La dodicesima edizione del Parma International Music Film Festival si apre domenica 15 settembre (ore 17.00) con un concerto dedicato al centenario di Giacomo Puccini con assegnazione del PREMIO PUCCINI100 in collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini di Lucca e Museo Puccini, ospite il soprano Maria GULEGHINA, una delle maggiori interpreti a livello internazionale del repertorio Pucciniano. Il pomeriggio si concluderà con un incontro sul film “Puccini e la fanciulla” interpretato dal M° Riccardo J. Moretti.
Lunedì 16 settembre (ore 17.30) incontro con Luca BARBARESCHI che presenterà il suo ultimo film THE PENITENT su giornalismo, giustizia e verità, che si ispira ad un caso reale: il caso Tarasoff che fa riflettere sul rapporto medico-paziente e se sia giusto rispettare la deontologia del segreto professionale o avvertire le forze dell’ordine perché si proceda ad un ricovero coatto nel caso in cui uno schizofrenico paranoico si trasformi in omicida (Tatiana Tarasoff venne infatti uccisa dall’ex fidanzato). La violenza sulle donne è il tema anche della giornata di giovedì 19 settembre con la proiezione di un cortometraggio iraniano SPIDER ZAN ed italiano QUANDO LE DONNE VENGONO UCCISE DALL’INDIFFERENZA con protagonista Cristina FERRI, soprano ma anche attrice in questo cortometraggio, che sarà presente per un dibattito su questo argomento purtroppo molto attuale.
Il pomeriggio del 19 settembre, dedicato agli eventi collaterali, presenta anche il film in prima mondiale STUCK IN PITER del regista Giorgio Arcelli, girato a San Pietroburgo e che tratta della guerra: se sia giusto o no per un giovane russo parteciparvi; l’ultima proiezione delle ore 18.00 riguarda un docufilm dal titolo ENIGMA IN TEMPO RUBATO, IL MOZART ARGENTINO con un altro ospite d’eccezione: il tenore Fabio ARMILIATO. Il docufilm, di Giuseppe Zanni con regia di Francesco Cordio, tratta del misterioso caso di Rodolfo Zanni, giovane compositore argentino caduto nell’oblio, una sorta di giallo dalle sfaccettature incredibili con indagini durate 15 anni alle quali ha partecipato personalmente il tenore Fabio Armiliato.
Per tutta la settimana le proiezioni alla Casa della Musica si terranno tutti i giorni, ad ingresso gratuito, a partire dalle ore 16.00. Saranno in proiezione film, documentari e cortometraggi, provenienti da tutto il mondo (Germania, Polonia, Svizzera, Giappone, Ungheria, Francia, ecc) che si disputeranno i premi che verranno assegnati da diverse giurie qualificate durante la Cerimonia di Premiazione di sabato 21 settembre 2024 (ore 17.30) trasmessa anche in streaming. Premio principale del festival è la VIOLETTA D’ORO alla miglior colonna sonora poiché il festival di Parma si distingue proprio per attribuire alla musica da film l’importanza che merita, poi la VIOLETTA D’ARGENTO andrà al miglior film a cui seguiranno tutti gli altri premi tipici di un festival cinematografico.
Il festival si distingue anche per l’assegnazione del DANCE AWARD, un premio assegnato da un’apposita giuria – formata da Arturo Cannistrà, Michele Olivieri e Raffaella Renzi – ad un cortometraggio di danza. E’ una sezione in evoluzione e sono pervenuti lavori da tutto il mondo (Usa, Russia, Polonia, Svezia, e naturalmente Italia) che saranno proiettati nel pomeriggio di venerdì 20 settembre. Il pomeriggio si concluderà con la presentazione del cortometraggio GINEVRA che riguarda la storia di una donna di Reggio Emilia accusata nel Seicento di stregoneria, con la regia di Arturo Cannistrà e patrocinio del Parma International Music Film Festival.
Il festival quest’anno sarà un festival diffuso in quanto prevede proiezioni e workshop nelle scuole e si protrarrà anche dopo il termine del 21 settembre alla Casa della Musica.
Il festival – realizzato da Eddy Lovaglio di Parma OperArt APS con direzione artistica del M° Riccardo J. Moretti - gode del patrocinio e contributo della Film Commission della Regione Emilia Romagna e del Comune di Parma, del patrocinio e collaborazione dell’Università degli Studi di Parma, del Premio Malerba e dell’Archivio Spattini. Media partner “Voce Blu” https://voceblu.blogspot.com/
di Napoli Magazine
10/09/2024 - 23:08
La dodicesima edizione del Parma International Music Film Festival si apre domenica 15 settembre (ore 17.00) con un concerto dedicato al centenario di Giacomo Puccini con assegnazione del PREMIO PUCCINI100 in collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini di Lucca e Museo Puccini, ospite il soprano Maria GULEGHINA, una delle maggiori interpreti a livello internazionale del repertorio Pucciniano. Il pomeriggio si concluderà con un incontro sul film “Puccini e la fanciulla” interpretato dal M° Riccardo J. Moretti.
Lunedì 16 settembre (ore 17.30) incontro con Luca BARBARESCHI che presenterà il suo ultimo film THE PENITENT su giornalismo, giustizia e verità, che si ispira ad un caso reale: il caso Tarasoff che fa riflettere sul rapporto medico-paziente e se sia giusto rispettare la deontologia del segreto professionale o avvertire le forze dell’ordine perché si proceda ad un ricovero coatto nel caso in cui uno schizofrenico paranoico si trasformi in omicida (Tatiana Tarasoff venne infatti uccisa dall’ex fidanzato). La violenza sulle donne è il tema anche della giornata di giovedì 19 settembre con la proiezione di un cortometraggio iraniano SPIDER ZAN ed italiano QUANDO LE DONNE VENGONO UCCISE DALL’INDIFFERENZA con protagonista Cristina FERRI, soprano ma anche attrice in questo cortometraggio, che sarà presente per un dibattito su questo argomento purtroppo molto attuale.
Il pomeriggio del 19 settembre, dedicato agli eventi collaterali, presenta anche il film in prima mondiale STUCK IN PITER del regista Giorgio Arcelli, girato a San Pietroburgo e che tratta della guerra: se sia giusto o no per un giovane russo parteciparvi; l’ultima proiezione delle ore 18.00 riguarda un docufilm dal titolo ENIGMA IN TEMPO RUBATO, IL MOZART ARGENTINO con un altro ospite d’eccezione: il tenore Fabio ARMILIATO. Il docufilm, di Giuseppe Zanni con regia di Francesco Cordio, tratta del misterioso caso di Rodolfo Zanni, giovane compositore argentino caduto nell’oblio, una sorta di giallo dalle sfaccettature incredibili con indagini durate 15 anni alle quali ha partecipato personalmente il tenore Fabio Armiliato.
Per tutta la settimana le proiezioni alla Casa della Musica si terranno tutti i giorni, ad ingresso gratuito, a partire dalle ore 16.00. Saranno in proiezione film, documentari e cortometraggi, provenienti da tutto il mondo (Germania, Polonia, Svizzera, Giappone, Ungheria, Francia, ecc) che si disputeranno i premi che verranno assegnati da diverse giurie qualificate durante la Cerimonia di Premiazione di sabato 21 settembre 2024 (ore 17.30) trasmessa anche in streaming. Premio principale del festival è la VIOLETTA D’ORO alla miglior colonna sonora poiché il festival di Parma si distingue proprio per attribuire alla musica da film l’importanza che merita, poi la VIOLETTA D’ARGENTO andrà al miglior film a cui seguiranno tutti gli altri premi tipici di un festival cinematografico.
Il festival si distingue anche per l’assegnazione del DANCE AWARD, un premio assegnato da un’apposita giuria – formata da Arturo Cannistrà, Michele Olivieri e Raffaella Renzi – ad un cortometraggio di danza. E’ una sezione in evoluzione e sono pervenuti lavori da tutto il mondo (Usa, Russia, Polonia, Svezia, e naturalmente Italia) che saranno proiettati nel pomeriggio di venerdì 20 settembre. Il pomeriggio si concluderà con la presentazione del cortometraggio GINEVRA che riguarda la storia di una donna di Reggio Emilia accusata nel Seicento di stregoneria, con la regia di Arturo Cannistrà e patrocinio del Parma International Music Film Festival.
Il festival quest’anno sarà un festival diffuso in quanto prevede proiezioni e workshop nelle scuole e si protrarrà anche dopo il termine del 21 settembre alla Casa della Musica.
Il festival – realizzato da Eddy Lovaglio di Parma OperArt APS con direzione artistica del M° Riccardo J. Moretti - gode del patrocinio e contributo della Film Commission della Regione Emilia Romagna e del Comune di Parma, del patrocinio e collaborazione dell’Università degli Studi di Parma, del Premio Malerba e dell’Archivio Spattini. Media partner “Voce Blu” https://voceblu.blogspot.com/