Nato nel 2023 come Studio su L’EREDITIERA di Annibale Ruccello e Lello Guida al III anno del Corso di I livello in Regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico diretto da Arturo Cirillo – l’attore e regista napoletano attuale direttore della Scuola per Attori e Registi del Teatro Nazionale di Napoli per il triennio 2024/2027, lo spettacolo è firmato dal trentenne allievo regista Fabio Faliero con la supervisione artistica di Arturo Cirillo.
Interpretato da Vanda Colecchia, Eny Cassia Corvo, Marco Fanizzi, Luca Ingravalle, Eleonora Pace, Michele Scarcella, Sabatino Trombetta, L’EREDITIERA – adattamento teatrale tratto dall’omonimo film di William Wyler e dal romanzo di Henry James di Annibale Ruccello e Lello Guida del 1982 – andrà in scena al Teatro San Ferdinando venerdì 13 settembre 2024 alle 21.00.
La durata dello spettacolo è di 1 ora e 30 minuti.
Le scene dello spettacolo sono di Dario Gessati, i costumi sono firmati da Maria Sabato, le luci sono di Pasquale Mari, le elaborazioni video di Igor Renzetti, le musiche originali di Carlo de Nonno, le elaborazioni musicali di Mario Autore.
Lo spettacolo
Caterina Sloper è una ragazza timida e impacciata che non trova marito ma ha un’ingente eredità. Il padre, noto medico, ha paura che la figlia possa sposare un cacciatore di dote. Zia Lavinia è una donna dall’indole romantica ed eccentrica che si occupa della nipote fin dalla nascita. Un giorno Caterina incontra l’affascinante Felice Sciosciammocca alias Morris Townsend.
Tratto dall’omonimo film di William Wyler e dal romanzo di Henry James, il testo è l’incontro tra l’immaginario ruccelliano partenopeo e quello cinematografico hollywoodiano degli anni ’40.
«Uno spettacolo musicale – sottolinea Fabio Faliero – un “film in bianco e nero” che attraverso un gioco farsesco e citazionistico ci parla della “vera” eredità, non quella della protagonista, ma quella di Ruccello, di Eduardo, della sceneggiata, dell’iconografia e del teatro napoletano, del cinema».
Sulla genesi del lavoro Arturo Cirillo dichiara: «Da molto tempo pensavo di dedicare una delle mie esercitazioni con gli allievi registi alla drammaturgia di Annibale Ruccello. E trovandomi davanti due allievi campani - Enrico Torzillo e Fabio Faliero - che avevano scelto, rispettivamente, i testi Le cinque rose di Jennifer e L’Ereditiera di Ruccello, la presi come un segno del destino. Anche perché sono due testi del drammaturgo di Castellammare di Stabia che io ho portato in scena svariati anni fa. E, per non cadere in quello che il critico americano Harold Bloom chiama “l’angoscia dell’influenza”, pensammo con Fabio ed Enrico che sarebbe stato bene che loro avessero visto i video di quei miei due allestimenti per poi fare tutt’altro. Ne sono scaturite due “esercitazioni” molto personali, che a mio parere hanno colto sia il gioco che Ruccello e Guida fanno ne L’Ereditiera sia la solitudine e la storia di un’anima che Ruccello descrive ne Le cinque rose di Jennifer».
I prossimi appuntamenti per la nostra Anteprima di Stagione al San Ferdinando saranno:
PINOCCHIO – CHE COS’È UNA PERSONA, drammaturgia e regia di Davide Iodice dal 27 al 29 settembre con la Compagnia della Scuola elementare del teatro APS;
NOCCIOLINE di Fausto Paravidino, spettacolo/saggio conclusivo del triennio 2021/2024 della Scuola del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale diretto da Renato Carpentieri, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre.
di Napoli Magazine
10/09/2024 - 18:13
Nato nel 2023 come Studio su L’EREDITIERA di Annibale Ruccello e Lello Guida al III anno del Corso di I livello in Regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico diretto da Arturo Cirillo – l’attore e regista napoletano attuale direttore della Scuola per Attori e Registi del Teatro Nazionale di Napoli per il triennio 2024/2027, lo spettacolo è firmato dal trentenne allievo regista Fabio Faliero con la supervisione artistica di Arturo Cirillo.
Interpretato da Vanda Colecchia, Eny Cassia Corvo, Marco Fanizzi, Luca Ingravalle, Eleonora Pace, Michele Scarcella, Sabatino Trombetta, L’EREDITIERA – adattamento teatrale tratto dall’omonimo film di William Wyler e dal romanzo di Henry James di Annibale Ruccello e Lello Guida del 1982 – andrà in scena al Teatro San Ferdinando venerdì 13 settembre 2024 alle 21.00.
La durata dello spettacolo è di 1 ora e 30 minuti.
Le scene dello spettacolo sono di Dario Gessati, i costumi sono firmati da Maria Sabato, le luci sono di Pasquale Mari, le elaborazioni video di Igor Renzetti, le musiche originali di Carlo de Nonno, le elaborazioni musicali di Mario Autore.
Lo spettacolo
Caterina Sloper è una ragazza timida e impacciata che non trova marito ma ha un’ingente eredità. Il padre, noto medico, ha paura che la figlia possa sposare un cacciatore di dote. Zia Lavinia è una donna dall’indole romantica ed eccentrica che si occupa della nipote fin dalla nascita. Un giorno Caterina incontra l’affascinante Felice Sciosciammocca alias Morris Townsend.
Tratto dall’omonimo film di William Wyler e dal romanzo di Henry James, il testo è l’incontro tra l’immaginario ruccelliano partenopeo e quello cinematografico hollywoodiano degli anni ’40.
«Uno spettacolo musicale – sottolinea Fabio Faliero – un “film in bianco e nero” che attraverso un gioco farsesco e citazionistico ci parla della “vera” eredità, non quella della protagonista, ma quella di Ruccello, di Eduardo, della sceneggiata, dell’iconografia e del teatro napoletano, del cinema».
Sulla genesi del lavoro Arturo Cirillo dichiara: «Da molto tempo pensavo di dedicare una delle mie esercitazioni con gli allievi registi alla drammaturgia di Annibale Ruccello. E trovandomi davanti due allievi campani - Enrico Torzillo e Fabio Faliero - che avevano scelto, rispettivamente, i testi Le cinque rose di Jennifer e L’Ereditiera di Ruccello, la presi come un segno del destino. Anche perché sono due testi del drammaturgo di Castellammare di Stabia che io ho portato in scena svariati anni fa. E, per non cadere in quello che il critico americano Harold Bloom chiama “l’angoscia dell’influenza”, pensammo con Fabio ed Enrico che sarebbe stato bene che loro avessero visto i video di quei miei due allestimenti per poi fare tutt’altro. Ne sono scaturite due “esercitazioni” molto personali, che a mio parere hanno colto sia il gioco che Ruccello e Guida fanno ne L’Ereditiera sia la solitudine e la storia di un’anima che Ruccello descrive ne Le cinque rose di Jennifer».
I prossimi appuntamenti per la nostra Anteprima di Stagione al San Ferdinando saranno:
PINOCCHIO – CHE COS’È UNA PERSONA, drammaturgia e regia di Davide Iodice dal 27 al 29 settembre con la Compagnia della Scuola elementare del teatro APS;
NOCCIOLINE di Fausto Paravidino, spettacolo/saggio conclusivo del triennio 2021/2024 della Scuola del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale diretto da Renato Carpentieri, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre.