Cultura & Gossip
LIBRI - Evani si racconta per Mondadori Electa in "Non chiamtemi Bubu", presentazione a Milano
20.03.2019 19:45 di Napoli Magazine

Giovedì 28 marzo alle 18.30

presso la libreria Rizzoli Galleria

Galleria Vittorio Emanuele II – Milano

 

Chicco Evani e Lucilla Granata

presentano

Non chiatemi Bubu

edito da Mondadori Electa

 

 

Mondadori Electa

14 x 21 cm

166 pp.

17,90  €

in libreria il 5 marzo 2019

 

www.electa.it

NON CHIAMATEMI BUBU

Chicco Evani  con Lucilla Granata

prefazione di Arrigo Sacchi

 

Poi è arrivata quella punizione: mi sono avvicinato al pallone lentamente, mani sui fianchi, testa bassa, concentrato. respiro. Rincorsa breve… gol. E’ stato un attimo. Indimenticabile.

 

Mondadori Electa pubblica Non chiamatemi Bubu, l’autobiografia che Chicco Evani ha scritto con la giornalista Lucilla Granata.

 

Nelle sua prefazione Arrigo Sacchi ci dice che “Chicco Evani si racconta in un libro ricco di umanità e aneddoti. Scrive dell’amore che fin da bambino ha avuto per il calcio. Una passione irrefrenabile verso il pallone, definito ‘un amico fidato e sincero’. Parla della sua numerosa famiglia, dei suoi fratelli e dei suoi laboriosi genitori a cui deve tanto, anche se non hanno mai dimostrato il loro affetto”.

 

Proprio come loro da sempre avaro di manifestazioni di affetto e di parole a causa di quello che definisce una sorta di pudore, per la prima volta qui, nelle pagine di questo libro, Evani si racconta e si apre come non ha mai fatto. Ripercorre i momenti salienti della sua straordinaria carriera, quasi interamente vissuta nelle fila del Milan dove, dice, “sono stato benissimo per tanto tempo e mi sono anche molto divertito. Ho vissuto emozioni incredibili, vittorie straordinarie, ho conosciuto compagni di squadra

e amici che non ho mai perso negli anni. Anche dopo la fine della mia carriera”.

 

Riga dopo riga, pagina dopo pagina emerge il ritratto di una grande persona, di un uomo di valori, di un giocatore eccellente e generoso, di un professionista di altissimo livello e ora anche ottimo tecnico.

 

Chicco Evani (Massa, 1963), cresciuto nel settore giovanile della sua città natale, approda al Milan all’età di 14 anni e vi rimane fino al 1993 vestendo la maglia rossonera per quasi 300 partite. Giocatore concreto e poco appariscente, particolarmente apprezzato per la sua professionalità, era in grado di giocare sia come esterno di centrocampo, sia come centrocampista centrale, ma si adattava a fare anche il terzino. Dopo il suo ritiro dal calcio giocato si è dedicato all’allenamento ed è ora assistente del nuovo ct della Nazionale, Roberto Mancini.

 

Lucilla Granata, laureata in Lettere moderne, inizia la carriera giornalistica a Cremona. Nel 1998 entra in Rai a Milano dove rimane fino al 2003 lavorando a La domenica sportiva, Sport sera, Dribbling, I miti. Dal 2003 al 2009 per Sky Italia è inviata sui campi di calcio di serie A, ai Mondiali di Germania 2006, a diverse edizioni dei Campionati Europei e alle Olimpiadi di Atene e Torino. Nel 2008 esce il suo primo libro (Sperling & Kupfer).

 

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Giovedì 28 marzo alle 18.30

presso la libreria Rizzoli Galleria

Galleria Vittorio Emanuele II – Milano

 

Chicco Evani e Lucilla Granata

presentano

Non chiatemi Bubu

edito da Mondadori Electa

 

 

Mondadori Electa

14 x 21 cm

166 pp.

17,90  €

in libreria il 5 marzo 2019

 

www.electa.it

NON CHIAMATEMI BUBU

Chicco Evani  con Lucilla Granata

prefazione di Arrigo Sacchi

 

Poi è arrivata quella punizione: mi sono avvicinato al pallone lentamente, mani sui fianchi, testa bassa, concentrato. respiro. Rincorsa breve… gol. E’ stato un attimo. Indimenticabile.

 

Mondadori Electa pubblica Non chiamatemi Bubu, l’autobiografia che Chicco Evani ha scritto con la giornalista Lucilla Granata.

 

Nelle sua prefazione Arrigo Sacchi ci dice che “Chicco Evani si racconta in un libro ricco di umanità e aneddoti. Scrive dell’amore che fin da bambino ha avuto per il calcio. Una passione irrefrenabile verso il pallone, definito ‘un amico fidato e sincero’. Parla della sua numerosa famiglia, dei suoi fratelli e dei suoi laboriosi genitori a cui deve tanto, anche se non hanno mai dimostrato il loro affetto”.

 

Proprio come loro da sempre avaro di manifestazioni di affetto e di parole a causa di quello che definisce una sorta di pudore, per la prima volta qui, nelle pagine di questo libro, Evani si racconta e si apre come non ha mai fatto. Ripercorre i momenti salienti della sua straordinaria carriera, quasi interamente vissuta nelle fila del Milan dove, dice, “sono stato benissimo per tanto tempo e mi sono anche molto divertito. Ho vissuto emozioni incredibili, vittorie straordinarie, ho conosciuto compagni di squadra

e amici che non ho mai perso negli anni. Anche dopo la fine della mia carriera”.

 

Riga dopo riga, pagina dopo pagina emerge il ritratto di una grande persona, di un uomo di valori, di un giocatore eccellente e generoso, di un professionista di altissimo livello e ora anche ottimo tecnico.

 

Chicco Evani (Massa, 1963), cresciuto nel settore giovanile della sua città natale, approda al Milan all’età di 14 anni e vi rimane fino al 1993 vestendo la maglia rossonera per quasi 300 partite. Giocatore concreto e poco appariscente, particolarmente apprezzato per la sua professionalità, era in grado di giocare sia come esterno di centrocampo, sia come centrocampista centrale, ma si adattava a fare anche il terzino. Dopo il suo ritiro dal calcio giocato si è dedicato all’allenamento ed è ora assistente del nuovo ct della Nazionale, Roberto Mancini.

 

Lucilla Granata, laureata in Lettere moderne, inizia la carriera giornalistica a Cremona. Nel 1998 entra in Rai a Milano dove rimane fino al 2003 lavorando a La domenica sportiva, Sport sera, Dribbling, I miti. Dal 2003 al 2009 per Sky Italia è inviata sui campi di calcio di serie A, ai Mondiali di Germania 2006, a diverse edizioni dei Campionati Europei e alle Olimpiadi di Atene e Torino. Nel 2008 esce il suo primo libro (Sperling & Kupfer).