Cultura & Gossip
NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA - Prima nazionale de "Les Italiens", in scena le storie degli immigrati italiani in Svizzera negli anni '50 e '60, al Teatro Trianon Viviani
08.07.2019 17:40 di Napoli Magazine

L’artista svizzero Massimo Furlan chiude con Les Italiens la sezione Internazionale del Napoli Teatro Festival Italia

 

In scena una performance dedicata all’immigrazione degli italiani in Svizzera negli anni ’50 e ‘60

 

Ultimo appuntamento della sezione Internazionale del Napoli Teatro Festival Italia 2019, con Les Italiens, progetto dello svizzero Massimo Furlan, con la drammaturgia di Claire De Ribaupierre, che vede in scena Miro Caltagirone, Giuseppe Capuzzi, Alexia Casciaro, Nadine Fuchs, Vincenzo Di Marco, Silvano Nicoletti, Francesco Panese, Luigi Raimondi, martedì 9 luglio ore 21 al Teatro Trianon-Viviani.

 

Les Italiens di Massimo Furlan, parte dalla storia personale dell’artista, per recuperare la memoria collettiva, soprattutto quella della sua generazione. Figlio di italiani, nato in Svizzera a metà degli anni '60, pone al centro del suo spettacolo il tema dell’immigrazione. Negli anni ’50 e ’60 molti italiani hanno dovuto lasciare il proprio paese per trovare lavoro: le regioni di provenienza, il contesto sociale ed economico, i costumi, le lingue e la cucina erano diversi, ma quando arrivavano in Svizzera, erano per tutti “gli Italiani”.

 

Il lavoro è stato costruito partendo dalla precedente performance Blue Tired Heroes, nella quale la compagnia ha lavorato con otto pensionati italiani che ogni giorno si ritrovavano nel foyer o sulla terrazza del teatro per giocare a carte. Il lavoro sperimentava il processo di incarnazione dell’eroica figura di Superman attraverso un costume estremamente semplice: pigiama blu, slip e calze rosse. Gli interpreti – più o meno sulla settantina – avevano l’età reale del personaggio. Lo scopo era mostrare corpi ordinari in posture straordinarie, esplorando i limiti tra “super-visibilità” e “invisibilità”. La compagnia ha poi mantenuto i contatti con questo gruppo e con alcuni di loro ha continuato l’avventura in scena con il progetto Les Italiens.

 

Lo spettacolo vuole indagare le storie singolari, le traiettorie individuali, ma anche ciò che le connette, rendendo unitaria un'identità collettiva: «Abbiamo lavorato - si legge nella scheda dello spettacolo - con tre giocatori di carte nati negli anni ’40, Giuseppe Capuzzi, Silvano Nicoletti, Luigi Raimondi; tre figli di immigrati nati tra gli anni ’60 e ’70, Francesco Panese, Vincenzo di Marco, Miro Caltagirone e le ballerine Alexia Casciaro e Nadine Fuchs. Con ciascuno di loro abbiamo realizzato delle interviste individuali e raccolto racconti, ricordi personali o collettivi, i loro punti di vista sul mondo e aneddoti familiari, per capire chi sono, come hanno deciso di andarsene, come hanno costruito il loro mondo altrove, a cosa hanno rinunciato, cosa hanno ricevuto. E per loro, oggi, dov'è la loro “casa”».

 

Tanti i nomi del panorama teatrale internazionale che si sono avvicendati sui diversi palcoscenici napoletani nel corso della lunga programmazione del NTFI: a partire dal compianto Eimuntas Nekrosius, cui è stata dedicata l’apertura con il riallestimento dello spettacolo Zinc (Zn); e ancora il coreografo, regista e performer Martin Zimmermann; i siriani Mohamad Al Rashi, Wael Kadour e Wael Ali, l’artista francese di origini marocchine Mohamed El Khatib; il canadese Robert Lepage con il Théâtre du Soleil e ancora la giocoliera e artista francese Phia Menard. Nove i titoli che hanno fatto parte della programmazione internazionale: una delle più applaudite e seguite dell’edizione 2019 del Festival.

 

 

LES ITALIENS
un progetto di MASSIMO FURLAN
drammaturgia CLAIRE DE RIBAUPIERRE
con MIRO CALTAGIRONE, GIUSEPPE CAPUZZI, ALEXIA CASCIARO, NADINE FUCHS, VINCENZO DI MARCO, SILVANO NICOLETTI, FRANCESCO PANESE, LUIGI RAIMONDI
luci ANTOINE FRIDERICI
suono AURÉLIEN GODDERIS-CHOUZENOUX
trucco e parrucche JULIE MONOT COSTUMI ANNA VAN BREE
ideazione voli JEAN-CLAUDE BLASER – SCÈNE CONCEPT
direzione tecnica e video JÉRÔME VERNEZ
direzione di scena BENJAMIN SURVILLE
assistente FLORIANE MÉSENGE
amministrazione e produzione CLAUDINE GENELETTI
responsabile distribuzione JÉRÔME PIQUE
produzione THÉÂTRE DE VIDY
con il sostegno di PRO HELVETIA – FONDATION SUISSE POUR LA CULTURE, LOTERIE ROMANDE, FONDATION ERNST GOEHNER, FONDATION LEENAARDS, FONDATION DU CASINO BARRIÈRE

 

prima nazionale
spettacolo in francese con sovratitoli in italiano

9 luglio 2019 ore 21.00
10 luglio 2019 ore 21.00
durata 1 ora e 40 min
Napoli, Teatro Trianon-Viviani

 

 

Per informazioni:

Casa del Festival
Palazzo Reale, Piazza del Plebiscito, 1

Orario biglietteria 10.00-19.00

biglietteria@napoliteatrofestival.it

napoliteatrofestival.it

 

Foto: Les Italiens_NTFI 2019 ph Pierre Nydegger & Laure Cellier _ Numero23Prod 

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NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA - Prima nazionale de "Les Italiens", in scena le storie degli immigrati italiani in Svizzera negli anni '50 e '60, al Teatro Trianon Viviani

di Napoli Magazine

08/07/2024 - 17:40

L’artista svizzero Massimo Furlan chiude con Les Italiens la sezione Internazionale del Napoli Teatro Festival Italia

 

In scena una performance dedicata all’immigrazione degli italiani in Svizzera negli anni ’50 e ‘60

 

Ultimo appuntamento della sezione Internazionale del Napoli Teatro Festival Italia 2019, con Les Italiens, progetto dello svizzero Massimo Furlan, con la drammaturgia di Claire De Ribaupierre, che vede in scena Miro Caltagirone, Giuseppe Capuzzi, Alexia Casciaro, Nadine Fuchs, Vincenzo Di Marco, Silvano Nicoletti, Francesco Panese, Luigi Raimondi, martedì 9 luglio ore 21 al Teatro Trianon-Viviani.

 

Les Italiens di Massimo Furlan, parte dalla storia personale dell’artista, per recuperare la memoria collettiva, soprattutto quella della sua generazione. Figlio di italiani, nato in Svizzera a metà degli anni '60, pone al centro del suo spettacolo il tema dell’immigrazione. Negli anni ’50 e ’60 molti italiani hanno dovuto lasciare il proprio paese per trovare lavoro: le regioni di provenienza, il contesto sociale ed economico, i costumi, le lingue e la cucina erano diversi, ma quando arrivavano in Svizzera, erano per tutti “gli Italiani”.

 

Il lavoro è stato costruito partendo dalla precedente performance Blue Tired Heroes, nella quale la compagnia ha lavorato con otto pensionati italiani che ogni giorno si ritrovavano nel foyer o sulla terrazza del teatro per giocare a carte. Il lavoro sperimentava il processo di incarnazione dell’eroica figura di Superman attraverso un costume estremamente semplice: pigiama blu, slip e calze rosse. Gli interpreti – più o meno sulla settantina – avevano l’età reale del personaggio. Lo scopo era mostrare corpi ordinari in posture straordinarie, esplorando i limiti tra “super-visibilità” e “invisibilità”. La compagnia ha poi mantenuto i contatti con questo gruppo e con alcuni di loro ha continuato l’avventura in scena con il progetto Les Italiens.

 

Lo spettacolo vuole indagare le storie singolari, le traiettorie individuali, ma anche ciò che le connette, rendendo unitaria un'identità collettiva: «Abbiamo lavorato - si legge nella scheda dello spettacolo - con tre giocatori di carte nati negli anni ’40, Giuseppe Capuzzi, Silvano Nicoletti, Luigi Raimondi; tre figli di immigrati nati tra gli anni ’60 e ’70, Francesco Panese, Vincenzo di Marco, Miro Caltagirone e le ballerine Alexia Casciaro e Nadine Fuchs. Con ciascuno di loro abbiamo realizzato delle interviste individuali e raccolto racconti, ricordi personali o collettivi, i loro punti di vista sul mondo e aneddoti familiari, per capire chi sono, come hanno deciso di andarsene, come hanno costruito il loro mondo altrove, a cosa hanno rinunciato, cosa hanno ricevuto. E per loro, oggi, dov'è la loro “casa”».

 

Tanti i nomi del panorama teatrale internazionale che si sono avvicendati sui diversi palcoscenici napoletani nel corso della lunga programmazione del NTFI: a partire dal compianto Eimuntas Nekrosius, cui è stata dedicata l’apertura con il riallestimento dello spettacolo Zinc (Zn); e ancora il coreografo, regista e performer Martin Zimmermann; i siriani Mohamad Al Rashi, Wael Kadour e Wael Ali, l’artista francese di origini marocchine Mohamed El Khatib; il canadese Robert Lepage con il Théâtre du Soleil e ancora la giocoliera e artista francese Phia Menard. Nove i titoli che hanno fatto parte della programmazione internazionale: una delle più applaudite e seguite dell’edizione 2019 del Festival.

 

 

LES ITALIENS
un progetto di MASSIMO FURLAN
drammaturgia CLAIRE DE RIBAUPIERRE
con MIRO CALTAGIRONE, GIUSEPPE CAPUZZI, ALEXIA CASCIARO, NADINE FUCHS, VINCENZO DI MARCO, SILVANO NICOLETTI, FRANCESCO PANESE, LUIGI RAIMONDI
luci ANTOINE FRIDERICI
suono AURÉLIEN GODDERIS-CHOUZENOUX
trucco e parrucche JULIE MONOT COSTUMI ANNA VAN BREE
ideazione voli JEAN-CLAUDE BLASER – SCÈNE CONCEPT
direzione tecnica e video JÉRÔME VERNEZ
direzione di scena BENJAMIN SURVILLE
assistente FLORIANE MÉSENGE
amministrazione e produzione CLAUDINE GENELETTI
responsabile distribuzione JÉRÔME PIQUE
produzione THÉÂTRE DE VIDY
con il sostegno di PRO HELVETIA – FONDATION SUISSE POUR LA CULTURE, LOTERIE ROMANDE, FONDATION ERNST GOEHNER, FONDATION LEENAARDS, FONDATION DU CASINO BARRIÈRE

 

prima nazionale
spettacolo in francese con sovratitoli in italiano

9 luglio 2019 ore 21.00
10 luglio 2019 ore 21.00
durata 1 ora e 40 min
Napoli, Teatro Trianon-Viviani

 

 

Per informazioni:

Casa del Festival
Palazzo Reale, Piazza del Plebiscito, 1

Orario biglietteria 10.00-19.00

biglietteria@napoliteatrofestival.it

napoliteatrofestival.it

 

Foto: Les Italiens_NTFI 2019 ph Pierre Nydegger & Laure Cellier _ Numero23Prod