Con “La voce a te dovuta” il Teatro Serra di Napoli ospita una riflessione sulle donne e l’educazione alla discriminazione. Una produzione Piccola Città Teatro. Regia Ettore Nigro. Con Anna e Clara Bocchino. Testi Sharon Amato. Scene Giancarlo Minniti. Costumi Giuseppe Avallone. Musiche Antonio Bocchino. Regista assistente Giovanni Sbarra. Dal 28 febbraio al 2 marzo (venerdì ore 21:00, sabato ore 19:00, domenica ore 18:00) a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316.
Una radio, due speakers e un podcast per comunicare con gli ascoltatori. Ispirata al titolo di una celebre raccolta del poeta spagnolo Pedro Salinas, “La voce a te dovuta” è atto d’amore, antidoto per ogni forma di discriminazione. Uno spettacolo sulla voce come vitale e poetico strumento politico per raccontare le donne, attraversando i silenzi del mondo, quei silenzi che possono anche rivelarsi mortali. “Immaginare di sviscerare la ‘questione femminile’ nel tempo di uno spettacolo, è impossibile. Tuttavia, questa non deve essere una scusa per rimandare un appuntamento così importante” dicono le interpreti.
Né j’accuse, né relazione sociologica, ma uno spazio poetico condotto da due sorelle gemelle che, interrogando se stesse e gli ascoltatori, trovano il coraggio di esporsi, amorevolmente, per raccontarsi e cercare di incidere e intenerire la spessa ‘scorza’ psicologica che troppo spesso si viene a formare tra la volontà di ‘essere accettate’ e la società odierna che vorrebbe ancora le donne, se non palesemente prigioniere, sicuramente sopite. Uno stato delle cose che sembra un Moloch sociale, un gigante composto da milioni di piccole e silenziose storie personali, tragedie accettate perché non percepite come tali – rivelandosi talvolta mortali – da sgretolare attraverso la parola poetica, motore maieutico, creatore di nuove prospettive. “Come uomo, ho deciso di intraprendere questo processo, perché voglio comprendere se anche in me ci siano i germi, veicolati da anni e anni di ‘educazione’, della discriminazione conto le donne” sottolinea il regista.
“La voce a te dovuta”
Testi, Sharon Amato
con Anna e Clara Bocchino
regia, Ettore Nigro
regista assistente, Giovanni Sbarra
scene, Giancarlo Minniti
costumi, Giuseppe Avallone
musiche, Antonio Bocchino
da un’idea di Anna Bocchino ed Ettore Nigro
Una produzione Piccola Città Teatro
Venerdì 28 febbraio 2025, ore 21:00
Sabato 1 marzo 2025, ore 19:00
Domenica 2 marzo 2025, ore 18:00
di Napoli Magazine
18/02/2025 - 22:48
Con “La voce a te dovuta” il Teatro Serra di Napoli ospita una riflessione sulle donne e l’educazione alla discriminazione. Una produzione Piccola Città Teatro. Regia Ettore Nigro. Con Anna e Clara Bocchino. Testi Sharon Amato. Scene Giancarlo Minniti. Costumi Giuseppe Avallone. Musiche Antonio Bocchino. Regista assistente Giovanni Sbarra. Dal 28 febbraio al 2 marzo (venerdì ore 21:00, sabato ore 19:00, domenica ore 18:00) a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316.
Una radio, due speakers e un podcast per comunicare con gli ascoltatori. Ispirata al titolo di una celebre raccolta del poeta spagnolo Pedro Salinas, “La voce a te dovuta” è atto d’amore, antidoto per ogni forma di discriminazione. Uno spettacolo sulla voce come vitale e poetico strumento politico per raccontare le donne, attraversando i silenzi del mondo, quei silenzi che possono anche rivelarsi mortali. “Immaginare di sviscerare la ‘questione femminile’ nel tempo di uno spettacolo, è impossibile. Tuttavia, questa non deve essere una scusa per rimandare un appuntamento così importante” dicono le interpreti.
Né j’accuse, né relazione sociologica, ma uno spazio poetico condotto da due sorelle gemelle che, interrogando se stesse e gli ascoltatori, trovano il coraggio di esporsi, amorevolmente, per raccontarsi e cercare di incidere e intenerire la spessa ‘scorza’ psicologica che troppo spesso si viene a formare tra la volontà di ‘essere accettate’ e la società odierna che vorrebbe ancora le donne, se non palesemente prigioniere, sicuramente sopite. Uno stato delle cose che sembra un Moloch sociale, un gigante composto da milioni di piccole e silenziose storie personali, tragedie accettate perché non percepite come tali – rivelandosi talvolta mortali – da sgretolare attraverso la parola poetica, motore maieutico, creatore di nuove prospettive. “Come uomo, ho deciso di intraprendere questo processo, perché voglio comprendere se anche in me ci siano i germi, veicolati da anni e anni di ‘educazione’, della discriminazione conto le donne” sottolinea il regista.
“La voce a te dovuta”
Testi, Sharon Amato
con Anna e Clara Bocchino
regia, Ettore Nigro
regista assistente, Giovanni Sbarra
scene, Giancarlo Minniti
costumi, Giuseppe Avallone
musiche, Antonio Bocchino
da un’idea di Anna Bocchino ed Ettore Nigro
Una produzione Piccola Città Teatro
Venerdì 28 febbraio 2025, ore 21:00
Sabato 1 marzo 2025, ore 19:00
Domenica 2 marzo 2025, ore 18:00