Cultura & Gossip
SPETTACOLI - "La misura" del Collettivo Lunazione al Nostos Teatro di Aversa
18.01.2025 18:45 di Napoli Magazine

Domenica 19 gennaio alle 19:00, il Nostos Teatro ospiterà lo spettacolo "La misura" del Collettivo Lunazione.
Come si legge nella sinossi, lo spettacolo parte da una storia: "Nella primavera del 2018 i giornali raccontano di un uomo modenese che a 82 anni si laurea in Filosofia: si tratta di Italo Spinelli, un appassionato dipendente FIAT in pensione. Dopo 52 anni di matrimonio, la moglie Angela è venuta a mancare e da allora Italo non ha più avuto pace: 'ho cominciato a chiedermi: La rivedrò? Dove è finita?. O ancora: Ce l’abbiamo davvero un’anima'. Angela manca troppo e Italo desidera trovare delle risposte. Prende così a seguire i corsi online dell’Università di Macerata. Il percorso accademico diviene un’opportunità per misurarsi con gli interrogativi della finitezza umana".
Sulla scena Italo ha la forma di una marionetta ibrida a taglia umana: i suoi interrogativi sull’anima riecheggiano così in Marco, il suo animatore. Con "La misura", il teatro di figura, la prosa e il rap si combinano con l’autofiction per dimostrare l’indimostrabile: che nel microcosmo della scena, in varie forme e senz’ombra di dubbio, l’anima è evidente e si manifesta.
"La misura", progetto e regia Eduardo Di Pietro, con Mariachiara Falcone, Marco Montecatino, marionetta, costumi, elementi di scena di Barbara Veloce, progetto sonoro Tommy Grieco, light design Andrea Iacopino, uno spettacolo di Collettivo lunAzione con il sostegno di (H)eartH / Teatri associati di Napoli, Teatro Elicantropo, Pim Off, Teatro Civico 14, consulenze di Nadia Milani, Rosario Diana.
 

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SPETTACOLI - "La misura" del Collettivo Lunazione al Nostos Teatro di Aversa

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18/01/2025 - 18:45

Domenica 19 gennaio alle 19:00, il Nostos Teatro ospiterà lo spettacolo "La misura" del Collettivo Lunazione.
Come si legge nella sinossi, lo spettacolo parte da una storia: "Nella primavera del 2018 i giornali raccontano di un uomo modenese che a 82 anni si laurea in Filosofia: si tratta di Italo Spinelli, un appassionato dipendente FIAT in pensione. Dopo 52 anni di matrimonio, la moglie Angela è venuta a mancare e da allora Italo non ha più avuto pace: 'ho cominciato a chiedermi: La rivedrò? Dove è finita?. O ancora: Ce l’abbiamo davvero un’anima'. Angela manca troppo e Italo desidera trovare delle risposte. Prende così a seguire i corsi online dell’Università di Macerata. Il percorso accademico diviene un’opportunità per misurarsi con gli interrogativi della finitezza umana".
Sulla scena Italo ha la forma di una marionetta ibrida a taglia umana: i suoi interrogativi sull’anima riecheggiano così in Marco, il suo animatore. Con "La misura", il teatro di figura, la prosa e il rap si combinano con l’autofiction per dimostrare l’indimostrabile: che nel microcosmo della scena, in varie forme e senz’ombra di dubbio, l’anima è evidente e si manifesta.
"La misura", progetto e regia Eduardo Di Pietro, con Mariachiara Falcone, Marco Montecatino, marionetta, costumi, elementi di scena di Barbara Veloce, progetto sonoro Tommy Grieco, light design Andrea Iacopino, uno spettacolo di Collettivo lunAzione con il sostegno di (H)eartH / Teatri associati di Napoli, Teatro Elicantropo, Pim Off, Teatro Civico 14, consulenze di Nadia Milani, Rosario Diana.