Visite e laboratori natalizi alla Reggia di Caserta
Il programma di Opera Laboratori fino al 30 dicembre
Dal 21 al 30 dicembre laboratori per bambini e visite speciali per famiglie a cura di Opera Laboratori per approfondire la storia del Palazzo Reale e per scoprire l’arte di Pistoletto attraverso la mostra Metawork
La Reggia di Caserta, Museo del Ministero della Cultura, propone per tutto il periodo delle festività natalizie percorsi tematici a cura degli operatori dei servizi educativi di Opera Laboratori con focus dedicati per scoprire ogni angolo della residenza reale. Otto giornate da sabato 21 dicembre fino a lunedì 30 per vivere la magia del Natale scoprendo però ogni volta un aspetto, una storia o uno scorcio differente del maestoso Palazzo Reale.
Al via sabato 21 dicembre alle ore 11 con la visita con laboratorio “Guarda quel presepe…”. Per bambini dai 7 ai 12 anni (attività rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Nell’elegante architettura della sala ellittica i piccoli partecipanti potranno ammirare il presepe borbonico, un’occasione per scoprire la tradizione presepiale a Napoli alimentata in maniera particolare dai sovrani borbonici, a cominciare da Carlo di Borbone fino al collezionista Francesco I. Durante il laboratorio, proposto anche per sabato 28 dicembre sempre alle ore 11, i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione di una figura presepiale.
Domenica 22 dicembre alle ore 11 un’altra visita con laboratorio: “Decorando l’albero” rivolta a bambini dai 5 ai 10 anni (massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). La magia del Natale si respirerà lungo tutto il percorso che condurrà i piccoli visitatori all’osservazione del Presepe, prima di partecipare al laboratorio dove verranno realizzate delle preziose palline natalizie utilizzando tessuti sullo stile delle sete di San Leucio. I piccoli partecipanti conserveranno la loro decorazione che potrà arricchire il loro albero di Natale con un ricordo della giornata trascorsa al Palazzo Reale di Caserta.
Lunedì 23 dicembre alle ore 11 la visita con laboratorio “Cruciverba regale” per bambini dai 6 ai 10 anni (attività rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Con una visita dinamica e coinvolgente verrà raccontata la nascita del Presepe storico della Reggia, le fonti letterarie che lo ispirarono e il significato delle singole figure presepiali, in particolare di quelle legate alla tradizione popolare. I piccoli visitatori, ricordando il racconto appena ascoltato, dovranno risolvere un cruciverba regale.
Nel pomeriggio alle ore 16 appuntamento presso la Sala Ellittica per la “visita tematica al presepe borbonico”: un viaggio nella tradizione natalizia del XVIII secolo, alla scoperta del legame tra i Borboni e l’arte del presepe, una finestra sulla cultura dell’epoca.
Domenica 29 dicembre alle ore 11 la visita con laboratorio “Una corona regale” per bambini dai 6 ai 10 anni (attività con partenza dallo spazio info point, rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Sarà possibile scoprire insieme agli operatori che fine ha fatto la corona del Re attraverso una divertente narrazione che ci porterà alla scoperta della mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone”. In seguito i piccoli visitatori si potranno cimentare nella realizzazione di una preziosa e regale corona di carta.
Lunedì 30 dicembre appuntamento alle ore 16 presso la sala Ellittica per la visita educativa (senza laboratorio) al presepe borbonico custodito nella Reggia di Caserta che offre un viaggio affascinante nella tradizione natalizia del XVIII secolo, in un contesto storico di grande valore. Durante la visita, verrà approfondita la storia del presepe, la sua realizzazione e il contesto in cui si inserisce, facendo riscoprire anche il legame tra la famiglia reale dei Borbone e l’arte del presepe, una tradizione profondamente radicata nel Sud Italia. L’opera è caratterizzata dall’uso di materiali pregiati e da un'architettura che rimanda alla grandiosità della corte borbonica. Il presepe diventa così non solo un’interpretazione religiosa, ma anche una finestra sulla cultura e sulla vita dell’epoca.
Il pomeriggio alle ore 17 di sabato 21, domenica 22, lunedì 23, giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 dicembre con partenza dalla Cappella Palatina la visita tematica (senza laboratorio) dedicata alla mostra “Metawork” di Michelangelo Pistoletto per vivere un’esperienza coinvolgente nel mondo dell’arte contemporanea. Il percorso si snoda attraverso le sale storiche della reggia, dove le opere di Pistoletto, famose per la loro riflessione sul concetto di “arte come cambiamento sociale”, sono esposte in un dialogo diretto con l’architettura e la storia del luogo. L’opera dell'artista, invita i visitatori a riflettere sul rapporto tra l’uomo, la natura e la tecnologia. La guida accompagnerà il gruppo nel capire i temi fondamentali del Metawork, come la metamorfosi dell’arte in un processo che va oltre la semplice produzione, spingendo i partecipanti a esplorare la relazione tra l'arte e la vita quotidiana.
Venerdì 26 dicembre alle ore 16, con partenza dallo spazio info point, la visita con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni (rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti) “Mare nostrum”. L’attività, sempre dedicata all’arte di Pistoletto che con il suo approccio al concetto di “arte sociale”, diventa un punto di riflessione su come le diverse culture del Mediterraneo si incontrano e si influenzano vicendevolmente. In questo contesto, il tema della "nascita" che caratterizza il 25 dicembre si intreccia con il messaggio di Love Difference: la nascita di una nuova visione, una rinascita della comprensione tra i popoli, dove la diversità non è un ostacolo ma una risorsa che arricchisce e unisce. Pistoletto, con la sua arte, ci invita a riflettere sul fatto che, come il Natale celebra la nascita e la speranza di una nuova vita, anche la diversità culturale può dar vita a nuove opportunità di convivenza pacifica e di scambio, senza perdere le proprie radici ma piuttosto arricchendo la collettività globale. Dopo la visita alla mostra ricostruiremo sotto forma di puzzle il grande tavolo del Mediterraneo.
Venerdì 27 dicembre alle ore 11, con partenza dallo spazio info point, la visita con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni (rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti) “il mio personale qr code”.
Un codice QR è un codice bidimensionale composto da moduli neri all’interno di uno schema bianco di forma quadrata, impiegato in genere per memorizzare informazioni destinate ad essere lette tramite un apposito lettore. Oggi è diffusissimo, lo si ritrova in ogni ambito e rimanda a qualcosa di più grande e significativo. È entrato anche nel mondo dell’arte, se artisti come Pistoletto decidono di reinterpretarlo proprio cosi come accade nella serie “Qr Code Possession”. In laboratorio, con la tecnica del collage, si potrà realizzare un proprio codice Qr.
I piccoli visitatori potranno partecipare da soli oppure accompagnati dai propri genitori i quali dovranno essere muniti di regolare biglietto di ingresso alla Reggia.
Le visite educative (senza laboratorio), invece, sono gratuite e incluse nel biglietto di ingresso alla Reggia. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti, massimo 20 partecipanti.
di Napoli Magazine
18/12/2024 - 10:55
Visite e laboratori natalizi alla Reggia di Caserta
Il programma di Opera Laboratori fino al 30 dicembre
Dal 21 al 30 dicembre laboratori per bambini e visite speciali per famiglie a cura di Opera Laboratori per approfondire la storia del Palazzo Reale e per scoprire l’arte di Pistoletto attraverso la mostra Metawork
La Reggia di Caserta, Museo del Ministero della Cultura, propone per tutto il periodo delle festività natalizie percorsi tematici a cura degli operatori dei servizi educativi di Opera Laboratori con focus dedicati per scoprire ogni angolo della residenza reale. Otto giornate da sabato 21 dicembre fino a lunedì 30 per vivere la magia del Natale scoprendo però ogni volta un aspetto, una storia o uno scorcio differente del maestoso Palazzo Reale.
Al via sabato 21 dicembre alle ore 11 con la visita con laboratorio “Guarda quel presepe…”. Per bambini dai 7 ai 12 anni (attività rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Nell’elegante architettura della sala ellittica i piccoli partecipanti potranno ammirare il presepe borbonico, un’occasione per scoprire la tradizione presepiale a Napoli alimentata in maniera particolare dai sovrani borbonici, a cominciare da Carlo di Borbone fino al collezionista Francesco I. Durante il laboratorio, proposto anche per sabato 28 dicembre sempre alle ore 11, i partecipanti si cimenteranno nella realizzazione di una figura presepiale.
Domenica 22 dicembre alle ore 11 un’altra visita con laboratorio: “Decorando l’albero” rivolta a bambini dai 5 ai 10 anni (massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). La magia del Natale si respirerà lungo tutto il percorso che condurrà i piccoli visitatori all’osservazione del Presepe, prima di partecipare al laboratorio dove verranno realizzate delle preziose palline natalizie utilizzando tessuti sullo stile delle sete di San Leucio. I piccoli partecipanti conserveranno la loro decorazione che potrà arricchire il loro albero di Natale con un ricordo della giornata trascorsa al Palazzo Reale di Caserta.
Lunedì 23 dicembre alle ore 11 la visita con laboratorio “Cruciverba regale” per bambini dai 6 ai 10 anni (attività rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Con una visita dinamica e coinvolgente verrà raccontata la nascita del Presepe storico della Reggia, le fonti letterarie che lo ispirarono e il significato delle singole figure presepiali, in particolare di quelle legate alla tradizione popolare. I piccoli visitatori, ricordando il racconto appena ascoltato, dovranno risolvere un cruciverba regale.
Nel pomeriggio alle ore 16 appuntamento presso la Sala Ellittica per la “visita tematica al presepe borbonico”: un viaggio nella tradizione natalizia del XVIII secolo, alla scoperta del legame tra i Borboni e l’arte del presepe, una finestra sulla cultura dell’epoca.
Domenica 29 dicembre alle ore 11 la visita con laboratorio “Una corona regale” per bambini dai 6 ai 10 anni (attività con partenza dallo spazio info point, rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti). Sarà possibile scoprire insieme agli operatori che fine ha fatto la corona del Re attraverso una divertente narrazione che ci porterà alla scoperta della mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone”. In seguito i piccoli visitatori si potranno cimentare nella realizzazione di una preziosa e regale corona di carta.
Lunedì 30 dicembre appuntamento alle ore 16 presso la sala Ellittica per la visita educativa (senza laboratorio) al presepe borbonico custodito nella Reggia di Caserta che offre un viaggio affascinante nella tradizione natalizia del XVIII secolo, in un contesto storico di grande valore. Durante la visita, verrà approfondita la storia del presepe, la sua realizzazione e il contesto in cui si inserisce, facendo riscoprire anche il legame tra la famiglia reale dei Borbone e l’arte del presepe, una tradizione profondamente radicata nel Sud Italia. L’opera è caratterizzata dall’uso di materiali pregiati e da un'architettura che rimanda alla grandiosità della corte borbonica. Il presepe diventa così non solo un’interpretazione religiosa, ma anche una finestra sulla cultura e sulla vita dell’epoca.
Il pomeriggio alle ore 17 di sabato 21, domenica 22, lunedì 23, giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 dicembre con partenza dalla Cappella Palatina la visita tematica (senza laboratorio) dedicata alla mostra “Metawork” di Michelangelo Pistoletto per vivere un’esperienza coinvolgente nel mondo dell’arte contemporanea. Il percorso si snoda attraverso le sale storiche della reggia, dove le opere di Pistoletto, famose per la loro riflessione sul concetto di “arte come cambiamento sociale”, sono esposte in un dialogo diretto con l’architettura e la storia del luogo. L’opera dell'artista, invita i visitatori a riflettere sul rapporto tra l’uomo, la natura e la tecnologia. La guida accompagnerà il gruppo nel capire i temi fondamentali del Metawork, come la metamorfosi dell’arte in un processo che va oltre la semplice produzione, spingendo i partecipanti a esplorare la relazione tra l'arte e la vita quotidiana.
Venerdì 26 dicembre alle ore 16, con partenza dallo spazio info point, la visita con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni (rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti) “Mare nostrum”. L’attività, sempre dedicata all’arte di Pistoletto che con il suo approccio al concetto di “arte sociale”, diventa un punto di riflessione su come le diverse culture del Mediterraneo si incontrano e si influenzano vicendevolmente. In questo contesto, il tema della "nascita" che caratterizza il 25 dicembre si intreccia con il messaggio di Love Difference: la nascita di una nuova visione, una rinascita della comprensione tra i popoli, dove la diversità non è un ostacolo ma una risorsa che arricchisce e unisce. Pistoletto, con la sua arte, ci invita a riflettere sul fatto che, come il Natale celebra la nascita e la speranza di una nuova vita, anche la diversità culturale può dar vita a nuove opportunità di convivenza pacifica e di scambio, senza perdere le proprie radici ma piuttosto arricchendo la collettività globale. Dopo la visita alla mostra ricostruiremo sotto forma di puzzle il grande tavolo del Mediterraneo.
Venerdì 27 dicembre alle ore 11, con partenza dallo spazio info point, la visita con laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni (rivolta ad un massimo 10 partecipanti, costo di 5 euro a bambino e durata di circa 90 minuti) “il mio personale qr code”.
Un codice QR è un codice bidimensionale composto da moduli neri all’interno di uno schema bianco di forma quadrata, impiegato in genere per memorizzare informazioni destinate ad essere lette tramite un apposito lettore. Oggi è diffusissimo, lo si ritrova in ogni ambito e rimanda a qualcosa di più grande e significativo. È entrato anche nel mondo dell’arte, se artisti come Pistoletto decidono di reinterpretarlo proprio cosi come accade nella serie “Qr Code Possession”. In laboratorio, con la tecnica del collage, si potrà realizzare un proprio codice Qr.
I piccoli visitatori potranno partecipare da soli oppure accompagnati dai propri genitori i quali dovranno essere muniti di regolare biglietto di ingresso alla Reggia.
Le visite educative (senza laboratorio), invece, sono gratuite e incluse nel biglietto di ingresso alla Reggia. Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti, massimo 20 partecipanti.