Cultura & Gossip
MUSICULTURA 2025 - Tre gli artisti provenienti dalla Campania che si sono esibiti al concerto dei finalisti
28.04.2025 17:08 di Napoli Magazine

“Musicultura è una bellissima esperienza per i giovani artisti; al di là dal risultato finale, la condivisione, la curiosità e l’aver voglia di lasciarsi influenzare da altri musicisti è fondamentale per crescere. Il consiglio che possiamo dare ai ragazzi è quello di fare musica insieme e di avere il coraggio di portare avanti le proprie idee non mollare mai, senza pensare di dover piacere a tutti”.

Con queste parole Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello hanno aperto la due giorni di concerti live di presentazione dei 16 finalisti di Musicultura 2025, in anteprima nazionale, a Recanati, in diretta su Rai Radio 1 e in streaming su Rainews.it e sui social, con la conduzione di John Vignola, Marcella Sullo Duccio Pasqua di Rai Radio1, la radio ufficiale del Festival.

I due concerti al Teatro Persiani, entrambi sold out, hanno visto l’esibizione dei 16 finalisti di Musicultura 2025, otto per sera. Tutti autori e autrici delle loro canzoni, i finalisti sono il frutto di una lunga selezione, cominciata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate dai 1.176 artisti iscritti al Concorso e passata attraverso la convocazione alle Audizioni live al Teatro Lauro Rossi di Macerata, nel mese di marzo scorso, delle 60 proposte ritenute più meritevoli dalla direzione artistica di Musicultura.
Sul palco del teatro Persiani i 16 finalisti di Musicultura 2025 hanno presentato e raccontato le loro canzoni ai microfoni di John Vignola, Duccio Pasqua e Marcella Sullo di Rai Radio 1, efficaci nell’imprimere ritmo e precisione alla conduzione di uno show che ha meravigliato e coinvolto il pubblico per la bravura dei giovani protagonisti in scena e per la notevole diversità stilistico espressiva delle loro proposte.

Tre gli artisti finalisti campani in gara che si sono esibiti nei concerti:
 

ME, JULY di Benevento con la canzone MundiAlessandra Nazzaro di Napoli con il brano Overture Simona Boo e Bimbi di Fumo di Napoli con la canzone Sinun.


ME, JULY (Mundi)

ME JULY è il progetto di Giuseppe Fuccio, interprete, producer e musicista di Benevento. Il suo brano Mundi, caratterizzato da oculate contaminazioni elettroniche, vibra di evocazioni dialettali e memorie ancestrali in una tensione costante tra intimità e spazialità sonora.

 

Alessandra Nazzaro (Ouverture)

Cantautrice napoletana porta a Musicultura una canzone che si distingue per freschezza e profondità. Ouverture è un sincero accentrarsi con intensità nel labirinto della perdita e della memoria, un viaggio interiore, che mette a nudo la cruda realtà del risveglio adulto e la perdita delle infinite possibilità dell’infanzia.


Simona Boo e Bimbi di Fumo (Sinun)

Il progetto riunisce in un trio Simona Boo, Luigi di Costanzo e Luigi Orlando, mossi dalla volontà di vivere la ricerca musicale con passione, sincera complicità e indipendenza creativa. In Sinun, il deserto si fa simbolo dell’immaginario di un tempo che scorre lento e sinuoso, contrapposto ai ritmi incalzanti e spezzati della realtà urbana.

Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte hanno offerto al pubblico di Musicultura della prima serata alcuni grandi temi della musica internazionale tra cui “Domenica è sempre domenica” di Gorni Kramer e proseguito con “Moon Blue” di Stevie Wonder e concluso lo straordinario viaggio musicale in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura con “Rumba for Kampei” di Fabrizio Bosso.
Nella seconda serata il duo ha offerto un omaggio alla grande musica di Pino Daniele, la tromba di Bosso ha aperto la performance sulle immagini e le suggestive note di un indelebile ricordo dell’esibizione di Pino Daniele in “Napule è” nell’edizione di Musicultura 2012, allo Sferisterio di Macerata. Bosso e Mazzariello hanno proseguito traendo ispirazione dalle melodie e armonie di “Je so' pazzo”, “Allora si” e “Quando” per articolarle e colorarle con coinvolgente inventiva e sensibilità, pur nel profondo rispetto per le versioni originali.

Le canzoni dei 16 finalisti passeranno ora in mano alla programmazione radiofonica di Rai Radio1 ed entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura.

Otto saranno infine i vincitori del Concorso che verranno designati nelle prossime settimane dal giudizio insindacabile dell’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico a decidere l’assegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio “La casa in riva al mare” (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).

APPROFONDIMENTI: BREVI BIO DEGLI ARTISTI

 

Alessandra Nazzaro

Napoli

Alessandra Nazzaro ha spento le prime cinque candeline seduta davanti al pianoforte suonando “Vorrei” dei Lunapop. Per ribellione alla sua insegnante delle elementari, che criticava la troppa fantasia dei suoi temi, ha iniziato a scrivere canzoni e poi a cantarle. Ora le persone, i posti e le emozioni che vuole sempre con sé li mette dentro le canzoni, per citare uno dei cantautori che più le sta a cuore, Giovanni Truppi. Le ultime coordinate geografiche della sua musica sono: Officina Pasolini, _resetfestival e il bar di Piazzetta Arenella, dove appena può va a prendere un caffè.


Simona Boo e Bimbi di Fumo

Napoli

Simona Boo è una cantautrice e insegnante di canto, diplomata in Scienze dello Spettacolo e in canto jazz. Già voce dei 99POSSE, ha collaborato con artisti come Tony Esposito, Ernesto Vitolo e Petra Magoni. È protagonista nello spettacolo musicale Passione – The Next Generation e in Napoleone, opera teatrale diretta da Davide Sacco con Lino Guanciale. Nel 2022, insieme a Luigi Di Costanzo e Luigi Orlando, fonda Bimbi di Fumo, nome ispirato da Il Bambino di Fumo di Lucio Dalla, cantautore a cui sono profondamente affezionati. Dopo l’esordio nel 2023 con Betelgeuse, nel 2024 pubblicano A Terra Mia. I loro brani nascono dalle idee di tutti e tre i componenti, intrecciando elettronica, chitarre e voci armonizzate.


ME, JULY

Benevento

ME, JULY, al secolo Giuseppe Fuccio, è un cantante, producer e musicista che debutta nel 2024 con i singoli Ju e Over the Sea. Cresciuto musicalmente tra le mura del Conservatorio di Benevento, dove ha studiato chitarra classica, si è presto avvicinato alla produzione musicale e alla composizione strumentale. Nel 2022 nasce il suo progetto ME, JULY, un viaggio creativo la cui prima tappa è Mundi, il suo EP d’esordio, uscito il 15 novembre 2024 con Soundinside Records. A seguire, il 21 novembre esce il videoclip ufficiale dell’omonimo brano, diretto da S. Peluso, con la fotografia di A. Ressia e la direzione artistica di E. Pigliapochi.

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MUSICULTURA 2025 - Tre gli artisti provenienti dalla Campania che si sono esibiti al concerto dei finalisti

di Napoli Magazine

28/04/2025 - 17:08

“Musicultura è una bellissima esperienza per i giovani artisti; al di là dal risultato finale, la condivisione, la curiosità e l’aver voglia di lasciarsi influenzare da altri musicisti è fondamentale per crescere. Il consiglio che possiamo dare ai ragazzi è quello di fare musica insieme e di avere il coraggio di portare avanti le proprie idee non mollare mai, senza pensare di dover piacere a tutti”.

Con queste parole Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello hanno aperto la due giorni di concerti live di presentazione dei 16 finalisti di Musicultura 2025, in anteprima nazionale, a Recanati, in diretta su Rai Radio 1 e in streaming su Rainews.it e sui social, con la conduzione di John Vignola, Marcella Sullo Duccio Pasqua di Rai Radio1, la radio ufficiale del Festival.

I due concerti al Teatro Persiani, entrambi sold out, hanno visto l’esibizione dei 16 finalisti di Musicultura 2025, otto per sera. Tutti autori e autrici delle loro canzoni, i finalisti sono il frutto di una lunga selezione, cominciata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate dai 1.176 artisti iscritti al Concorso e passata attraverso la convocazione alle Audizioni live al Teatro Lauro Rossi di Macerata, nel mese di marzo scorso, delle 60 proposte ritenute più meritevoli dalla direzione artistica di Musicultura.
Sul palco del teatro Persiani i 16 finalisti di Musicultura 2025 hanno presentato e raccontato le loro canzoni ai microfoni di John Vignola, Duccio Pasqua e Marcella Sullo di Rai Radio 1, efficaci nell’imprimere ritmo e precisione alla conduzione di uno show che ha meravigliato e coinvolto il pubblico per la bravura dei giovani protagonisti in scena e per la notevole diversità stilistico espressiva delle loro proposte.

Tre gli artisti finalisti campani in gara che si sono esibiti nei concerti:
 

ME, JULY di Benevento con la canzone MundiAlessandra Nazzaro di Napoli con il brano Overture Simona Boo e Bimbi di Fumo di Napoli con la canzone Sinun.


ME, JULY (Mundi)

ME JULY è il progetto di Giuseppe Fuccio, interprete, producer e musicista di Benevento. Il suo brano Mundi, caratterizzato da oculate contaminazioni elettroniche, vibra di evocazioni dialettali e memorie ancestrali in una tensione costante tra intimità e spazialità sonora.

 

Alessandra Nazzaro (Ouverture)

Cantautrice napoletana porta a Musicultura una canzone che si distingue per freschezza e profondità. Ouverture è un sincero accentrarsi con intensità nel labirinto della perdita e della memoria, un viaggio interiore, che mette a nudo la cruda realtà del risveglio adulto e la perdita delle infinite possibilità dell’infanzia.


Simona Boo e Bimbi di Fumo (Sinun)

Il progetto riunisce in un trio Simona Boo, Luigi di Costanzo e Luigi Orlando, mossi dalla volontà di vivere la ricerca musicale con passione, sincera complicità e indipendenza creativa. In Sinun, il deserto si fa simbolo dell’immaginario di un tempo che scorre lento e sinuoso, contrapposto ai ritmi incalzanti e spezzati della realtà urbana.

Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte hanno offerto al pubblico di Musicultura della prima serata alcuni grandi temi della musica internazionale tra cui “Domenica è sempre domenica” di Gorni Kramer e proseguito con “Moon Blue” di Stevie Wonder e concluso lo straordinario viaggio musicale in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura con “Rumba for Kampei” di Fabrizio Bosso.
Nella seconda serata il duo ha offerto un omaggio alla grande musica di Pino Daniele, la tromba di Bosso ha aperto la performance sulle immagini e le suggestive note di un indelebile ricordo dell’esibizione di Pino Daniele in “Napule è” nell’edizione di Musicultura 2012, allo Sferisterio di Macerata. Bosso e Mazzariello hanno proseguito traendo ispirazione dalle melodie e armonie di “Je so' pazzo”, “Allora si” e “Quando” per articolarle e colorarle con coinvolgente inventiva e sensibilità, pur nel profondo rispetto per le versioni originali.

Le canzoni dei 16 finalisti passeranno ora in mano alla programmazione radiofonica di Rai Radio1 ed entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura.

Otto saranno infine i vincitori del Concorso che verranno designati nelle prossime settimane dal giudizio insindacabile dell’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico a decidere l’assegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio “La casa in riva al mare” (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).

APPROFONDIMENTI: BREVI BIO DEGLI ARTISTI

 

Alessandra Nazzaro

Napoli

Alessandra Nazzaro ha spento le prime cinque candeline seduta davanti al pianoforte suonando “Vorrei” dei Lunapop. Per ribellione alla sua insegnante delle elementari, che criticava la troppa fantasia dei suoi temi, ha iniziato a scrivere canzoni e poi a cantarle. Ora le persone, i posti e le emozioni che vuole sempre con sé li mette dentro le canzoni, per citare uno dei cantautori che più le sta a cuore, Giovanni Truppi. Le ultime coordinate geografiche della sua musica sono: Officina Pasolini, _resetfestival e il bar di Piazzetta Arenella, dove appena può va a prendere un caffè.


Simona Boo e Bimbi di Fumo

Napoli

Simona Boo è una cantautrice e insegnante di canto, diplomata in Scienze dello Spettacolo e in canto jazz. Già voce dei 99POSSE, ha collaborato con artisti come Tony Esposito, Ernesto Vitolo e Petra Magoni. È protagonista nello spettacolo musicale Passione – The Next Generation e in Napoleone, opera teatrale diretta da Davide Sacco con Lino Guanciale. Nel 2022, insieme a Luigi Di Costanzo e Luigi Orlando, fonda Bimbi di Fumo, nome ispirato da Il Bambino di Fumo di Lucio Dalla, cantautore a cui sono profondamente affezionati. Dopo l’esordio nel 2023 con Betelgeuse, nel 2024 pubblicano A Terra Mia. I loro brani nascono dalle idee di tutti e tre i componenti, intrecciando elettronica, chitarre e voci armonizzate.


ME, JULY

Benevento

ME, JULY, al secolo Giuseppe Fuccio, è un cantante, producer e musicista che debutta nel 2024 con i singoli Ju e Over the Sea. Cresciuto musicalmente tra le mura del Conservatorio di Benevento, dove ha studiato chitarra classica, si è presto avvicinato alla produzione musicale e alla composizione strumentale. Nel 2022 nasce il suo progetto ME, JULY, un viaggio creativo la cui prima tappa è Mundi, il suo EP d’esordio, uscito il 15 novembre 2024 con Soundinside Records. A seguire, il 21 novembre esce il videoclip ufficiale dell’omonimo brano, diretto da S. Peluso, con la fotografia di A. Ressia e la direzione artistica di E. Pigliapochi.