Da venerdì, 8 luglio, in libreria e online “Corpi maledetti” di Lucía Baskaran per Cento Autori Edizioni, casa editrice campana con sede a Villaricca (NA). Seconda uscita della nuova collana “Migrazioni”, dedicata alla narrativa straniera. 

TRAMA

Hai visto la vita passarti davanti agli occhi prima di morire? Ero io la protagonista di quelle immagini? Qual è stato il tuo ultimo pensiero? Mi hai mai amata? Per chi erano quei fiori? Martín è morto più di un anno fa e Alicia continua a porsi queste domande, tormentata dal ricordo del suo fidanzato. Ha appena ventotto anni ed è già vedova, ma un nuovo compagno, il ritorno della sua migliore amica e il fantasma di una madre assente la attendono ai confini del suo lutto. Corpi maledetti è un romanzo breve e pungente su come ci trasformano le perdite. La storia di una donna che cerca di ricostruire la sua vita scavando nel passato per svelare le ragioni della propria infelicità: un'adolescenza segnata dall'emergere del desiderio, dalla violenza, dalla difficoltà di riconoscere il proprio corpo e dalle ferite del primo amore. Lucía Baskaran scrive dell'asfissia delle famiglie, del corpo e dell'amicizia con l'eleganza brutale di chi conosce i sentimenti umani.

AUTRICE

Lucía Baskaran è nata a Zarautz nel 1988. Ha pubblicato il suo primo romanzo, Partir (Expediciones Polares) nel 2016, a soli ventisette anni, finalista al Premio Herralde. Nel 2019 ha pubblicato il suo secondo romanzo, Cuerpos malditos (Temas de hoy) e ha partecipato alla pubblicazione di un'antologia di racconti, Ya no recuerdo qué quería ser de mayor (Temas de hoy), condivisa con altri autori spagnoli. Scrive per El País, El Periódico de España, Glamour magazine e per riviste online come El Salto Diario o PlayGround Magazine. Attualmente vive a Donostia e sta completando la stesura del suo terzo romanzo. 

Traduzione a cura di Lucia Perillo.