La poesia incontra la scienza nella prima raccolta di Lucia Monaco “Passaggi di stato”. Pubblicato dalla casa editrice Controluna, “Passaggi di stato” è un'opera che esplora le trasformazioni della vita e del pensiero attraverso la metafora della materia che muta forma senza perdere la propria identità. La raccolta rappresenta un viaggio poetico tra cielo, alberi, montagne e paesaggi urbani, sfondi ideali per l'evoluzione interiore dell'autrice. Lucia Monaco, nata nel 1955 in provincia di Varese e residente a Milano, è una scienziata di formazione. Laureata in chimica, ha dedicato la sua carriera alla ricerca sulle malattie genetiche rare, lavorando in istituti e fondazioni scientifiche. Parallelamente, ha sempre coltivato una profonda passione per la poesia, componendo versi e partecipando a letture pubbliche con il gruppo Lieviti Selezionati. Passaggi di stato raccoglie testi che rivelano la capacità dell’autrice di catturare l’essenza della natura e dell’esistenza, con immagini evocative e un linguaggio raffinato. Il tema della trasformazione si manifesta in ogni componimento, come emerge nell’estratto:

Come dormire con queste nuvole
bagnate di luna? Ogni molecola
è stata lacrima, foglia, inchiostro.
Ciascuna ha dissetato, spento,
annegato. Tutte dicono storie
raccontano un altrove
che m’inabissa.
A esse sale umido il mio fiato,
s’innalza argenteo il respiro del bosco
e io ritorno nube
e gli alberi con me.

La scrittura di Lucia Monaco si muove tra suggestioni naturali e riflessioni intime, trasportando il lettore in un viaggio fatto di percezioni sensoriali e stati d’animo mutevoli. La raccolta si distingue per la capacità di rendere tangibile l’impermanenza e la bellezza del divenire.