Il Consiglio europeo della ricerca - ERC ha assegnato all'Università degli Studi di Napoli Federico II due 'Consolidator Grant', tra i finanziamenti più competitivi e ambiti nel panorama internazionale, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. L'ERC ha assegnato all'Italia 17 Consolidator Grant, di cui gli unici del Sud Italia sono stati conferiti agli Atenei napoletani: Federico II e L'Orientale.
La Federico II si conferma un polo di eccellenza della ricerca europea grazie ai riconoscimenti ottenuti da due suoi docenti, Donato Giovannelli e Antonio Rosato, entrambi vincitori di prestigiosi ERC Consolidator Grant.
Donato Giovannelli, professore di Microbiologia alla Federico II e ricercatore associato del CNR–IRBIM, ha ottenuto un ERC Consolidator Grant per il progetto AQUA, del valore di 2,996 milioni di euro, dedicato allo studio del ruolo dei microrganismi nell’evoluzione dell’acqua terrestre e nell’abitabilità dei pianeti.
L’obiettivo è comprendere come i microorganismi capaci di ossidare l’idrogeno abbiano potuto limitare la fuga dell’idrogeno nello spazio, contribuendo così alla stabilità idrica della Terra primordiale. AQUA integra microbiologia, geochimica, modellistica planetaria ed esplorazione di ambienti estremi, costruendo per la prima volta un modello quantitativo dei legami tra metabolismo microbico, ciclo dell’idrogeno e storia dell’acqua del pianeta.
Il progetto ha un duplice valore: da un lato apre nuove prospettive nella comprensione dei pianeti abitabili, dall’altro ha ricadute dirette sull'economia dell’idrogeno e sulla transizione energetica, poiché i processi microbici studiati sono cruciali per lo stoccaggio geologico e l’accumulo naturale di idrogeno.
Giovannelli, cresciuto tra Veneto e Puglia, ha costruito una carriera internazionale tra Italia, Stati Uniti e Giappone, lavorando in istituti come la Rutgers University e l’ELSI di Tokyo. Alla Federico II coordina il Giovannelli Lab ed è il promotore della laurea magistrale internazionale in Biologia degli Ambienti Estremi. Nel 2020 aveva già ottenuto un ERC Starting Grant e un EIC Accelerator, confermandosi tra i ricercatori italiani più dinamici nel campo dell’innovazione scientifica e tecnologica.
Antonio Rosato, professore associato di Economia Politica alla Federico II, ha ricevuto un ERC Consolidator Grant del valore di 1,9 milioni di euro per il progetto BeliefsInfoMarkets. Il suo scopo è analizzare perché le credenze delle persone spesso si discostano dai modelli razionali e quali effetti questo produce sul funzionamento dei mercati e dei processi decisionali.
Il progetto si articola in tre linee principali: credenze sugli altri, cioè il modo in cui proiettiamo preferenze e convinzioni personali sugli individui con cui interagiamo; apprendimento dalle decisioni altrui, come recensioni, valutazioni e certificazioni; formazione dei prezzi e trasparenza, con particolare attenzione a come le persone reagiscono in modo diverso a buone e cattive notizie.
BeliefsInfoMarkets unirà teoria economica ed esperimenti controllati per identificare gli errori cognitivi più comuni nella formazione delle aspettative e per proporre regole più semplici e trasparenti per piattaforme digitali, certificazioni e processi negoziali. A partire dal 2026 il progetto studierà situazioni quotidiane, come l’affidamento alle recensioni online o le reazioni alle notizie economiche, fornendo strumenti utili alla tutela dei consumatori e alla progettazione di mercati più equi ed efficienti.
Rosato si è formato presso la University of California, Berkeley (PhD in Economics, 2013) e ha iniziato la sua carriera accademica in Australia, prima di entrare alla Federico II nel 2019. Le sue ricerche riguardano l’economia comportamentale, l’economia industriale e la teoria dell’informazione, delle aste e dei contratti.
I progetti AQUA e BeliefsInfoMarkets testimoniano la pluralità e la qualità della ricerca federiciana, capaci di spaziare da temi fondamentali per la comprensione dell’origine della vita e della transizione energetica, fino allo studio dei comportamenti umani nei mercati contemporanei.
La presenza di due ERC Consolidator Grant nella stessa università, e nella stessa città - l’unica del Sud Italia premiata quest’anno - rafforza ulteriormente il ruolo della Federico II e dell’intero sistema della ricerca meridionale nel panorama scientifico europeo.
di Napoli Magazine
09/12/2025 - 18:30
Il Consiglio europeo della ricerca - ERC ha assegnato all'Università degli Studi di Napoli Federico II due 'Consolidator Grant', tra i finanziamenti più competitivi e ambiti nel panorama internazionale, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro. L'ERC ha assegnato all'Italia 17 Consolidator Grant, di cui gli unici del Sud Italia sono stati conferiti agli Atenei napoletani: Federico II e L'Orientale.
La Federico II si conferma un polo di eccellenza della ricerca europea grazie ai riconoscimenti ottenuti da due suoi docenti, Donato Giovannelli e Antonio Rosato, entrambi vincitori di prestigiosi ERC Consolidator Grant.
Donato Giovannelli, professore di Microbiologia alla Federico II e ricercatore associato del CNR–IRBIM, ha ottenuto un ERC Consolidator Grant per il progetto AQUA, del valore di 2,996 milioni di euro, dedicato allo studio del ruolo dei microrganismi nell’evoluzione dell’acqua terrestre e nell’abitabilità dei pianeti.
L’obiettivo è comprendere come i microorganismi capaci di ossidare l’idrogeno abbiano potuto limitare la fuga dell’idrogeno nello spazio, contribuendo così alla stabilità idrica della Terra primordiale. AQUA integra microbiologia, geochimica, modellistica planetaria ed esplorazione di ambienti estremi, costruendo per la prima volta un modello quantitativo dei legami tra metabolismo microbico, ciclo dell’idrogeno e storia dell’acqua del pianeta.
Il progetto ha un duplice valore: da un lato apre nuove prospettive nella comprensione dei pianeti abitabili, dall’altro ha ricadute dirette sull'economia dell’idrogeno e sulla transizione energetica, poiché i processi microbici studiati sono cruciali per lo stoccaggio geologico e l’accumulo naturale di idrogeno.
Giovannelli, cresciuto tra Veneto e Puglia, ha costruito una carriera internazionale tra Italia, Stati Uniti e Giappone, lavorando in istituti come la Rutgers University e l’ELSI di Tokyo. Alla Federico II coordina il Giovannelli Lab ed è il promotore della laurea magistrale internazionale in Biologia degli Ambienti Estremi. Nel 2020 aveva già ottenuto un ERC Starting Grant e un EIC Accelerator, confermandosi tra i ricercatori italiani più dinamici nel campo dell’innovazione scientifica e tecnologica.
Antonio Rosato, professore associato di Economia Politica alla Federico II, ha ricevuto un ERC Consolidator Grant del valore di 1,9 milioni di euro per il progetto BeliefsInfoMarkets. Il suo scopo è analizzare perché le credenze delle persone spesso si discostano dai modelli razionali e quali effetti questo produce sul funzionamento dei mercati e dei processi decisionali.
Il progetto si articola in tre linee principali: credenze sugli altri, cioè il modo in cui proiettiamo preferenze e convinzioni personali sugli individui con cui interagiamo; apprendimento dalle decisioni altrui, come recensioni, valutazioni e certificazioni; formazione dei prezzi e trasparenza, con particolare attenzione a come le persone reagiscono in modo diverso a buone e cattive notizie.
BeliefsInfoMarkets unirà teoria economica ed esperimenti controllati per identificare gli errori cognitivi più comuni nella formazione delle aspettative e per proporre regole più semplici e trasparenti per piattaforme digitali, certificazioni e processi negoziali. A partire dal 2026 il progetto studierà situazioni quotidiane, come l’affidamento alle recensioni online o le reazioni alle notizie economiche, fornendo strumenti utili alla tutela dei consumatori e alla progettazione di mercati più equi ed efficienti.
Rosato si è formato presso la University of California, Berkeley (PhD in Economics, 2013) e ha iniziato la sua carriera accademica in Australia, prima di entrare alla Federico II nel 2019. Le sue ricerche riguardano l’economia comportamentale, l’economia industriale e la teoria dell’informazione, delle aste e dei contratti.
I progetti AQUA e BeliefsInfoMarkets testimoniano la pluralità e la qualità della ricerca federiciana, capaci di spaziare da temi fondamentali per la comprensione dell’origine della vita e della transizione energetica, fino allo studio dei comportamenti umani nei mercati contemporanei.
La presenza di due ERC Consolidator Grant nella stessa università, e nella stessa città - l’unica del Sud Italia premiata quest’anno - rafforza ulteriormente il ruolo della Federico II e dell’intero sistema della ricerca meridionale nel panorama scientifico europeo.