la Feltrinelli, piazza dei Martiri
venerdì 22 marzo ore 18.00
Presentazione del libro
Il re di Napoli ovvero la storia del pomodoro
Magenes Edizioni
di Angelo Forgione
Con l’autore intervengono
Marino Niola
Antonio Pace
Alfonso Pecoraro Scanio
Cosa c’è di più italiano della pasta al pomodoro? Forse la pizza? Per alcuni è la lasagna, per altri il ragù. Quello che accomuna tutti questi tesori dell’arte culinaria italiana, amata, cercata, sognata in tutto il mondo, è un ingrediente: il pomodoro. Questo piccolo ortaggio è stato per la prima volta tagliato, spremuto, cotto, mescolato ad altri ingredienti nella città di Napoli. Senza il pomodoro l’Italia non sarebbe la stessa, e senza napoli non ci sarebbe il pomodoro. Per essere più precisi ci sarebbe certamente, ma non sarebbe diventato il re della cucina italiana. Il destino ha voluto che a Napoli il pomodoro trovasse la sua vera strada, e non a caso è nelle terre del sud che cresce più profumato e saporito.
Il volto dell’Italia nel mondo è il volto di napoli: la musica, il sole, un certo modo di stare insieme, di volersi bene o odiarsi anche, e la cucina. La cucina partenopea dal centro storico ha viaggiato per le strade d’Italia e del Mediterraneo, ha subito influenze e imposto nuovi standard, e ha conquistato il mondo.
Angelo Forgione è scrittore, giornalista pubblicista e grafico pubblicitario. La sua scrittura è improntata alla ricerca storica e alla comprensione della realtà. Per Magenes ha pubblicato con grande successo Made in Naples (2013), un saggio sulla cultura napoletana, e Dov’è la vittoria (2015), analisi sul calcio italiano e sulle differenze tra i movimenti del nord e del sud. Nel 2017 è uscito Napoli capitale morale, saggio storico sulle vicende che hanno portato al ribaltamento culturale tra la capitale borbonica e quella attuale, e sul suo rapporto con Milano, capitale economica dell’Italia di oggi.
di Napoli Magazine
21/03/2024 - 11:00
la Feltrinelli, piazza dei Martiri
venerdì 22 marzo ore 18.00
Presentazione del libro
Il re di Napoli ovvero la storia del pomodoro
Magenes Edizioni
di Angelo Forgione
Con l’autore intervengono
Marino Niola
Antonio Pace
Alfonso Pecoraro Scanio
Cosa c’è di più italiano della pasta al pomodoro? Forse la pizza? Per alcuni è la lasagna, per altri il ragù. Quello che accomuna tutti questi tesori dell’arte culinaria italiana, amata, cercata, sognata in tutto il mondo, è un ingrediente: il pomodoro. Questo piccolo ortaggio è stato per la prima volta tagliato, spremuto, cotto, mescolato ad altri ingredienti nella città di Napoli. Senza il pomodoro l’Italia non sarebbe la stessa, e senza napoli non ci sarebbe il pomodoro. Per essere più precisi ci sarebbe certamente, ma non sarebbe diventato il re della cucina italiana. Il destino ha voluto che a Napoli il pomodoro trovasse la sua vera strada, e non a caso è nelle terre del sud che cresce più profumato e saporito.
Il volto dell’Italia nel mondo è il volto di napoli: la musica, il sole, un certo modo di stare insieme, di volersi bene o odiarsi anche, e la cucina. La cucina partenopea dal centro storico ha viaggiato per le strade d’Italia e del Mediterraneo, ha subito influenze e imposto nuovi standard, e ha conquistato il mondo.
Angelo Forgione è scrittore, giornalista pubblicista e grafico pubblicitario. La sua scrittura è improntata alla ricerca storica e alla comprensione della realtà. Per Magenes ha pubblicato con grande successo Made in Naples (2013), un saggio sulla cultura napoletana, e Dov’è la vittoria (2015), analisi sul calcio italiano e sulle differenze tra i movimenti del nord e del sud. Nel 2017 è uscito Napoli capitale morale, saggio storico sulle vicende che hanno portato al ribaltamento culturale tra la capitale borbonica e quella attuale, e sul suo rapporto con Milano, capitale economica dell’Italia di oggi.