la Feltrinelli, piazza dei Martiri
giovedì 21 giugno ore 18.00
Presentazione del libro
ORDINARIA DIVERSITÀ
Diario di una figlia, moglie, madre
di Elena Improta
prefazione di Walter Veltroni
Ponte Sisto editore
Con l’autrice intervengono
Enzo Agliardi, Ottavio Lucarelli e Michele Mirabella
Figlia dello “sbirro” e madre di Mario: è Elena Improta. Poesie, testimonianze, lettere, pensieri: quelli di questo libro sono tutti di “ordinaria diversità” e diventano ricordo, testimonianza e conoscenza di momenti ed eventi significativi della vita dell’autrice. Si va dall’arrivo a Roma all’adolescenza con la figura ingombrante del padre Umberto, uomo dello Stato, fino al racconto della vita politica e all’impegno nel sociale. Il passato e il presente, nelle pagine, si intrecciano come si intreccia nella vita della donna l’essere figlia, moglie, madre.
Elena Improta fa così di questo diario la narrazione di un’esistenza alla ricerca di sé stessa, tra gli anni del Terrorismo, i Nar che la osservano, l’amore per Paolo, gli occhi lontani dalla scorta che l’accompagna a scuola fino alla nascita di Mario, l’abbandono del marito e la lenta ripresa.
Con questo libro si apre agli altri, perché le quattro mura di casa non riescono più a contenere il desiderio di far sapere cosa ha vissuto, pensato, sperato accanto a un bimbo, ora di 28 anni, che ha compiuto passi da gigante nonostante i gravi problemi di disabilità.
Una storia d’amore e di riflessione con il desiderio di far capire a tante famiglie che tornare a sorridere è ancora possibile.
Elena Improta nasce a Napoli il 17 maggio 1963 e vive a Roma. Presidente dell'Associazione Oltre lo Sguardo Onlus - percorsi protetti per persone con gravi disabilità. Impegnata sui temi del Sociale, della
Sanità Politiche giovanili e sicurezza. Ha ricoperto incarichi politici ed elettivi nel PD dal 2006 al 2016.
Ha collaborato in modo attivo con l'ANPI Nazionale. Ambasciatrice dell'Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa oggi Elena mantiene vivo unicamente il suo impegno sociale a favore delle persone con disabilità e dei diritti civili.
di Napoli Magazine
20/06/2024 - 10:59
la Feltrinelli, piazza dei Martiri
giovedì 21 giugno ore 18.00
Presentazione del libro
ORDINARIA DIVERSITÀ
Diario di una figlia, moglie, madre
di Elena Improta
prefazione di Walter Veltroni
Ponte Sisto editore
Con l’autrice intervengono
Enzo Agliardi, Ottavio Lucarelli e Michele Mirabella
Figlia dello “sbirro” e madre di Mario: è Elena Improta. Poesie, testimonianze, lettere, pensieri: quelli di questo libro sono tutti di “ordinaria diversità” e diventano ricordo, testimonianza e conoscenza di momenti ed eventi significativi della vita dell’autrice. Si va dall’arrivo a Roma all’adolescenza con la figura ingombrante del padre Umberto, uomo dello Stato, fino al racconto della vita politica e all’impegno nel sociale. Il passato e il presente, nelle pagine, si intrecciano come si intreccia nella vita della donna l’essere figlia, moglie, madre.
Elena Improta fa così di questo diario la narrazione di un’esistenza alla ricerca di sé stessa, tra gli anni del Terrorismo, i Nar che la osservano, l’amore per Paolo, gli occhi lontani dalla scorta che l’accompagna a scuola fino alla nascita di Mario, l’abbandono del marito e la lenta ripresa.
Con questo libro si apre agli altri, perché le quattro mura di casa non riescono più a contenere il desiderio di far sapere cosa ha vissuto, pensato, sperato accanto a un bimbo, ora di 28 anni, che ha compiuto passi da gigante nonostante i gravi problemi di disabilità.
Una storia d’amore e di riflessione con il desiderio di far capire a tante famiglie che tornare a sorridere è ancora possibile.
Elena Improta nasce a Napoli il 17 maggio 1963 e vive a Roma. Presidente dell'Associazione Oltre lo Sguardo Onlus - percorsi protetti per persone con gravi disabilità. Impegnata sui temi del Sociale, della
Sanità Politiche giovanili e sicurezza. Ha ricoperto incarichi politici ed elettivi nel PD dal 2006 al 2016.
Ha collaborato in modo attivo con l'ANPI Nazionale. Ambasciatrice dell'Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa oggi Elena mantiene vivo unicamente il suo impegno sociale a favore delle persone con disabilità e dei diritti civili.