che si cerca di raggiungere un nuovo ordine, una forma straordinaria. Sul palco con Elisabetta Serio e Sarah Jane Morris, ci saranno Jerry Popolo (sax tenore e soprano), Aldo Capasso (contrabbasso) e Leonardo De Lorenzo (batteria). Durata 1h e 45 m.
 
I biglietti, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale, al botteghino del Festival presso palazzo Zapata a Napoli negli orari di ufficio e, se ancora disponibili, presso il luogo dell’evento a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto a 5 euro per gli under 30 e gli over 65. I possessori della CartaEffe Feltrinelli e Campania Artecard potranno usufruire della stessa agevolazione (massimo 2 biglietti per evento), così come gli iscritti all’Institut Français Napoli, al Goethe-Institut Neapel e all’Instituto Cervantes di NapoliL’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale. Le modalità della richiesta e della successiva conferma sono consultabili su campaniateatrofestival.it
 
A fare da suggestiva anteprima al concerto inaugurale, in piazza del Plebiscito, alle 18.30, 19.30 e 20.30 si potrà assistere a “Suite n. 0”. Una compositrice violinista, Caterina Bianco, e tre performer aeree, Maria Anzivino, Marianna Moccia e Viola Russo: quattro corpi sospesi in aria per una suite suonata e cantata dal vivo, che attraverso la danza, la sospensione aerea e la musica, creano immagini suggestive ed emotive cercando di spingere al limite lo sguardo dello spettatore. Una danza sospesa ad un filo per riscoprirsi liberi. Un bisogno interiore di aggregazione, elaborato e trasformato in note, ma anche nelle coreografie a cura di Funa. “Suite n. 0” è una performance per trattenere il fiato in un attimo di contemplazione, dove la musica, il paesaggio e il movimento aereo, in sintonia con il cielo, ricordano che si può posare lo sguardo su altro, lontani dai grovigli quotidiani, in contatto con il respiro primordiale della terra. Corpi che volteggiano in aria attorno a sé stessi mentre la musica del violino infrange il cortocircuito del quotidiano. Un potere simbolico derivante dal rito performativo crea, attraverso il raccoglimento, un legame tra il sé e l’esterno, tra il sé e l’altro. La performance lotta per ricordare la bellezza. Aria, danza, musica, natura, sono i nomi delle sue armi. L’empatia creata tra spettatori e performers, sospese ad un filo, dà all’occhio di chi osserva la possibilità di contemplare la creazione di un quadro naturale in costante movimento, fino a sentire la sinfonia di ogni colore. Grazie all’incontro con la producer e violinista Caterina Bianco, che ha composto, suonato e cantato dal vivo la Suite, Funa è riuscita a realizzare un concerto sospeso, dove la bellezza che unisce danza, musica e canto si manifesta in un’opera che intrattiene ed invita a riflettere e a sentire. Durata di ogni performance 15 minuti.
 
Dopo il successo della scorsa edizione, torna a Palazzo Reale per tutta la durata del Festival “Dietro le Quinte Experience”, una mostra virtuale immersiva che punta a far conoscere la bellezza di alcuni luoghi nascosti e sconosciuti del teatro, dove prestano la loro opera le preziose maestranze che lavorano dietro le quinte. Si offre dunque, grazie alla regia di Claudio Di Palma, con la voce narrante di Francesco Pannofino e la partecipazione straordinaria di Isa Danieli, la possibilità al pubblico di “accedere” a quei luoghi ricchi di fascino e necessari per la messa in scena, fruibili solo agli addetti ai lavori, solitamente interdetti a chi gode dell’unica prospettiva dalla platea. Un atto di amore per il teatro e i suoi interpreti indispensabili e sconosciuti. Il progetto è Ideato e prodotto dalla società di servizi per lo spettacolo Dietro le Quinte s.r.l, ha come main partner il Teatro Pubblico Campano ed è in collaborazione con Fondazione Eduardo De Filippo, Teatro di Napoli, Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, Fondazione Campania dei Festival-Campania Teatro Festival. La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 16.30 alle ore 22.30, il mercoledì dalle 19.00 alle 22.30.
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di Napoli Magazine

11/06/2025 - 12:15

Sarà “Te doy el gusto”, il concerto di Elisabetta Serio e Sarah Jane Morris, il primo battito per la pace della diciottesima edizione del Campania Teatro Festival, la rassegna multidisciplinare diretta per il nono anno da Ruggero Cappuccio, realizzata con il sostegno concreto della Regione Campania e un contributo annuo del Ministero della Cultura. Organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano, il Campania Teatro Festival, che nel 2025 propone 150 eventi in 31 giorni di programmazione e 70 debutti assoluti, è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association).
 
Il 13 giugno alle 21.30, nel Cortile d’onore di Palazzo Reale a Napoli (accesso da piazza del Plebiscito)Elisabetta Serio, talentuosa pianista, compositrice e band leader italiana, che ha collaborato dal 2012 al 2015 con Pino Daniele e poi con tanti altri nomi di prestigio del panorama nazionale e internazionale, si esibirà ancora una volta con Sarah Jane Morris, una delle più note e apprezzate interpreti della scena jazz e soul britannica. Un appuntamento all’insegna della buona musica, tra inediti e cover rock riarrangiate in chiave moderna, per riscoprire attraverso le note la poetica e complessa semplicità della vita. Con l’esigenza forte di liberarsi nell’arte della musica per giungere alla catarsi, partendo da un caos di emozioni. Ed è proprio dal caos che si cerca di raggiungere un nuovo ordine, una forma straordinaria. Sul palco con Elisabetta Serio e Sarah Jane Morris, ci saranno Jerry Popolo (sax tenore e soprano), Aldo Capasso (contrabbasso) e Leonardo De Lorenzo (batteria). Durata 1h e 45 m.
 
I biglietti, che costano da 8 a 5 euro, sono acquistabili sul sito ufficiale, al botteghino del Festival presso palazzo Zapata a Napoli negli orari di ufficio e, se ancora disponibili, presso il luogo dell’evento a partire da un’ora prima dello spettacolo. Ticket ridotto a 5 euro per gli under 30 e gli over 65. I possessori della CartaEffe Feltrinelli e Campania Artecard potranno usufruire della stessa agevolazione (massimo 2 biglietti per evento), così come gli iscritti all’Institut Français Napoli, al Goethe-Institut Neapel e all’Instituto Cervantes di NapoliL’ingresso gratuito è riservato ai diversamente abili con accompagnatore e ai pensionati titolari di assegno sociale. Le modalità della richiesta e della successiva conferma sono consultabili su campaniateatrofestival.it
 
A fare da suggestiva anteprima al concerto inaugurale, in piazza del Plebiscito, alle 18.30, 19.30 e 20.30 si potrà assistere a “Suite n. 0”. Una compositrice violinista, Caterina Bianco, e tre performer aeree, Maria Anzivino, Marianna Moccia e Viola Russo: quattro corpi sospesi in aria per una suite suonata e cantata dal vivo, che attraverso la danza, la sospensione aerea e la musica, creano immagini suggestive ed emotive cercando di spingere al limite lo sguardo dello spettatore. Una danza sospesa ad un filo per riscoprirsi liberi. Un bisogno interiore di aggregazione, elaborato e trasformato in note, ma anche nelle coreografie a cura di Funa. “Suite n. 0” è una performance per trattenere il fiato in un attimo di contemplazione, dove la musica, il paesaggio e il movimento aereo, in sintonia con il cielo, ricordano che si può posare lo sguardo su altro, lontani dai grovigli quotidiani, in contatto con il respiro primordiale della terra. Corpi che volteggiano in aria attorno a sé stessi mentre la musica del violino infrange il cortocircuito del quotidiano. Un potere simbolico derivante dal rito performativo crea, attraverso il raccoglimento, un legame tra il sé e l’esterno, tra il sé e l’altro. La performance lotta per ricordare la bellezza. Aria, danza, musica, natura, sono i nomi delle sue armi. L’empatia creata tra spettatori e performers, sospese ad un filo, dà all’occhio di chi osserva la possibilità di contemplare la creazione di un quadro naturale in costante movimento, fino a sentire la sinfonia di ogni colore. Grazie all’incontro con la producer e violinista Caterina Bianco, che ha composto, suonato e cantato dal vivo la Suite, Funa è riuscita a realizzare un concerto sospeso, dove la bellezza che unisce danza, musica e canto si manifesta in un’opera che intrattiene ed invita a riflettere e a sentire. Durata di ogni performance 15 minuti.
 
Dopo il successo della scorsa edizione, torna a Palazzo Reale per tutta la durata del Festival “Dietro le Quinte Experience”, una mostra virtuale immersiva che punta a far conoscere la bellezza di alcuni luoghi nascosti e sconosciuti del teatro, dove prestano la loro opera le preziose maestranze che lavorano dietro le quinte. Si offre dunque, grazie alla regia di Claudio Di Palma, con la voce narrante di Francesco Pannofino e la partecipazione straordinaria di Isa Danieli, la possibilità al pubblico di “accedere” a quei luoghi ricchi di fascino e necessari per la messa in scena, fruibili solo agli addetti ai lavori, solitamente interdetti a chi gode dell’unica prospettiva dalla platea. Un atto di amore per il teatro e i suoi interpreti indispensabili e sconosciuti. Il progetto è Ideato e prodotto dalla società di servizi per lo spettacolo Dietro le Quinte s.r.l, ha come main partner il Teatro Pubblico Campano ed è in collaborazione con Fondazione Eduardo De Filippo, Teatro di Napoli, Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, Fondazione Campania dei Festival-Campania Teatro Festival. La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 16.30 alle ore 22.30, il mercoledì dalle 19.00 alle 22.30.