Cultura & Gossip
SPETTACOLI - Agenda settimanale dal 22 al 28 aprile 2019 in Campania, programmata dal Circuito Teatro Pubblico Campano
19.04.2019 11:52 di Napoli Magazine

Agenda settimanale dal 22 al 28 aprile 2019 in Campania, programmata dal Circuito Teatro Pubblico Campano:

 

Teatro Carlo Gesualdo di Avellino

info 0825771620, 3892932553

Lunedì 22 aprile, ore 21.00

 

Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

presenta

 

Carlo Buccirosso
in

 

Colpo di scena

scritto e diretto da Carlo Buccirosso

 

con

Gino Monteleone, Gennaro Silvestro, Peppe Miale, Monica Assante di Tatisso, Elvira Zingone, Roberta Gesuè, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Matteo Tugnoli

 

scene Gilda Cerullo e Renato Lori, musiche Paolo Petrella
costumi Zaira de Vincentiis, disegno luci Francesco Adinolfi
consulenza speciale Luciano Nigro, aiuto regia Martina Parisi
coordinatore effetti speciali Simone Petrella
foto di scena Gilda Valenza


produzione esecutiva A.G. Spettacoli

 

In un classico commissariato di provincia, il vice questore Armando Piscitelli, conduce da sempre il proprio lavoro nel rispetto del più integerrimo rigore, con la consapevolezza di svolgere le mansioni di garante dell’ordine pubblico e difesa della sicurezza del cittadino con la tenacia e la fede di un missionario, inviato dal cielo esclusivamente per ripulire la terra dalle nefandezze degli uomini scellerati che minacciano la gente cristiana che vorrebbe condurre in pace una vita serena…

Nell’ufficio del paladino Armando, si barcamenano una serie di fidi scudieri nel tentativo di debellare “le barbarie di tutti i santi giorni”… dall’inossidabile tartassato ispettore Murolo, ai giovani agenti rampanti Varriale, Di Nardo e Farina, all’esperta rassicurante sovrintendente Signorelli.

Una sorta di cavalieri della tavola rotonda, attorno alla quale si aggirano le insidie quotidiane della delinquenza spicciola, lontana sì dagli echi mortali del terrorismo mondiale, ma angosciosamente vicina al respiro del singolo cittadino, a difesa del quale il vice questore si vedrà costretto all’inevitabile sacrificio di un capro espiatorio a lui tristemente noto, tale Michele Donnarumma, vittima predestinata, agnello feroce dall’aspetto inquietante, che sconvolgerà la salda religione di Piscitelli, come il più spietato e barbaro dei saraceni!

Solo allora, il paladino Armando per la prima volta nella sua vita, cercherà conforto nel tepore degli affetti familiari, trovando così rifugio tra le mura sicure della propria casa di montagna, dove ad attenderlo con ansia ci saranno suo padre Marcello, ex colonnello dell’esercito affetto da Alzheimer, Gina la sua bisbetica badante rumena, e la suadente professoressa Cuccurullo, che con stravagante follia, degna della più classica struttura psichiatrica, contribuiranno a far vacillare definitivamente le sicurezze ed i sacri comandamenti di Piscitelli!

E come nella più classica e scontata sceneggiatura di una trama thriller, neppure il tepore di un sicuro nascondiglio di montagna potrà sottrarre lo spettatore, ed il povero vice questore, dal più classico, ma “si spera” imprevedibile, colpo di scena finale…

 

Carlo Buccirosso

 

 

Teatro Comunale Mario Scarpetta di Sala Consilina

Info 3498713124

Mercoledì 24 aprile, ore 20.45

 

Luscar Produzioni Teatrali

                                                          presenta     

 

Gino Rivieccio in

 

Cavalli di ritorno 2.0

scritto da Riccardo Cassini, Gustavo Verde, Gino Rivieccio, Gianni Puca

 

con Rosario Minervini e Paola Bocchetti

 

e con la partecipazione in video di Giovanni Esposito

 

direzione artistica Enzo Liguori, musiche e arrangiamenti Antonello Cascone

scene Vittorio Barresi realizzate da Quintessenza, costumi Sandra Banco

contributi video Alessio De Francesco, supervisione tecnica Andrea Genovese

audio e luci Mimmo Eventi

 

regia Gino Rivieccio

 

Cosa accadrebbe se a un attore venisse rubata la sua identità? E come vi comportereste se il delinquente entrando nella vostra privacy, si vantasse di avervi incastrato e vi obbligasse a fare quello che vuole?

E' quello che succede in teatro a Gino Rivieccio, la cui vita viene presa di mira online da un fan che si impadronisce dei suoi dati e del suo profilo, per sbeffeggiarlo e ricattarlo davanti agli occhi di tutti.

Il nostro protagonista non può neanche ribellarsi, perché il ladro minaccia di farlo sparire dal web e da tutto quello che si può gestire attraverso la rete: ovverossia l'universo.

Sono questi, ed altri ancora, gli ingredienti del nuovo spettacolo di Gino Rivieccio, scritto dalla coppia Riccardo Cassini e Gustavo Verde con la collaborazione di Gianni Puca e dello stesso Rivieccio, che ne firma anche la regia.

Lo show, in versione aggiornata, propone i nuovi fatti di cronaca, di politica e di costume, che hanno reso gli ultimi mesi pieni di spunti e di sorprese da portare in scena.

Insomma dopo i cavalli di razza, i cavalli dei pantaloni, i cavalli di Troia e i cavalli di battaglia è il momento di ridere e divertirsi con i "Cavalli di ritorno".

 

 

Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

info 0823444051

Domenica 28 aprile, ore 18.00

 

Naturalis Labor

presenta

 

Compagnia Flamenco Lunares

in

 

Las parabras del baile

direzione artistica e coreografie Carmen Meloni
 

interpreti

Ester Bucci, Michela Mancini e Raffaella Martella danza
 

Riccardo Garcia Rubi, chitarra

Caridad Vega, canto

Monica Tenev, flauto

Gabriele Gagliarini, percussioni

 

Sul palco quattro ballerine esprimono alcune delle forme dell’arte del flamenco.
Ogni ballerina ha il proprio modo di esprimere il flamenco che sulla scena si personalizza e diventa stile di vita più che ricerca estetica.

In tutto quattro donne, ma insieme quattro sguardi differenti, quattro modi di rivolgersi alla vita e interpretarla attraverso la danza e la musica. Fierezza, sensualità, pacatezza, leggerezza, eleganza sono gli ingredienti che si amalgamano insieme dando forma a uno spettacolo unico.

La compagnia Flamenco Lunares nasce nel 1998 sotto la direzione artistica di Carmen Meloni, ballerina e coreografa, come continuum del suo percorso artistico. Nel corso degli anni la Compagnia ha visto alternarsi diverse formazioni.

L’equipe è composta da professionisti italo-spagnoli di altissimo livello: baile Carmen Meloni e Dario Carbonelli, cante Josè Luis Salguero, chitarra Marco Perona, flauto Monica Tenev e infine Gabriele Gagliarini come percussionista e cajonista.

Al corpo di ballo si esibiscono Ester Bucci, Raffaella Martella, Michela Mancini, Ornella Ottaviani e Viola Megumi Pietroniro.

Le coreografie e le proposte teatrali, sempre ispirate alla musica flamenca, sono la fusione di influenze arabo-indiane che rimandano suggestive melodie e ispirano sensuali movenze che, accompagnate dalle creazioni musicali dei musicisti, catturano lo spettatore proiettandolo verso affascinanti atmosfere flamenche.

Ogni ballerina della Compagnia Lunares ha un proprio modo di esprimere il Flamenco che sulla scena si personalizza e diviene un modo di essere e uno stile di vita più che una ricerca estetica.

Il risultato è un insieme di stili, da quello più sensuale di Siviglia a quello più conturbante e ritmico di Jerez de La Frontera, fino alla fusione dei 

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SPETTACOLI - Agenda settimanale dal 22 al 28 aprile 2019 in Campania, programmata dal Circuito Teatro Pubblico Campano

di Napoli Magazine

19/04/2024 - 11:52

Agenda settimanale dal 22 al 28 aprile 2019 in Campania, programmata dal Circuito Teatro Pubblico Campano:

 

Teatro Carlo Gesualdo di Avellino

info 0825771620, 3892932553

Lunedì 22 aprile, ore 21.00

 

Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

presenta

 

Carlo Buccirosso
in

 

Colpo di scena

scritto e diretto da Carlo Buccirosso

 

con

Gino Monteleone, Gennaro Silvestro, Peppe Miale, Monica Assante di Tatisso, Elvira Zingone, Roberta Gesuè, Giordano Bassetti, Fiorella Zullo, Matteo Tugnoli

 

scene Gilda Cerullo e Renato Lori, musiche Paolo Petrella
costumi Zaira de Vincentiis, disegno luci Francesco Adinolfi
consulenza speciale Luciano Nigro, aiuto regia Martina Parisi
coordinatore effetti speciali Simone Petrella
foto di scena Gilda Valenza


produzione esecutiva A.G. Spettacoli

 

In un classico commissariato di provincia, il vice questore Armando Piscitelli, conduce da sempre il proprio lavoro nel rispetto del più integerrimo rigore, con la consapevolezza di svolgere le mansioni di garante dell’ordine pubblico e difesa della sicurezza del cittadino con la tenacia e la fede di un missionario, inviato dal cielo esclusivamente per ripulire la terra dalle nefandezze degli uomini scellerati che minacciano la gente cristiana che vorrebbe condurre in pace una vita serena…

Nell’ufficio del paladino Armando, si barcamenano una serie di fidi scudieri nel tentativo di debellare “le barbarie di tutti i santi giorni”… dall’inossidabile tartassato ispettore Murolo, ai giovani agenti rampanti Varriale, Di Nardo e Farina, all’esperta rassicurante sovrintendente Signorelli.

Una sorta di cavalieri della tavola rotonda, attorno alla quale si aggirano le insidie quotidiane della delinquenza spicciola, lontana sì dagli echi mortali del terrorismo mondiale, ma angosciosamente vicina al respiro del singolo cittadino, a difesa del quale il vice questore si vedrà costretto all’inevitabile sacrificio di un capro espiatorio a lui tristemente noto, tale Michele Donnarumma, vittima predestinata, agnello feroce dall’aspetto inquietante, che sconvolgerà la salda religione di Piscitelli, come il più spietato e barbaro dei saraceni!

Solo allora, il paladino Armando per la prima volta nella sua vita, cercherà conforto nel tepore degli affetti familiari, trovando così rifugio tra le mura sicure della propria casa di montagna, dove ad attenderlo con ansia ci saranno suo padre Marcello, ex colonnello dell’esercito affetto da Alzheimer, Gina la sua bisbetica badante rumena, e la suadente professoressa Cuccurullo, che con stravagante follia, degna della più classica struttura psichiatrica, contribuiranno a far vacillare definitivamente le sicurezze ed i sacri comandamenti di Piscitelli!

E come nella più classica e scontata sceneggiatura di una trama thriller, neppure il tepore di un sicuro nascondiglio di montagna potrà sottrarre lo spettatore, ed il povero vice questore, dal più classico, ma “si spera” imprevedibile, colpo di scena finale…

 

Carlo Buccirosso

 

 

Teatro Comunale Mario Scarpetta di Sala Consilina

Info 3498713124

Mercoledì 24 aprile, ore 20.45

 

Luscar Produzioni Teatrali

                                                          presenta     

 

Gino Rivieccio in

 

Cavalli di ritorno 2.0

scritto da Riccardo Cassini, Gustavo Verde, Gino Rivieccio, Gianni Puca

 

con Rosario Minervini e Paola Bocchetti

 

e con la partecipazione in video di Giovanni Esposito

 

direzione artistica Enzo Liguori, musiche e arrangiamenti Antonello Cascone

scene Vittorio Barresi realizzate da Quintessenza, costumi Sandra Banco

contributi video Alessio De Francesco, supervisione tecnica Andrea Genovese

audio e luci Mimmo Eventi

 

regia Gino Rivieccio

 

Cosa accadrebbe se a un attore venisse rubata la sua identità? E come vi comportereste se il delinquente entrando nella vostra privacy, si vantasse di avervi incastrato e vi obbligasse a fare quello che vuole?

E' quello che succede in teatro a Gino Rivieccio, la cui vita viene presa di mira online da un fan che si impadronisce dei suoi dati e del suo profilo, per sbeffeggiarlo e ricattarlo davanti agli occhi di tutti.

Il nostro protagonista non può neanche ribellarsi, perché il ladro minaccia di farlo sparire dal web e da tutto quello che si può gestire attraverso la rete: ovverossia l'universo.

Sono questi, ed altri ancora, gli ingredienti del nuovo spettacolo di Gino Rivieccio, scritto dalla coppia Riccardo Cassini e Gustavo Verde con la collaborazione di Gianni Puca e dello stesso Rivieccio, che ne firma anche la regia.

Lo show, in versione aggiornata, propone i nuovi fatti di cronaca, di politica e di costume, che hanno reso gli ultimi mesi pieni di spunti e di sorprese da portare in scena.

Insomma dopo i cavalli di razza, i cavalli dei pantaloni, i cavalli di Troia e i cavalli di battaglia è il momento di ridere e divertirsi con i "Cavalli di ritorno".

 

 

Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

info 0823444051

Domenica 28 aprile, ore 18.00

 

Naturalis Labor

presenta

 

Compagnia Flamenco Lunares

in

 

Las parabras del baile

direzione artistica e coreografie Carmen Meloni
 

interpreti

Ester Bucci, Michela Mancini e Raffaella Martella danza
 

Riccardo Garcia Rubi, chitarra

Caridad Vega, canto

Monica Tenev, flauto

Gabriele Gagliarini, percussioni

 

Sul palco quattro ballerine esprimono alcune delle forme dell’arte del flamenco.
Ogni ballerina ha il proprio modo di esprimere il flamenco che sulla scena si personalizza e diventa stile di vita più che ricerca estetica.

In tutto quattro donne, ma insieme quattro sguardi differenti, quattro modi di rivolgersi alla vita e interpretarla attraverso la danza e la musica. Fierezza, sensualità, pacatezza, leggerezza, eleganza sono gli ingredienti che si amalgamano insieme dando forma a uno spettacolo unico.

La compagnia Flamenco Lunares nasce nel 1998 sotto la direzione artistica di Carmen Meloni, ballerina e coreografa, come continuum del suo percorso artistico. Nel corso degli anni la Compagnia ha visto alternarsi diverse formazioni.

L’equipe è composta da professionisti italo-spagnoli di altissimo livello: baile Carmen Meloni e Dario Carbonelli, cante Josè Luis Salguero, chitarra Marco Perona, flauto Monica Tenev e infine Gabriele Gagliarini come percussionista e cajonista.

Al corpo di ballo si esibiscono Ester Bucci, Raffaella Martella, Michela Mancini, Ornella Ottaviani e Viola Megumi Pietroniro.

Le coreografie e le proposte teatrali, sempre ispirate alla musica flamenca, sono la fusione di influenze arabo-indiane che rimandano suggestive melodie e ispirano sensuali movenze che, accompagnate dalle creazioni musicali dei musicisti, catturano lo spettatore proiettandolo verso affascinanti atmosfere flamenche.

Ogni ballerina della Compagnia Lunares ha un proprio modo di esprimere il Flamenco che sulla scena si personalizza e diviene un modo di essere e uno stile di vita più che una ricerca estetica.

Il risultato è un insieme di stili, da quello più sensuale di Siviglia a quello più conturbante e ritmico di Jerez de La Frontera, fino alla fusione dei