Cultura & Gossip
MAMMA DILETTANTE - Alessandro Cattelan e Ludovica Sauer sono gli ospiti della decima e ultima puntata della terza stagione
18.06.2024 08:30 di Napoli Magazine

Alessandro Cattelan e Ludovica Sauer sono gli ospiti della decima e ultima puntata di Mamma Dilettante 3, il podcast e vodcast è disponibile su YouTube e sulle principali piattaforme di distribuzione.

 

CLIP 1_ALESSANDRO CATTELAN E LUDOVICA SAUER: IL PRIMO INCONTRO NELL’INTERVALLO DEL DERBY DI MILANO

 

Ludovica: “Alessandro ed io ci siamo conosciuti a San Siro. Io lavoravo lì per uno sponsor del Milan, in quel periodo non ero fidanzata. Lui si è presentato come calciatore. Io l’ho visto, non sapevo chi fosse e lui si presenta, mi chiede il numero e me lo scrive in un modo molto romantico, non me lo scrive in numeri, ma in lettere.”

 

Alessandro: “L’ho fatto perché un tre non potesse essere confuso con un cinque. Così ho scritto tutto il numero in lettere. Così ero sicuro che se non mi richiamava era perché non voleva. In un certo senso è stato un colpo di fulmine, era una situazione particolare. La sera prima ero stato al Plastic”

 

L: “L’ultima volta della sua vita”.

 

A: [ride; ndr] “Io ancora non lo sapevo ma sarebbe stata l’ultima volta della mia vita. È stata una serata divertente tanto che la mattina dopo mi sono svegliato e non ero nelle condizioni di andare allo stadio, però era l’anno in cui vincendo il derby avremmo potuto vincere lo scudetto. Quindi vado, quell’anno abbiamo perso il derby, non abbiamo vinto lo scudetto in quella partita, ma il destino mi ha regalato un’altra gioia ossia aver incontrato Ludovica. Quando l’ho vista, mi ha proprio colpito in maniera particolare. Ho visto il primo tempo della partita e durante l’intervallo sono tornato giù e le ho lasciato il bigliettino. Non sono mai stato uno che si lancia in questo tipo di situazioni, non è il mio stile, però in quel caso mi sono fatto coraggio ed è andata bene.”

 

CLIP 2_DESTINAZIONE SANREMO PER COMPIACERE FIGLIE O NIPOTI?

 

Diletta: “Le tue figlie sono un po’ il termometro per capire quali sono le tendenze del momento? Per capire cosa piace ai giovani?”

 

Alessandro: “La cosa che più mi colpisce è quanto ai ragazzini dell’età di Nina, quindi 11 o 12 anni, interessino le canzoni di Sanremo. Quando eravamo piccoli noi questa roba non c’era perché Sanremo era un posto da cui uscivano canzoni che per i ragazzini erano poco interessanti. Olivia ha guardato Sanremo con grande interesse, Nina non tanto il programma, ma le canzoni che ne sono uscite. Sanno tutte le canzoni a memoria. La mattina quando le accompagniamo a scuola abbiamo sempre la playlist di Sanremo in macchina”.

 

D: “Quindi quando farai Sanremo chiederai alle tue figlie cosa piace a loro, le userai come termometro”.

 

A: [ride] “A quel punto avranno 50 o 55 anni a testa quindi chiederò ai miei nipoti”.

 

CLIP 3_IL MATRIMONIO? PER ALESSANDRO MEGLIO ANDARCI DA INVITATO CHE DA SPOSO

 

Ludovica: “Alessandro non mi ha fatto una vera proposta di matrimonio, l’ho obbligato. Dopo che è nata Nina, gli ho detto che forse era il caso di mettersi un po’ in regola.”

 

Alessandro: “La mia non è un’opposizione nei confronti del matrimonio in sé, io odio proprio il giorno del matrimonio. Io non amo le mie feste di compleanno, non amo le feste in generale, mi piace andarci da invitato. Non so perché ma non mi sento a mio agio. Il giorno del nostro matrimonio eravamo pochissimi e mi sentivo a mio agio perché era un nucleo ristretto.”

 

L: “Tornando indietro lo rifarei così perché secondo me è andata bene, neanche io amo particolarmente le mega feste e di solito mi annoio velocemente. Infatti di solito non mi trattengo molto, anche il nostro matrimonio è stato molto veloce. Abbiamo fatto un aperitivo e basta”

 

A: “Io ho anche lavorato quel giorno. Ero a Radio 105, ho finito la puntata e poi sono andato a sposarmi.”

 

L: “Uguale quando ho partorito. Io ho partorito al mattino, poi all’una lui era già in onda.”

 

CLIP 4_L’ESORDIO IN CHIAMPIONS LEAGUE DI ALESSANDRO CATTELAN

 

Ludovica: “Alessandro si è presentato come un calciatore, perché lui si percepisce ancora come calciatore."

 

Alessandro: “Ho giocato fino a poco tempo fa, ho finito a 40 anni. Ho anche giocato in Champions in uno degli ultimi anni di attività. La squadra di San Marino, che aveva vinto il campionato, doveva fare i preliminari di Champions. Damiano Tommasi, che giocava in questa squadra, mi ha contattato, chiedendo la mia disponibilità a giocare i preliminari. Ovviamente gli ho detto di sì. A San Marino è venuta anche Ludovica a fare la wags, portando con sé Nina [ride]. Ho giocato due minuti, quelli finali quando tutto era già praticamente finito. Abbiamo perso due a zero, però è stato divertente, soprattutto uscire dal tunnel con la musica della Champions League".

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MAMMA DILETTANTE - Alessandro Cattelan e Ludovica Sauer sono gli ospiti della decima e ultima puntata della terza stagione

di Napoli Magazine

18/06/2024 - 08:30

Alessandro Cattelan e Ludovica Sauer sono gli ospiti della decima e ultima puntata di Mamma Dilettante 3, il podcast e vodcast è disponibile su YouTube e sulle principali piattaforme di distribuzione.

 

CLIP 1_ALESSANDRO CATTELAN E LUDOVICA SAUER: IL PRIMO INCONTRO NELL’INTERVALLO DEL DERBY DI MILANO

 

Ludovica: “Alessandro ed io ci siamo conosciuti a San Siro. Io lavoravo lì per uno sponsor del Milan, in quel periodo non ero fidanzata. Lui si è presentato come calciatore. Io l’ho visto, non sapevo chi fosse e lui si presenta, mi chiede il numero e me lo scrive in un modo molto romantico, non me lo scrive in numeri, ma in lettere.”

 

Alessandro: “L’ho fatto perché un tre non potesse essere confuso con un cinque. Così ho scritto tutto il numero in lettere. Così ero sicuro che se non mi richiamava era perché non voleva. In un certo senso è stato un colpo di fulmine, era una situazione particolare. La sera prima ero stato al Plastic”

 

L: “L’ultima volta della sua vita”.

 

A: [ride; ndr] “Io ancora non lo sapevo ma sarebbe stata l’ultima volta della mia vita. È stata una serata divertente tanto che la mattina dopo mi sono svegliato e non ero nelle condizioni di andare allo stadio, però era l’anno in cui vincendo il derby avremmo potuto vincere lo scudetto. Quindi vado, quell’anno abbiamo perso il derby, non abbiamo vinto lo scudetto in quella partita, ma il destino mi ha regalato un’altra gioia ossia aver incontrato Ludovica. Quando l’ho vista, mi ha proprio colpito in maniera particolare. Ho visto il primo tempo della partita e durante l’intervallo sono tornato giù e le ho lasciato il bigliettino. Non sono mai stato uno che si lancia in questo tipo di situazioni, non è il mio stile, però in quel caso mi sono fatto coraggio ed è andata bene.”

 

CLIP 2_DESTINAZIONE SANREMO PER COMPIACERE FIGLIE O NIPOTI?

 

Diletta: “Le tue figlie sono un po’ il termometro per capire quali sono le tendenze del momento? Per capire cosa piace ai giovani?”

 

Alessandro: “La cosa che più mi colpisce è quanto ai ragazzini dell’età di Nina, quindi 11 o 12 anni, interessino le canzoni di Sanremo. Quando eravamo piccoli noi questa roba non c’era perché Sanremo era un posto da cui uscivano canzoni che per i ragazzini erano poco interessanti. Olivia ha guardato Sanremo con grande interesse, Nina non tanto il programma, ma le canzoni che ne sono uscite. Sanno tutte le canzoni a memoria. La mattina quando le accompagniamo a scuola abbiamo sempre la playlist di Sanremo in macchina”.

 

D: “Quindi quando farai Sanremo chiederai alle tue figlie cosa piace a loro, le userai come termometro”.

 

A: [ride] “A quel punto avranno 50 o 55 anni a testa quindi chiederò ai miei nipoti”.

 

CLIP 3_IL MATRIMONIO? PER ALESSANDRO MEGLIO ANDARCI DA INVITATO CHE DA SPOSO

 

Ludovica: “Alessandro non mi ha fatto una vera proposta di matrimonio, l’ho obbligato. Dopo che è nata Nina, gli ho detto che forse era il caso di mettersi un po’ in regola.”

 

Alessandro: “La mia non è un’opposizione nei confronti del matrimonio in sé, io odio proprio il giorno del matrimonio. Io non amo le mie feste di compleanno, non amo le feste in generale, mi piace andarci da invitato. Non so perché ma non mi sento a mio agio. Il giorno del nostro matrimonio eravamo pochissimi e mi sentivo a mio agio perché era un nucleo ristretto.”

 

L: “Tornando indietro lo rifarei così perché secondo me è andata bene, neanche io amo particolarmente le mega feste e di solito mi annoio velocemente. Infatti di solito non mi trattengo molto, anche il nostro matrimonio è stato molto veloce. Abbiamo fatto un aperitivo e basta”

 

A: “Io ho anche lavorato quel giorno. Ero a Radio 105, ho finito la puntata e poi sono andato a sposarmi.”

 

L: “Uguale quando ho partorito. Io ho partorito al mattino, poi all’una lui era già in onda.”

 

CLIP 4_L’ESORDIO IN CHIAMPIONS LEAGUE DI ALESSANDRO CATTELAN

 

Ludovica: “Alessandro si è presentato come un calciatore, perché lui si percepisce ancora come calciatore."

 

Alessandro: “Ho giocato fino a poco tempo fa, ho finito a 40 anni. Ho anche giocato in Champions in uno degli ultimi anni di attività. La squadra di San Marino, che aveva vinto il campionato, doveva fare i preliminari di Champions. Damiano Tommasi, che giocava in questa squadra, mi ha contattato, chiedendo la mia disponibilità a giocare i preliminari. Ovviamente gli ho detto di sì. A San Marino è venuta anche Ludovica a fare la wags, portando con sé Nina [ride]. Ho giocato due minuti, quelli finali quando tutto era già praticamente finito. Abbiamo perso due a zero, però è stato divertente, soprattutto uscire dal tunnel con la musica della Champions League".