Cultura & Gossip
SPETTACOLI - “Educazione, Formazione e Valore: Patrizio Oliva” al Teatro Sannazzaro
07.11.2025 11:49 di Napoli Magazine
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Giunge alla seconda stagione l'iniziativa “Educazione, Formazione e Valore: Patrizio Oliva”, che nasce con l'intento di contrastare e ridurre i comportamenti di violenza verbale, fisica e psicologica, con particolare attenzione al fenomeno del bullismo giovanile. Il tour in giro per l’Italia, dopo il debutto a Firenze (venerdì 7, Teatro Cantiere Florida), lunedì 10 novembre arriva a Napoli con la prima di due tappe in teatro che saranno ospitate al Teatro Sannazaro (la seconda è prevista il 24 novembre). La formula è quella consolidata, con la messa in scena dello spettacolo che racconta la vita del campione olimpionico e mondiale di pugilato, che rappresenta se stesso sul palcoscenico, e a seguire un dibattito che vedrà protagonisti, insieme con Oliva, ospiti che interagiranno con gli studenti presenti nel pubblico. Quest’anno il parterre si arricchisce della figura del professor Francesco Bocchini, associato di diritto costituzionale e diritto pubblico dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, che elabora un nuovo spazio della sussidiarietà tra diritto pubblico e diritto privato che consente ai cittadini, anche in forma associata, di incitare e sostenere la comunità civile svolgendo attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà previsto dalla nostra Costituzione. In quest’ottica si pone anche l’elaborazione di un nuovo diritto sussidiario per i giovani e lo sport, in piena sintonia con il progetto di Patrizio Oliva. Alla prima rappresentazione parteciperanno delegazioni delle scuole Gabelli-Colletta, dell’istituto comprensivo 5 Montale, del Pertini di Afragola, del Galiani e del Diaz. “Riproponiamo questa iniziativa dopo aver avuto un riscontro notevole lo scorso anno e grazie alle tantissime richieste arrivate da istituti scolastici di tutta Italia – spiega l’organizzatore Maurizio Marino –. Il nostro obiettivo è di sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze del bullismo e l'importanza del rispetto reciproco, ma anche i genitori, affinché possano comprendere meglio il fenomeno e supportare i propri ?gli in modo efficace. Anche per insegnanti e personale scolastico può essere utile per fornire strumenti concreti di prevenzione e gestione dei con?itti, così come alle autorità locali e alle istituzioni, il cui sostegno sarà fondamentale per dare continuità e concretezza al progetto”. “Il mio è uno spettacolo che nasce rivolto ai giovani – aggiunge Patrizio Oliva –. Il mio vissuto, che cerco di trasmettere a chi viene a seguire lo spettacolo, consente di vedere quali sono le possibilità di coronare i propri sogni e avere risultati anche se si proviene da contesti difficili come quello nel quale sono nato. Far capire ai giovani che non esistono scorciatoie per il successo e per conquistare degli obiettivi ma solo lavoro, fatica e sudore, è una strada difficile ma a mio giudizio necessaria in un’epoca dominata dai social, per evitare che possano essere intraprese strade pericolose dalle quali è complicato venire fuori. E lo sport in questo ha un ruolo educativo e di crescita personale determinante”. Il progetto è realizzato dall’associazione culturale Arteteca con il contributo del Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport, con il sostegno di Union Gas e Luce. Dopo le tappe di Firenze e Napoli, il progetto proseguirà con una serie di altri appuntamenti in programma in diversi teatri e istituti scolastici.

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SPETTACOLI - “Educazione, Formazione e Valore: Patrizio Oliva” al Teatro Sannazzaro

di Napoli Magazine

07/11/2025 - 11:49

Giunge alla seconda stagione l'iniziativa “Educazione, Formazione e Valore: Patrizio Oliva”, che nasce con l'intento di contrastare e ridurre i comportamenti di violenza verbale, fisica e psicologica, con particolare attenzione al fenomeno del bullismo giovanile. Il tour in giro per l’Italia, dopo il debutto a Firenze (venerdì 7, Teatro Cantiere Florida), lunedì 10 novembre arriva a Napoli con la prima di due tappe in teatro che saranno ospitate al Teatro Sannazaro (la seconda è prevista il 24 novembre). La formula è quella consolidata, con la messa in scena dello spettacolo che racconta la vita del campione olimpionico e mondiale di pugilato, che rappresenta se stesso sul palcoscenico, e a seguire un dibattito che vedrà protagonisti, insieme con Oliva, ospiti che interagiranno con gli studenti presenti nel pubblico. Quest’anno il parterre si arricchisce della figura del professor Francesco Bocchini, associato di diritto costituzionale e diritto pubblico dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, che elabora un nuovo spazio della sussidiarietà tra diritto pubblico e diritto privato che consente ai cittadini, anche in forma associata, di incitare e sostenere la comunità civile svolgendo attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà previsto dalla nostra Costituzione. In quest’ottica si pone anche l’elaborazione di un nuovo diritto sussidiario per i giovani e lo sport, in piena sintonia con il progetto di Patrizio Oliva. Alla prima rappresentazione parteciperanno delegazioni delle scuole Gabelli-Colletta, dell’istituto comprensivo 5 Montale, del Pertini di Afragola, del Galiani e del Diaz. “Riproponiamo questa iniziativa dopo aver avuto un riscontro notevole lo scorso anno e grazie alle tantissime richieste arrivate da istituti scolastici di tutta Italia – spiega l’organizzatore Maurizio Marino –. Il nostro obiettivo è di sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze del bullismo e l'importanza del rispetto reciproco, ma anche i genitori, affinché possano comprendere meglio il fenomeno e supportare i propri ?gli in modo efficace. Anche per insegnanti e personale scolastico può essere utile per fornire strumenti concreti di prevenzione e gestione dei con?itti, così come alle autorità locali e alle istituzioni, il cui sostegno sarà fondamentale per dare continuità e concretezza al progetto”. “Il mio è uno spettacolo che nasce rivolto ai giovani – aggiunge Patrizio Oliva –. Il mio vissuto, che cerco di trasmettere a chi viene a seguire lo spettacolo, consente di vedere quali sono le possibilità di coronare i propri sogni e avere risultati anche se si proviene da contesti difficili come quello nel quale sono nato. Far capire ai giovani che non esistono scorciatoie per il successo e per conquistare degli obiettivi ma solo lavoro, fatica e sudore, è una strada difficile ma a mio giudizio necessaria in un’epoca dominata dai social, per evitare che possano essere intraprese strade pericolose dalle quali è complicato venire fuori. E lo sport in questo ha un ruolo educativo e di crescita personale determinante”. Il progetto è realizzato dall’associazione culturale Arteteca con il contributo del Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport, con il sostegno di Union Gas e Luce. Dopo le tappe di Firenze e Napoli, il progetto proseguirà con una serie di altri appuntamenti in programma in diversi teatri e istituti scolastici.