La Fondazione Pietà de’ Turchini, nell'ambito della stagione musicale 2024/25 Tengo Genio, è felice di annunciare uno dei concerti più attesi: l'esecuzione della Missa di Requiem di Domenico Sarro, che si terrà sabato 12 aprile, alle ore 19:00, presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli. Il progetto è una coproduzione con l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e sarà oggetto di una incisione discografica per la Turchini Records grazie alla collaborazione della Fondazione Banco di Napoli e del Rotary Club Napoli.
Si tratta di un’opera di straordinario valore artistico, la cui prima esecuzione ha avuto luogo in occasione dell’apertura della scorsa stagione. Il programma avrà una prestigiosa anteprima venerdì 11 aprile, alle ore 17.30, nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta, nell’ambito della rassegna “Specchi di musica” organizzata dalla Università della Campania Luigi Vanvitelli. Ad eseguire la pagina di pregio del compositore di scuola napoletana del primo settecento ci saranno i Talenti Vulcanici, diretti da Stefano Demicheli, affiancati da La Stagione Armonica, con la partecipazione della Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini, diretta da Lanfranco Menga. La consulenza musicologica è di Paologiovanni Maione, consulente artistico della Fondazione e direttore artistico della prima edizione della rassegna universitaria, mentre le trascrizioni sono a cura di Enrico Gramigna.
Info ingressi: venerdì 11 aprile, Cappella Palatina della Reggia di Caserta, ingresso libero; sabato 12 aprile, Santa Caterina da Siena, biglietti disponibili in sede e in prevendita.
La Missa di Requiem di Sarro è una pagina di pregio rimasta a lungo “inaudita” e rintracciata dalla Fondazione grazie alla consulenza musicologica di Paologiovanni Maione, docente dell’Ateneo Vanvitelli. Si tratta di una scrittura di notevole finezza ricca di dolenti passaggi che segnano il sentire in musica dell’epoca. La sua struttura è a 2 Canti, Alto, Tenore, Basso, 2 Violini, Viola di Alto con Organo.
Compositore settecentesco e scrittore straordinario di opere, Sarro è noto in particolar modo per la produzione di musica sacra, la cui produzione fu prolifica. Nato a Trani (1679), si trasferì in giovane età a Napoli. Rivale di Mancini e di Alessandro Scarlatti, concorse per ottenere il posto di maestro della Real Cappella della corte napoletana, ma fu nominato soltanto vice. Fu il primo, inoltre, a musicare il giovane Metastasio.
Il valore della Missa di Requiem è accresciuto dal fatto che poco è sopravvissuto delle partiture sacre dell’autore. Il manoscritto principale è conservato alla Biblioteca Nazionale Austriaca di Vienna, mentre altre copie si trovano in Polonia, Repubblica Ceca e Germania.
Il Requiem di Sarro si distingue per lo stile contrappuntistico e per l'assenza di drammaticità, a differenza di altri compositori napoletani del tempo. Il nome di Sarro fatica ad emergere nella generazione di musicisti post-scarlattiana, sebbene il suo talento fu riconosciuto nel Dizionario storico-critico di Giuseppe Bertini del 1814. Un ulteriore motivo per studiare e riproporre pagine uniche troppo spesso dimenticate, come appunto la sua Missa di Requiem.
L’ensemble dei Talenti Vulcanici, i musicisti del progetto di residenza formativa della Fondazione Pietà de’ Turchini, diretti da Stefano Demicheli, nasce nel 2011 dalla volontà di coltivare e promuovere giovani talenti musicali. È stato protagonista della scorsa stagione della Fondazione a Napoli con il lancio del brano inedito “Partenope l’Eterna”, scritto da Fabio Vacchi, collaborando regolarmente con le produzioni della Fondazione. Nel 2019 l’Ensemble ha ricevuto il premio come "Miglior iniziativa musicale" al Premio Franco Abbiati.
La Stagione Armonica, fondata nel 1991, è un ensemble musicale specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco, con estensioni al periodo classico, al '900 e alla musica contemporanea. È attualmente diretta da Stefano Demicheli, succeduto al compianto e stimato Maestro Sergio Balestracci, deceduto lo scorso anno, che ha guidato l’ensemble per quasi trent’anni. L’ensemble è molto attivo in Italia e all’estero e ha un'importante partnership con Muti dal 2009.
Infine, la Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini è al suo secondo anno di attività ed è il frutto di un intenso lavoro condotto da Lanfranco Menga, docente di Prepolifonia e Musica medievale
Programma
Francesco Durante (1684-1755)
Concerto primo in fa minore per archi e basso continuo
Un poco andante, Allegro, Andante, Amoroso, Allegro
Domenico Sarro (1679-1744)
Missa di Requiem
Antifona ad Introitum Requiem aeternam (gregoriano)
Requiem aeternam dona eis, Domine
Te decet hymnus Desu in Sion
Requiem aeternam dona eis, Domine
Kyrie eleison
Requiem aeternam responsum (gregoriano)
In memoria aeterna
Dies irae (gregoriano)
Giovanni Maria Trabaci (1545-1647)
Ricercare del sesto tono con tre fughe et suoi riverso
da Ricercate, canzone franzese, capricci, canti fermi, gagliarde, partite diverse, toccate, durezze e ligature, consonanze stravaganti et un madrigale passeggiato nel fine. Libro primo, Napoli (1603)
Domenico Sarro (1679-1744)
Missa di Requiem
Domine Jesu Christe (gregoriano)
Domina Jesu Christie
Hostias
Quam olim Abrahae
Sanctus (gregoriano)
Sanctus
Agnus Dei
Lux aeterna (gregoriano)
Requiem aeternam
Libera me Domine (gregoriano)
Libera me Domine
Antifona In Paradisum (gregoriano)
di Napoli Magazine
08/04/2025 - 16:50
La Fondazione Pietà de’ Turchini, nell'ambito della stagione musicale 2024/25 Tengo Genio, è felice di annunciare uno dei concerti più attesi: l'esecuzione della Missa di Requiem di Domenico Sarro, che si terrà sabato 12 aprile, alle ore 19:00, presso la Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli. Il progetto è una coproduzione con l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e sarà oggetto di una incisione discografica per la Turchini Records grazie alla collaborazione della Fondazione Banco di Napoli e del Rotary Club Napoli.
Si tratta di un’opera di straordinario valore artistico, la cui prima esecuzione ha avuto luogo in occasione dell’apertura della scorsa stagione. Il programma avrà una prestigiosa anteprima venerdì 11 aprile, alle ore 17.30, nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta, nell’ambito della rassegna “Specchi di musica” organizzata dalla Università della Campania Luigi Vanvitelli. Ad eseguire la pagina di pregio del compositore di scuola napoletana del primo settecento ci saranno i Talenti Vulcanici, diretti da Stefano Demicheli, affiancati da La Stagione Armonica, con la partecipazione della Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini, diretta da Lanfranco Menga. La consulenza musicologica è di Paologiovanni Maione, consulente artistico della Fondazione e direttore artistico della prima edizione della rassegna universitaria, mentre le trascrizioni sono a cura di Enrico Gramigna.
Info ingressi: venerdì 11 aprile, Cappella Palatina della Reggia di Caserta, ingresso libero; sabato 12 aprile, Santa Caterina da Siena, biglietti disponibili in sede e in prevendita.
La Missa di Requiem di Sarro è una pagina di pregio rimasta a lungo “inaudita” e rintracciata dalla Fondazione grazie alla consulenza musicologica di Paologiovanni Maione, docente dell’Ateneo Vanvitelli. Si tratta di una scrittura di notevole finezza ricca di dolenti passaggi che segnano il sentire in musica dell’epoca. La sua struttura è a 2 Canti, Alto, Tenore, Basso, 2 Violini, Viola di Alto con Organo.
Compositore settecentesco e scrittore straordinario di opere, Sarro è noto in particolar modo per la produzione di musica sacra, la cui produzione fu prolifica. Nato a Trani (1679), si trasferì in giovane età a Napoli. Rivale di Mancini e di Alessandro Scarlatti, concorse per ottenere il posto di maestro della Real Cappella della corte napoletana, ma fu nominato soltanto vice. Fu il primo, inoltre, a musicare il giovane Metastasio.
Il valore della Missa di Requiem è accresciuto dal fatto che poco è sopravvissuto delle partiture sacre dell’autore. Il manoscritto principale è conservato alla Biblioteca Nazionale Austriaca di Vienna, mentre altre copie si trovano in Polonia, Repubblica Ceca e Germania.
Il Requiem di Sarro si distingue per lo stile contrappuntistico e per l'assenza di drammaticità, a differenza di altri compositori napoletani del tempo. Il nome di Sarro fatica ad emergere nella generazione di musicisti post-scarlattiana, sebbene il suo talento fu riconosciuto nel Dizionario storico-critico di Giuseppe Bertini del 1814. Un ulteriore motivo per studiare e riproporre pagine uniche troppo spesso dimenticate, come appunto la sua Missa di Requiem.
L’ensemble dei Talenti Vulcanici, i musicisti del progetto di residenza formativa della Fondazione Pietà de’ Turchini, diretti da Stefano Demicheli, nasce nel 2011 dalla volontà di coltivare e promuovere giovani talenti musicali. È stato protagonista della scorsa stagione della Fondazione a Napoli con il lancio del brano inedito “Partenope l’Eterna”, scritto da Fabio Vacchi, collaborando regolarmente con le produzioni della Fondazione. Nel 2019 l’Ensemble ha ricevuto il premio come "Miglior iniziativa musicale" al Premio Franco Abbiati.
La Stagione Armonica, fondata nel 1991, è un ensemble musicale specializzato nel repertorio rinascimentale e barocco, con estensioni al periodo classico, al '900 e alla musica contemporanea. È attualmente diretta da Stefano Demicheli, succeduto al compianto e stimato Maestro Sergio Balestracci, deceduto lo scorso anno, che ha guidato l’ensemble per quasi trent’anni. L’ensemble è molto attivo in Italia e all’estero e ha un'importante partnership con Muti dal 2009.
Infine, la Schola Gregoriana della Pietà de’ Turchini è al suo secondo anno di attività ed è il frutto di un intenso lavoro condotto da Lanfranco Menga, docente di Prepolifonia e Musica medievale
Programma
Francesco Durante (1684-1755)
Concerto primo in fa minore per archi e basso continuo
Un poco andante, Allegro, Andante, Amoroso, Allegro
Domenico Sarro (1679-1744)
Missa di Requiem
Antifona ad Introitum Requiem aeternam (gregoriano)
Requiem aeternam dona eis, Domine
Te decet hymnus Desu in Sion
Requiem aeternam dona eis, Domine
Kyrie eleison
Requiem aeternam responsum (gregoriano)
In memoria aeterna
Dies irae (gregoriano)
Giovanni Maria Trabaci (1545-1647)
Ricercare del sesto tono con tre fughe et suoi riverso
da Ricercate, canzone franzese, capricci, canti fermi, gagliarde, partite diverse, toccate, durezze e ligature, consonanze stravaganti et un madrigale passeggiato nel fine. Libro primo, Napoli (1603)
Domenico Sarro (1679-1744)
Missa di Requiem
Domine Jesu Christe (gregoriano)
Domina Jesu Christie
Hostias
Quam olim Abrahae
Sanctus (gregoriano)
Sanctus
Agnus Dei
Lux aeterna (gregoriano)
Requiem aeternam
Libera me Domine (gregoriano)
Libera me Domine
Antifona In Paradisum (gregoriano)